Le Cattleya vivono bene in ambienti temperati, lì dove la temperatura si mantiene sempre al di sopra dei 13°C. in effetti queste piante dovrebbero viver in ambienti in cui lo sbalzo di temperatura tra la notte e il giorno va tra i 5 e i 6 °C ma non superi mai questi valori. In tal modo diciamo che in inverno le temperature massime non devono scendere al di sotto dei 23 °C, mentre in estate non devono superare i 32°C. Queste piante amano molto l’ara aperta ed è per questo che è buona norma tenerle all’aperto in un luogo ben ventilato. Come tutte le piante anche la Cattelya ha bisogno di luce per effettuare la fotosintesi, però l’ideale è esporla alla luce del sole nelle prime ore del giorno e mai durante il periodo più caldo.
Come la maggior parte delle orchidee anche quelle appartenenti al genere Cattleya sono epifite ed è per questo motivo che necessitono di un terreno particolare per la crescita. Caratteristiche essenziali di questo terreno sono innanzitutto il buon drenaggio, seguito da un’ottima ventilazione e dalla leggerezza. In effetti un terreno del genere viene creato grazie all’aggiunta di sostanze inerti quali polistirolo o sughero a una miscela di bark e sfagno.
Essendo la Cattelya una piante “ che cammina”, infatti col passare del tempo si sposta nel perimetro del vaso. Quando la pianta raggiunge posizioni scomode per le radici necessita di essere rinvasata. Il momento migliore per effettuare questa operazione è quando la pianta riprende la crescita. In ogni caso è necessario che i nuovi pseudo bulbi abbiano raggiunto la dimensione di circa 4 cm prima di effettuare il rinvaso. È importante bagnare il substrato con acqua tiepida prima di procedere alla suddetta operazione. Assicurarsi che il nuovo vaso abbia il giusto numero di fori per evitare ristagna d’acqua è una cosa saggia. Bisogna ricordare che dopo il rinvaso la pianta non va annaffiata per circa 2 settimane.
Per annaffiare la Cattleya è buona norma inserirla in una bacinella con acqua a temperatura ambiente e lasciare che substrato assorba la giusta quantità di acqua. Questa operazione va effettuata ogni qual volta ci si rende conto che il substrato è completamente asciutto. Le innaffiature sono essenziali in quanto donano alla pianta il giusto apporto di sostanze nutritive per questo non si deve mai dimenticare di farlo. Cosa essenziale è cercare di mantenere l’ambiente attorno alla piante quanto più umido possibile.
Le radici dell'orchidea Cattleya si distinguono da tutte le altre orchidee perchè richiedono una particolare ariosità; ciò fa sì che la cattleya ami stare in vasi con parecchi buchi, in modo che ci sia un bellissimo passaggio sia di aria che di acqua. A ciò si deve aggiungere anche una certa delicatezza soprattutto nei travasi.
Lo stelo fiorale delle Cattleya viene riprodotto una volta all’annoi ed è per questo che una volta che i fiori muoiono esso può essere facilmente eliminato con l’utilizzo di cesoie precedentemente sterilizzate.
Il fusto della cattleya si sviluppa lungo uno stelo pseudobulboso che parte da una gemma vegetativa. Quando nasce un nuovo pseudo bulbo esso può essere trasferito in un nuovo vaso facendo nascere una nuova piantina.
Il periodo della fioritura è differente a seconda della specie che consideriamo. In ogni caso il risultato è una infiorescenza costituita da circa 10 fiori. Essi hanno petali e sepali dello stesso colore mentre il labello è molto particolare, dotato di contorni frastagliati e di macchie di colore diverso da quello dal fiore intero.
Se annaffiata troppo le radici della Cattleya possono andare incontro a deterioramento. In ogni caso questa pianta viene attaccata spesso dagli Afidi che creano orrende macchie gialle sulle foglie.
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