Le piante da siepe

Quando innaffiare

Intervento di manutenzione apparentemente banale, l'irrigazione è essenziale per ottenere una siepe ben verde. I primi due anni, la siepe avrà bisogno di un approvvigionamento di acqua regolare, per assicurare una crescita armoniosa. Se sono state acquistate delle piante da siepe in vaso, bisognerà innaffiare prima di piantarle, il recupero sarà migliore. Nel caso in cui le piante sono a radice nuda, si immergeranno le radici in uno stimolante radicale. In ogni caso, occorrerà bagnare nuovamente, dopo aver piantato. Per essere efficace, una buona irrigazione deve essere compresa tra i 5 e i 10 litri al metro quadro, a seconda del terreno e del tipo di pianta. Si annaffierà ogni arbusto singolarmente, direttamente al piede. Per evitare l'evaporazione, è preferibile l'irrigazione al mattino, in primavera, e a fine giornata, d'estate. E' possibile utilizzare un sistema d'irrigazione automatica goccia a goccia. Per ottenere un risparmio idrico, ci si munirà di un sistema di raccolta delle acque piovane.
Irrigazione siepe

Siepe artificiale con foglie 3D su traliccio estensibile in salice, Tenax Divy 3D X-Tens Osmanthus, 1x2 m

Prezzo: in offerta su Amazon a: 56,4€


Come piantarle

Piante siepe Nel giardino, le siepi hanno una funzione di utilità: servono a delimitare il tutto o una parte. Una siepe può evidenziare una prospettiva aperta sul paesaggio, riparare dal vento, ridurre il rumore, difendere contro le intrusioni. Ha anche un importante ruolo decorativo. A seconda dell'utilizzo, si sceglieranno delle piante da siepe diverse. Per siepi classiche: tasso, bosso, carpino, agrifoglio, faggio, alloro; per siepi di conifere: cedro, cipresso Leyland; per siepi fiorite: abelia, ribes sanguineum, escallonia, kerria japonica, rododendro; per frangivento: pioppo, salice, olivo boemo; per siepi difensive: crespino, poncirus, roveto ardente; per siepi sagomate: bosso suffruticosa, lavanda. Per piantarle si scaverà una buca di 50 cm di profondità e di larghezza, aerando il terreno e aggiungendo un ammendante organico e un fertilizzante di base. Si bagneranno quindi le radici, posizionando le piante nella terra. Bisognerà comprimere leggermente la terra ai piedi degli arbusti e innaffiare abbondantemente. Si creeranno dei solchi lungo la linea d'impianto, per permettere all'acqua di raggiungere più rapidamente le radici. La distanza d'impianto varierà a seconda della densità che si desidera.

  • photinia fraseri red robin La photinia è un arbusto facente parte della famiglia delle rosaceae . Originaria dell'Asia può raggiungere al massimo i cinque metri d'altezza . Le foglie sono piccole ed alterne , cuoiose che tendon...
  • ligustrum siepe Il ligustro è un arbusto facente parte della famiglia delle oleaceae. Il ligustrum è originario dell'estremo oriente, Cina e Giappone. Solamente il Ligustrum vulgare è originario dell'Europa.Il ligu...
  • pycrantha coccinea Il piracanta, o agazzino, classificata con il nome latino di Pyracantha, è un arbusto considerato tra i più belli e più dotati di valore ornamentale, fra gli arbusti rustici a foglie persistenti che ...
  • immagini photinia Buongiorno,da 2 anni ho la siepe fotinia, ma ora una dopo l'altra tutta la mia siepe si sta ammalando, le foglie cominciano a chiudersi, si arrotolano e la pianta si vede che non cresce più; pensa...

STI Siepe Sintetica Sempreverde Ficus Rampicante 50x100cm

Prezzo: in offerta su Amazon a: 19,9€


Quando concimare

Manutenzione siepe In primavera, poco prima che la stagione inizi, si incoraggeranno le piante da siepe a ripartire bene. Le radici sono molto attive in questo momento e sono pronte a ricevere il nutrimento: hanno bisogno di un fertilizzante che agisca abbastanza velocemente, ma non in grandissima quantità. Servirà un concime ricco, anche organico a rapida diffusione. In estate occorrerà un fertilizzante ad azione rapida, chimico o organico, come il guano o i granuli di potassio. Le giovani siepi, in pieno sviluppo, ne troveranno giovamento da questa concimazione. Quando l'estate è in fase avanzata, si può iniziare a dare concime a lenta cessione, i cui benefici arriveranno in autunno o in primavera. In autunno e inverno le piante entrano in riposo e non hanno particolari esigenze di nutrimento. Si potrà comunque distribuire del corno schiacciato al piede delle siepi. Infine, tra gennaio e febbraio si applicherà del letame.


Le piante da siepe: Esposizione e malattie

Siepi Alcune piante da siepe richiedono esposizione soleggiata. Ne sono un esempio l'eleagnus abbingei, le choisya, la photinia Red Robin o la serratifolia. Richiedono il sole anche l'abelia floribunda, l'arbutus unedo, il cotoneaster. Altri arbusti preferiscono l'ombra: l'aucuba, la fatsia, l'ilex cornuta, il rubus, il laurus, il viburnum tinus. Le malattie sono naturalmente differenti a seconda dell'arbusto utilizzato. In generale sarà meglio evitare le siepi di conifera e quelle composte da una singola specie. Le siepi miste sono spesso il rifugio di numerosi ausiliari del giardino. Si mescoleranno, quindi, arbusti orticoli con quelli campestri. Diverranno l'abitazione di molti uccelli, farfalle, ricci. In autunno, spingendo le foglie cadute verso la base delle siepi, si creerà un rifugio per le coccinelle. Si creerà un ambiente che contribuirà a tenere in salute la siepe e il giardino.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO