Nella maggior parte dei casi, i regali più semplici da fare, almeno per quanto riguarda la scelta, sono quelli destinati ai bambini, loro ci comunicano sempre le loro volontà, ci suggeriscono con piacere l’oggetto del loro desidero al fine di semplificarci l’affannosa ricerca.
I regali li abbiamo trovati, impacchettati e messi sotto l’albero, ognuno con il proprio nome, bigliettino e nastrino colorato, ora non ci resta che attendere la mezzanotte della Vigilia di Natale e sperare nel regalo desiderato o quantomeno utile.
Dopo tanta attesa finalmente è arrivato il momento di scartare i regali; tutti ci affrettiamo ad impossessarci del nostro pacchetto, a togliere velocemente il nastro colorato ed a scoprire cosa c’è al suo interno. Nel momento dell’apertura dei regali avremo chi sarà contentissimo, chi abbastanza e chi farà finta di esserlo fingendo spudoratamente; quelli che sicuramente non sapranno fingere saranno i bambini, nel caso in cui il regalo non fosse gradito lo capiremmo subito, comincerebbero a pestare i piedi, vedremmo pianti ininterrotti, musi lunghi e quant’alto.
La corsa ai regali è un classico del periodo natalizio che accomuna un po’ tutti, naturalmente c’è chi la fa molto volentieri e chi un po’ forzatamente, fatto sta che in questa ricerca frenetica ci sentiamo tutti un po’ più vicini ed uniti in nome di questo momento magico che è il Natale.