La pianta dei cachi mela si adatta abbastanza bene a tutti i tipi di terreno senza particolari cure. Va messa a dimora preferibilmente in primavera lasciandola adattare alla nuova terra. Alle giovani piante può giovare una leggera potatura. Questa operazione è particolarmente utile soprattutto per direzionare la crescita dei cachi mela. La conformazione ottimale dell'albero prevederebbe 3 ramificazioni principali su cui si sviluppa la vegetazione secondaria. In questo modo, oltre ad avere una pianta esteticamente più bella e ordinata, favoriremo anche una maggiore produzione di frutti. Quando la pianta dei cachi mela crescerà, indicativamente dal quinto anno di vita in poi, la potatura sarà superflua. Potremo, tuttavia, eliminare periodicamente i rami secchi e rovinati dopo l'inverno, per stimolare uno sviluppo più uniforme.
Nashi Nijisseiki - Pianta da frutto antico su vaso da 20 - max 170 cm - 2 anni Prezzo: in offerta su Amazon a: 17,5€ |
La pianta dei cachi mela si adatta a quasi tutte le tipologie di terreno. Il fattore più importante è il drenaggio. L'acqua piovana e le eventuali irrigazioni supplementari dovranno defluire correttamente. Il caco mela, infatti, teme i ristagni idrici che possono provocare marciumi e malattie. Acquisteremo una pianta di cachi mela contenuta all'interno di un vaso. È meglio evitare la radice nuda poiché il fittone del caco mela è molto sensibile al trapianto. Avremo preventivamente preparato la terra con una vangatura di almeno 50cm di profondità, arricchendo con fertilizzante naturale, per esempio del letame ben maturo. Potremo anche aggiungere un po' di compost casalingo. Dopodiché misceleremo il tutto con un rastrello e lasceremo riposare. Al momento del trapianto scaveremo una buca e metteremo a dimora tutto il panetto di terra contenuto nel vaso.
Esistono molte varietà di cachi mela, comprese quelle innestate per essere più rustiche e resistenti anche al freddo. Generalmente l'albero adulto tollera temperature invernali anche al di sotto degli zero gradi. Tuttavia i cachi mela sono più adatti a zone con un clima caldo, anche se possono essere coltivati con successo in tutte le regioni d'Italia, sia in pianura che in collina. Non si segnalano problematiche particolari legate all'esposizione al caldo se non la semplice raccomandazione di aumentare l'apporto idrico. Come ogni pianta anche i cachi mela possono essere attaccati da parassiti e malattie. Il problema principale, però, è la cascola dei frutti, ovvero la caduta anticipata dei cachi. In questo caso dovremo verificare attentamente la quantità delle irrigazioni. Un altro motivo potrebbe essere la corrente d'aria fredda. Il marciume radicale può essere causato dagli appozzamenti d'acqua che vanno evitati.
COMMENTI SULL' ARTICOLO