Gardena 822-20 - Irroratore a pressione da 5 litri Prezzo: in offerta su Amazon a: 34,11€ |
Le piante sempreverdi da siepe sono delle specie che mantengono le foglie durante i mesi freddi. Per questa loro caratteristica, sono in grado di garantire un fogliame fitto e molto compatto durante tutti i mesi dell’anno. Le piante sempreverdi da siepe si usano pertanto per schermare e recintare degli spazi esterni, siano essi un terreno di campagna o il giardino di una casa. Molte piante sempreverdi da siepe non hanno una grande resa estetica e si presentano dunque piuttosto rustiche. Queste siepi, facili da coltivare e da mantenere, vengono usate esclusivamente come recinzione dei terreni di campagna, dove ci si reca solo nei mesi più miti e dove non è necessario avere siepi decorative od ornamentali. Il colore delle foglie delle sempreverdi per siepi può comunque garantire una certa resa estetica, specie se è screziato o particolarmente lucido. Le sempreverdi con queste caratteristiche si possono quindi utilizzare anche per siepi decorative da giardino.
COMPO, Concime Liquido Per Piante Verdi, Per Foglie Rigogliose, 1 Litro. Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,3€ |
La lista delle piante sempreverdi per siepe è molto lunga è non è sempre facile scegliere quelle più adatte o ideali alle proprie esigenze. Prima di allestire una siepe con piante sempreverdi bisogna dunque capire a cosa servirà e dove sorgerà. Nei terreni di campagna si possono preferire sempreverdi dall’aspetto semplice o rustico, come i lauroceraso o l’alloro. Queste piante, comunque, non sono poi così rustiche, perché nella bella stagione producono dei deliziosi fiori bianchi. La scelta delle piante sempreverdi da siepe deve anche essere fatta in base a fattori quali il clima, la condizione del terreno e le necessità colturali delle stesse piante. In questo caso, un buon vivaista saprà consigliare le giuste soluzioni. In questa sede elenchiamo le piante sempreverdi da siepe ideali per le vostre recinzioni o per le vostre siepi decorative: bambù, berberis, buddejia, bosso, carpino, chamaecyparis, cotoneaster, biancospino, evonimo, forsizia, ibisco, olivello, agrifoglio, lavanda, ligustro, robinia, photinia, pitosforo, pioppo cipressino, potentilla, pyracantha, spiraea, sinforina, lillà, taxus baccata, thuia e cupressocyparis leylandii.
Le piante indicate al paragrafo precedente sono tutte da siepe. Molte di loro sono sempreverdi; altre sono sempreverdi ne luogo di origine e diventano a foglia caduca nel posto in cui vengono piantate o viceversa. Tutte comunque possono essere usate per la creazione di siepi. Il bambù, ad esempio, è un arbusto orientale da poco apprezzato anche come pianta da siepe. Viene usato per creare delle recinzioni basse negli spazi pubblici. Il berberis, invece, è un sempreverde da siepe che produce fiori gialli molto decorativi. Viola, invece, i fiori del buddejia, pianta dall’aspetto rustico e al tempo stesso decorativo, ideale per le siepi di campagna. Il bosso è invece un sempreverde adatto alla creazione di raffinate siepi di città. Lo stesso dicasi per il carpino. Il chamaecyparis è un arbusto appartenente alla famiglia delle cupressaceae, dal portamento eretto e dalle foglie cadenti come il salice. Questa pianta è ideale per la creazioni di siepi alte frangivento. Cotoneaster, biancospino, evonimo, forsizia e ibisco sono ideali per creare siepi decorative. L’olivello, invece, con le sue foglie strette, può recintare sia un giardino che una casa di campagna. Molto decorative anche le siepi di agrifoglio, lavanda, ligustro, photinia e pitosforo. Non sono da meno il lillà, il pyracantha, la sinforina, la spirea e la potentilla. Per un effetto decorativo, infatti, è essenziale che le piante sempreverdi da siepe producano fiori o bacche variamente colorate. Le siepi sempreverdi frangivento si possono invece creare con alberi come il tasso e il cipresso. Una siepe che funge da recinzione si può realizzare con il thuia, arbusto sempreverde molto profumato ( della stessa famiglia dei cipressi) che raggiunge in media un’altezza di due metri e mezzo.
COMMENTI SULL' ARTICOLO