Prato gramigna

Prato gramigna

Il prato è una delle parti più belle di un giardino, specie se è curato a dovere. Questo manto erboso si compone, infatti, di erbe che necessitano di adeguate cure e manutenzioni. Irrigazioni, tagli e concimazioni consentiranno di avere un prato sempre verde, soffice e uniforme. Naturalmente, la qualità del prato dipenderà anche dal tipo di semi usati. In genere, per ottenere un prato durevole ed esteticamente gradevole, si usano semi di erbe graminacee. Questi semi sono contenuti in miscugli che consentono di avere erbe soffici, più rustiche e più o meno verdi. Talvolta, nonostante la scelta dei semi sia azzeccata e nonostante siano state messe in atto tutte le pratiche colturali del caso, il prato può mostrare segni di sofferenza e la presenza di erbe infestanti. Tra le peggiori infestanti del prato rientra anche la gramigna, erba che in alcune parti del mondo è usata anche per creare dei prati molto soffici e senza alcuna necessità di tagli e irrigazioni eccessive. Per queste qualità, la gramigna viene al contempo considerata un’infestante e un’erba da prato. Il modo di considerarla dipenderà sempre dai propri gusti personali e dalla possibilità di disporre di un terreno e di un clima adatti alla semina di questa specie erbosa.

prato gramigna

DDHJHFHF Simulazione di plastica sicura Acquario Verde Piante acquatiche finte Erba Corta Carro Armato Acquario Piante acquatiche Accessori Acquario per Prati,1,1pcs

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,73€


Gramigna infestante

infestante gramigna La gramigna è un’infestante che si manifesta nei periodi di temperature elevate e di siccità. Le radici attecchiscono in primavera e se il terreno e il prato non sono stati curati e lavorati a dovere, si rischia in beve tempo di avere il manto erboso completamente “divorato” da quest’erba o chiazzato con spazzi vuoti che lo rendono simile a un deserto. La gramigna si sviluppa più facilmente anche nei prati dove non si è avuta un’adeguata lavorazione e preparazione del letto di semina. La messa a dimora del prato presuppone, infatti, un’accurata e attenta lavorazione del terreno, il quale va zappato, vangato, ridotto in zolle e liberato dei detriti e delle tracce di erbe infestanti, tra cui la gramigna. Quando si spezzano le zolle, bisogna fare attenzione a non rompere i rametti lunghi ( stoloni) da cui si sviluppa l’erba infestante. Per evitare che la stessa attecchisca, si procede solitamente al diserbo. Questo può essere sia chimico che manuale. Il diserbo chimico consiste nel somministrare, durante la lavorazione del terreno, dei prodotti chimici che impediscano all’erba di germogliare. Il diserbo chimico non va attuato nel caso il prato debba essere realizzato con semi di graminacee, perché si procurerebbero dei danni irreversibili anche al manto erboso. Il diserbo di un prato di graminacee va effettuato manualmente, cioè rimuovendo con le mani, o meglio, con appositi strumenti come il decespugliatore, tutti i residui di erbe estranee nel terreno. Il prato va poi irrigato con regolarità e tagliato non appena raggiunge i cinque centimetri di altezza. I tagli rendono l’erba più folta e resistente agli attacchi della gramigna. Nel caso questa compaia creando danno estetici al prato esistente, si dovrà procedere alla risemina. In tal caso si dovranno lavorare le parti vuote di manto erboso procedendo a rimuovere il terreno e ricorrendo al diserbo, chimico o manuale. Assieme a questa operazione si aggiunge anche un composto antiformiche. La risemina va effettuata preferibilmente in primavera, mischiando una parte di semi e due di sabbia, che mantiene il suolo nelle giuste condizioni di umidità. Il taglio dell’erba e le annaffiature regolari e calibrate, assieme al diserbo, dovrebbero impedire la comparsa della gramigna e gli attacchi delle formiche.

  • Gramigna È Plinio il Vecchio, noto scrittore e naturalista dell’Antica Roma, a occuparsi per primo di alcune delle virtù della gramigna: la Naturalis Historia parla infatti in maniera approfondita dell’utilizz...
  • gramigna1 La gramigna è una pianta erbacea perenne che cresce spontanea ovunque fino a duemila metri di altitudine. Originaria di Europa, Asia del Nord, Americhe e Australia è ’ storicamente conosciuta come u...
  • Cynodon dactylon La Cynodon dactylon è una pianta infestante che però viene coltivata nei giardini per creare degli splendidi prati erbosi, dal momento che per le sue caratteristiche si presta molto bene a questa funz...

STI Prato Sintetico 20mm Finta Erba Tappeto Manto Giardino 4 Sfumature Colore 2x10mt

Prezzo: in offerta su Amazon a: 195€


Gramigna per prato

gramigna prato La gramigna per prato è un’erba chiamata Cynodon Dactylon. Si tratta di una macroterma che si sviluppa in condizioni di elevate temperature e di scarsa umidità. Quest’erba, per le sue caratteristiche, viene venduta come miscuglio semplice, cioè composto solo dai suoi semi e senza la presenza di altre sementi. Il prato ottenuto dalla gramigna è molto più soffice rispetto ad altri semi, non richiede tagli frequenti( perché l’erba rimane sempre a un’altezza bassa) e nemmeno irrigazioni frequenti. Con la gramigna si possono creare prati decorativi molto belli e anche classici prati inglesi, fatti di erba bassa e uniforme. La resistenza della gramigna alla siccità è notevole ed è per questo che andrebbe preferibilmente usata solo in zone dove le temperature si mantengono sempre miti e dove i terreni e il clima sono caratterizzati da una costante aridità. Seminare la gramigna in zone con climi umidi e freddi rischierebbe, infatti, di danneggiare il prato, specie nella stagione invernale, dove ci si ritroverebbe con un manto erboso secco, pieno di spazi vuoti o praticamente inesistente. Nei Paesi mediterranei e del Sud, i prati di gramigna resistono e durano, mentre in quelli nordici non sono indicati, proprio per la bassa resistenza dell’erba alle basse temperature e alla pioggia eccessiva. In queste zone, la gramigna ingiallisce in autunno, per poi riprendere il suo naturale vigore in primavera. Il vantaggio della gramigna sta nella sua bassa necessità di manutenzione e nella possibilità di poter avere durante l’estate un prato sempre verde e uniforme.


Usi

gramigna La gramigna per prato viene venduta in confezioni da un chilo. Con questa quantità si possono seminare ben 100 metri quadri di terreno. La crescita dell’erba è più lenta rispetto ad altre specie, ma, per velocizzarla, si consiglia di seminarla in primavera. La gramigna per prato si può comprare nei punti vendita di prodotti per casa e giardini e negli e-commerce online. Il costo del prodotto è abbastanza accessibile e si aggira tra i 12 e i 18 euro.



Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO