Ficus ginseng

vedi anche: Ficus

Caratteristiche ficus ginseng

Quando parliamo del genere Ficus, spesso non ci accorgiamo di quante siano le specie che ne fanno parte. Tra le altre, troviamo anche il Ficus Ginseng, che si caratterizza per essere una varietà del tutto particolare del Ficus microcarpa, in particolar modo per via delle sue dimensioni decisamente limitate.

La specie di cui il Ficus Ginseng fa parte, ovvero la Microcarpa, si caratterizza al contrario per avere le fattezze di un albero ed essere in grado di raggiungere un'altezza fino a 20-25 metri e per provenire dal continente asiatico e dall'Australia.

Il Ficus Ginseng viene considerato, al contrario, un piccolo arbusto che, come dicevamo, si può spesso coltivare anche in appartamento, proprio per via del fatto che non cresce più di tanto.

La massima altezza a cui può arrivare il Ficus Ginseng corrisponde a 100-130 centimetri; inoltre, si tratta di un arbusto che appartiene alla categoria dei sempreverde.

ficus ginseng

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Ficus microcarpa ginseng

bonsai ficus ginseng Le foglie di questo arbusto si caratterizzano per essere particolarmente lucide, dalla forma tipicamente ovale e con una colorazione verde, tonalità decisamente scura e brillante, mentre la corteccia presenta una colorazione molto più chiara rispetto al fogliame.

Questa tipologia di piante è in grado di sviluppare dei fichi dal tipico colore porpora che hanno delle dimensioni davvero molto ridotte e una colorazione che varia dal porpora al nero ed hanno la particolare caratteristica di crescere vicino alle ramificazioni.

Una delle peculiarità della pianta di Ficus Ginseng è sicuramente relativa alle radici, che presentano un notevole sviluppo aereo e, sopratutto, possono arrivare ad avere delle dimensioni considerevoli e sono proprio loro la causa della particolarmente che viene assunta dal tronco del piccolo arbusto.

Il Ficus Ginseng ha un fogliame dalle dimensioni piuttosto contenute ed ecco spiegato il motivo (non solo, visto che viene considerato in tal modo anche per le dimensioni generali dell'arbusto e per le imponenti radici aeree) per cui si ritiene un bonsai particolarmente adatto ad essere coltivato in casa.


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Esposizione

ficus ginseng Per quanto riguarda l'esposizione, dobbiamo ricordare come questa interessante pianta è in grado di svilupparsi nel migliore dei modi nel momento in cui viene posizionato all'interno di posizioni estremamente battute da sole, anche se il consiglio è sempre quello di evitare che i raggi del sole colpiscano troppo a lunga la pianta di Ficus Ginseng.

In particolar modo, il suggerimento più frequente è quello di posizionare in maniera graduale la pianta di Ficus Ginseng in una zona toccata direttamente dai raggi del sole, in modo tale da poter far abituare la pianta a tale collocazione.

Allo stesso modo, si sente spesso il consiglio di fare in modo che la pianta di Ficus Ginseng non stia troppe ore al sole nel corso della stagione estiva, per il semplice motivo che è sempre meglio evitare le insolazioni.

Questa particolare specie di ficus si caratterizza per essere in grado di resistere anche a condizioni climatiche impervie, come ad esempio quando le temperature scendono sotto lo zero o comunque si avvicinano a tale soglia.

Per garantire alla pianta di Ficus Ginseng uno sviluppo corretto e adatto alle sue esigenze, dobbiamo tener conto di posizionare questo arbusto in un ambiente in cui le temperature minime non arrivano mai sotto la soglia di dieci gradi centigradi.

Ecco spiegato il motivo per cui si consiglia, nella maggior parte dei casi, di coltivare in un ambiente all'aperto la pianta di Ficus Ginseng nel corso del periodo compreso tra il mese di marzo e quello di ottobre: la posizione migliore è quella in semi-ombra; ad ogni modo, nel corso dei mesi caratterizzati da un clima e temperature più rigide, il suggerimento è quello di coltivare la pianta di Ficus Ginseng come se fosse una vera e propria pianta di appartamento, ma c'è anche la possibilità di coltivarla all'interno di una serra temperata.


Cure ficus ginseng

Spostando la nostra attenzione sulle annaffiature, è importante sottolineare come, nel periodo compreso tra il mese di marzo o aprile e il termine della stagione estiva, la pianta di Ficus Ginseng deve essere oggetto di frequenti e abbondanti annaffiature.

Il consiglio è, com'è abbastanza facile intuire, che la pianta di Ficus Ginseng venga sì annaffiata regolarmente, ma che si aspetti sempre di procedere a tale operazione una volta che il terreno si sia completamente asciugato.

E' importante anche cercare in tutti i modo di evitare di fare in modo che rimanga dell'acqua all'interno del sottovaso; con l'arrivo della stagione autunnale, inoltre, le annaffiature devono essere sicuramente meno frequenti e, per tale ragione, tutto ciò che si deve fare è rendere più umido, con regolarità, il terreno, ma è altrettanto fondamentale ricordarsi sempre di vaporizzare la chioma della pianta di Ficus Ginseng.

Nel corso del periodo vegetativo, il consiglio è quello di apportare alla pianta di Ficus Ginseng un po' di concime per piante verdi, con una costanza di circa 15-20 giorni e, per eseguire nel migliore dei modi tale operazione, lo si dovrà mischiare all'acqua che viene utilizzata per le annaffiature periodiche.

