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Per aiutare la pianta durante il periodo della fioritura, che avviene all'incirca da aprile a giugno, è opportuno concimare la pianta con dello stallatico maturo verso l'inizio della primavera, ricordandosi di non esagerare con il dosaggio perché un'eccessiva concimazione potrebbe bruciare la pianta.
In alternativa allo stallatico, per evitare sgradevoli odori in giardino, può essere adoperato del concime granulare a lenta cessione, la concimazione va ripetuta più volte nell'arco della stagione, all'incirca ogni 4 mesi ossia ad inizio primavera, a inizio estate e a inizio autunno.Infine una volta al mese è opportuno fare una concimazione a base di potassio ed azoto sciolto nell'annaffiatura.Nel periodo invernale la pianta va in stop vegetativo non è necessaria alcun tipo di concimazione. Verdemax Clematis Serra 155 x 155 x h 205 Prezzo: in offerta su Amazon a: 44,09€ |
Il ligustro è una pianta che ha bisogno particolarmente dell'esposizione diretta ai raggi solari. Riesce comunque ad adattarsi ad esposizioni in penombra anche se non è il suo ideale.
Il ligustro preferisce i climi temperati ma nel contempo può sopportare anche climi rigidi senza, particolari problemi, tollera dei brevi periodi di gelo. Per una vegetazione ottimale del ligustro sono adatta quelle zone in cui la notte non si scende sotto i 10 gradi Celsius. Se si sceglie di piantare questa pianta nelle zone più fredde, dove i periodi di gelo sono prolungati, in inverno bisognerà effettuare delle pacciamazioni alla base della pianta con foglie, paglia o teli di tessuto non tessuto in modo da proteggere la pianta dalle insidie del freddo.L'annaffiatura del ligustro deve essere effettuata solamente in caso di scarsa piovosità. Nei periodi in cui le precipitazioni risultano essere abbondanti, vedi per esempio inverno ed autunno, un'ulteriore apporto d'acqua potrebbe risultare addirittura dannosa, i ristagni d'acqua possono causarle malattie. Nei mesi in cui l'apporto naturale d'acqua è meno consistente sarà necessario una volta a settimana elargirle abbondante acqua. Sempre per evitare un'eccessiva umidità accertarsi di fare asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra. E' bene ricordare che essendo una pianta sempreverde se viene coltivata in vasche su balconi e terrazzi e non ha possibilità di prendere l'acqua piovana va irrigata regolarmente, circa 1/2 volte a settimana nel periodo primavera estate e una volta ogni 15 giorni ne periodo autunno inverno.
Il metodo di moltiplicazione di questa pianta è principalmente la talea.
Le talee devono essere prelevate all'inizio dell'autunno, cioè nell'arco temporale che va da settembre fino ad ottobre. La talea che non deve superare i quindici centimetri di lunghezza deve essere prelevata con un taglio netto, successivamente eliminare le foglie basali del lembo di ramo prelevato lasciando in tutto al massimo quattro foglie.Infine praticare un taglio sotto alla gemma, questo passo è essenziale in quanto la radicazione dovrà partire da là. Ora la talea è pronta per essere inserita nel terreno. Il terreno non deve essere eccessivamente fertile.La messa a dimora è un momento molto importante per le piante del ligustro. Che siano nate da nostre talee o provengano da vivai, i ligustri sono piante che devono essere seguiti con un poco di attenzione durante questa fase.
Dopo aver scelto il posto dove metterlo a dimora e scavato una buca relativamente profonda bisognerà rafforzare la pianta con dell'abbondate stallatico. Il terreno ideale è un terreno leggermente calcareo ma riesce ad adattarsi a qualsiasi tipo senza grossi problemi.Il ligustrum è una pianta portata a subire attacchi da diversi tipi di malattie. Durante il periodo invernale potrebbe, a causa delle frequenti pioggie, essere attaccato da diverse malattie fugine tra le quali il marciume radicale. Per combatterli bisognerà adoperare un fungicida.
Per proteggere la pianta dagli attacchi degli afidi e delle cocciniglie usare un buon antiparassitario.
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