1 PIANTA DI GIUGGIOLO zizyphus vulgaris Prezzo: in offerta su Amazon a: 14,5€ (Risparmi 0,43€) |
Per quanto riguarda la semina della pianta di arachidi, si interrano i semi intatti, che prenderemo dal baccello una volta essiccato, ancora avvolti nel loro tegumento rossiccio. Inutile provare a seminare le arachidi tostate che si comprano nei negozi. Se decidessimo seminare in vaso mettiamo tre semi in un recipiente di almeno quaranta centimetri di larghezza e altrettanti di profondità. Se invece volessimo coltivarle nel terreno, bisogna distanziare le arachidi di almeno venti centimetri una dall'altra mettendole in fila. È una pianta che si sviluppa in modo particolare, emettendo grappoli di fiori gialli, detti racemi, che dopo essere stati fecondati si piegano interrandosi. Per velocizzare il processo di fruttificazione si può rincalzare la pianta dopo la fioritura e l’impollinazione.
RIBES IN MIX pianta in vaso 12x12 (3 piante in mix) Prezzo: in offerta su Amazon a: 39€ |
Parlando della concimazione della pianta di arachidi, inizialmente non ci sarà bisogno di farlo, ma una volta che si formeranno i primi fiori gialli è una buona abitudine aiutare la pianta fertilizzandola con del concime organico biologico o con uno ricco di fosforo e potassio. Se stiamo coltivando in vaso sarà abbastanza un cucchiaio scarso da cucina, se invece stiamo coltivando nel terreno, ne metteremo un cucchiaio per ogni piantina. Anche la rincalzatura è importante e seguendo delle vecchie tecniche di coltura bisogna sempre rincalzare le piante due o tre volte per aumentarne la produzione. La rincalzatura va fatta per migliorare l’interramento dei baccelli, specialmente nei suoli compatti dove, accumulando la terra alla pianta, i baccelli avranno un suolo più soffice dove ingrossarsi.
La raccolta delle arachidi avviene dopo circa quattro mesi. Nel nord Italia semineremo verso maggio e le potremo raccogliere a metà ottobre. Una volta che le foglie diventeranno gialle, sarà possibile cercare con un dito un baccello, se sarà del caratteristico color sabbia e se dentro ci saranno almeno due noccioline ben mature, è giunto il momento di estirpare la pianta dalla terra e farla essiccare in un posto asciutto e caldo ma non sotto la luce diretta del sole. L’arachide soffre alcune malattie di tipo fungino se il drenaggio non dovesse essere accurato e le radici fossero nell’acqua. Per questo motivo bisogna irrigare con cura e nebulizzare con uno spruzzino, ogni tanto, le piante con un macerato di ortica o d’aglio, che tiene lontani anche gli insetti parassiti come gli afidi e i ragnetti rossi.
COMMENTI SULL' ARTICOLO