Per quanto riguarda tutte le operazioni di rinvaso, è necessario sottolineare come, nel caso in cui si voglia eseguire tale cura, il periodo migliore corrisponda alla stagione primaverile: in questi casi, è necessario diminuire fino alla metà l'apparato radicale ed è necessario tenere sempre la massima attenzione sopratutto a non rovinare il pane di terra che è presente nei pressi del tronco.

Per quanto concerne, inoltre, l'irrigazione, come dicevamo in precedenza è fondamentale che il substrato si mantenga umido, ma non troppo durante la stagione estiva. Nel caso in cui il terreno non sia particolarmente umido e dovete proprio aumentare questo elemento, allora il consiglio è quello di posizionare la pianta di Ficus Ginseng su un vassoio su cui è stata spalmata dell'argilla espansa, conservandola sempre il più possibile riparata da uno strato di acqua. In questo modo, si potrà garantire la presenza di un'ulteriore quantità di acqua come riserva per l'apparato radicale, ma allo stesso tempo verrà a crearsi anche uno strato di aria caratterizzato da un livello di umidità notevolmente più alto intorno a tutta la pianta di Ficus Ginseng.


Riproduzione

Per quanto riguarda il terreno, il consiglio è quello di sfruttare sempre un composto che sia prevalentemente molto ricco di humus e, sopratutto, che possa vantare un buon livello di drenaggio.

In questo caso, ci sono diverse possibilità, a partire dalla scelta di sfruttare un terriccio universale, che si deve però mischiare con un quantitativo ridotto di sabbia e di stallatico (quest'ultimo deve essere giunto ad un buon livello di maturazione).

Nella maggior parte dei casi, la scelta dei contenitori cade sempre su quelli dalla capienza non troppo elevata: in questo modo, si può tranquillamente ed efficacemente ottenere un buon risultato per quanto concerne il risalto della dimensione che caratterizza le radici aeree della pianta di Ficus Ginseng.

Spostiamoci un attimo su un'altra operazione particolarmente interessante, che corrisponde alla potatura: in questo caso, il consiglio è quello di seguire tutte quelle regole che si devono rispettare nella coltivazione e cura dei bonsai.

Nel corso della stagione primaverile, inoltre, c'è la possibilità di effettuare un intervento, ben sapendo il momento in cui si verificherà la ripresa vegetativa. Ad ogni modo, il suggerimento è quello di provvedere a riparare i tagli usando del cicatrizzante: in caso contrario, se non si intervenisse, si correrebbe il rischio che le ferite possano incidere sul profilo estetico della pianta.

Ad ogni modo, nel momento in cui vi trovate di fronte alla scelta di quale branca potare della pianta di Ficus Ginseng, il consiglio è quello di tenere sempre in considerazione la forma della pianta: è sempre iniziare prima da tutti quei rami che si caratterizzano per avere uno sviluppo verticale, che risultano anche troppo vicini tra loro oppure sono in una posizione contrapposta.

Ad ogni modo, per chi volesse intervenire anche sulle foglie, il consiglio è quello di defogliare la pianta di Ficus Ginseng sfruttando una forbice (solamente dopo averla affilata per bene): grazie a questo piccolo accorgimento, viene garantita una produzione di piccole foglioline.

Ricordatevi sempre che, nel momento in cui andate a sfoltire le foglie utilizzando una forbice ben affilata, è fondamentale che rimanga almeno una foglia sulla parte superiore di ciascun ramo, che si dovrà rimuovere solamente nel momento in cui si verificherà lo sviluppo di tutte le foglioline nuove.

La moltiplicazione della pianta di Ficus Ginseng, nella maggior parte dei casi, si verifica tramite seme, nel corso della stagione estiva, ma può essere anche eseguita per talea e, in questo caso, sono sempre preferibili i mesi estivi per eseguire tale operazione.


Ficus ginseng: Parassiti e malattie

ficus ginseng Tra i vari pericoli che possono attaccare la pianta di Ficus Ginseng, uno dei principali è, senza ombra di dubbio, rappresentato dalla cocciniglia, in particolar modo all'interno di tutte quelle zone che sono caratterizzate da un clima tipicamente asciutto e secco.

Nel momento in cui tale siccità viene contrastata con delle annaffiature troppo abbondanti o ad intervalli eccessivamente frequenti, ciò potrebbe portare alla formazione di ristagni idrici, che potrebbero poi essere la causa dello sviluppo di marciumi radicali sulla pianta di Ficus Ginseng.

Ecco spiegato il motivo per cui è sempre necessario prestare attenzione affinché si possa evitare la diffusione dei ristagni idrici.

Nonostante il Ficus Ginseng si possa considerare praticamente alla stregua di una pianta rustica, può essere colpito da un gran numero di funghi e parassiti e, per tale ragione, è sempre fondamentale applicare la massima prevenzione possibile, in particolar modo per tutte quelle specie che vengono coltivate all'interno di ambienti e luoghi chiusi.

Ricordiamoci sempre che, nel momento in cui la pianta del Ficus Ginseng viene lasciata libera di svilupparsi spontaneamente, in particolar modo in tutti quei luoghi in cui viene collocata all'aria aperta, può raggiungere anche notevoli dimensioni.


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