Dalia IMPERIALE (Dahlia IMPERIALIS) - 1 Tubero - Colore Rosa BULBI DA FIORE (BULBO/TUBERO DELLA MASSIMA DIMENSIONE) Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,9€ |
La pianta di Iberis Semperflorens si adatta molto bene a qualsiasi ambiente e non ha bisogno di particolari cure. Cresce rigogliosa sia in terra che in vaso, con terreno di coltura universale ben drenato. Questa pianta si moltiplica per "taleaggio", da maggio ad agosto, o per divisione del cespo, da effettuare in ottobre. Se coltivata in vaso, l'Iberis Semperflorens va rinvasata ad anni alterni con un contenitore di una misura maggiore rispetto al precedente: per una pianta di circa 20 cm d'altezza, serve un vaso di 22/24 cm di diametro. Sul fondo di quest'ultimo, va apposto uno strato di argilla espansa o di ghiaia fine per facilitare la completa fuoriuscita dell'acqua di irrigazione. L'Iberis cresce rapidamente quindi, se coltivata in terra, va ben distanziata da altre piante, per evitare di soffocarla.
La concimazione dell'Iberis Semperflorens deve avvenire a maggio, quando è stato completato il ciclo della fioritura, con un prodotto granulare a lento rilascio ricco di potassio e azoto. L'altro appuntamento con il sostegno della pianta è ottobre, ove si interviene con un concime organico completo, come lo stallatico in pellet. Se la pianta stenta a fiorire, la si può aiutare con la somministrazione mensile, da febbraio ad aprile, di un fertilizzante liquido per piante fiorite da diluire con l'acqua dell'annaffiatura, utilizzando dosi ridotte alla metà rispetto a quanto indicato nella confezione. L'intervento di potatura deve coincidere con la fine della fioritura e va concentrato sulle cime sfiorite: queste devono essere rimosse in maniera drastica, per far sì che la pianta non si privi di energie nel sostenere parti non più produttive.
L'Iberis Semperflorens è una pianta molto resistente e non ha particolari nemici, a parte i ristagni idrici. Le sue radici sono molto delicate e marciscono facilmente, privando così la pianta degli elementi nutrizionali vitali. Per prevenire il marciume radicale è necessario assicurare un buon drenaggio al terreno, magari mescolandolo con della sabbia di fiume o della pomice, nonché prestare attenzione a non eccedere con le annaffiature. Anche l'aerazione è molto importante, così come una corretta preparazione del substrato di coltura, nel caso in cui l'Iberis venga tenuto in vaso (non vanno utilizzati sottovasi). Per salvare una pianta colpita da asfissia radicale, vanno rimosse le parti annerite, si cambia del tutto il terreno di coltura e si somministrano dei "fungicidi" fitosanitari sistemici.
COMMENTI SULL' ARTICOLO