Cynodon dactylon

Caratteristiche e irrigazione del cynodon dactylon

La Cynodon dactylon è una pianta infestante che però viene coltivata nei giardini per creare degli splendidi prati erbosi, dal momento che per le sue caratteristiche si presta molto bene a questa funzione. La Cynodon dactylon probabilmente proviene dall'India, ma è ormai diffusa praticamente in tutto il mondo. I fusti della pianta possono assumere un colorito violaceo e in alcuni casi raggiungono i 30 centimetri di altezza. Le foglie sono corte e verdi e hanno margini piuttosto umidi. Uno dei principali vantaggi di questa pianta è che essa è abituata a crescere in luoghi aridi e semiaridi e conseguentemente non ha bisogno di molta manutenzione e di acqua. L'irrigazione può quindi essere ridotta all'osso e praticata solamente quando le temperature diventano eccessivamente elevate. Sarebbe, in questo caso, preferibile irrigare la Cynodon dactylon una volta ogni due settimane.
Cynodon dactylon

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Come coltivare la cynodon dactylon

Prato cynodon La Cynodon dactylon è un'erba che grazie alla sua enorme resistenza allo stress viene utilizzata per creare manti erbosi di qualità. Prima di poter spargere i semi della pianta è necessario preparare adeguatamente il terreno con una serie di operazioni preventive. Grazie a un estirpatore è necessario rimuovere dal terreno tutti i sassi ed eventuali residui. Il terreno deve poi essere lavorato ad almeno una spanna di profondità e bisogna procedere alla rimozione di tutte le erbe infestanti. Inoltre le zolle devono essere frantumate per rendere il suolo maggiormente morbido e più adatto ad accogliere i semi. La semina viene effettuata in primavera, dal momento che la Cynodon dactylon ama i climi caldi e le temperature elevate. I semi, distribuiti in maniera uniforme, vengono poi ricoperti da torba o terriccio.

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Concimazione del prato

Manutenzione prato Affinché un tappeto erboso di Cynodon dactylon cresca sano e risulti compatto ed omogeneo è necessario che nel corso dell'anno sia concimato con una serie di prodotti che consentano il reintegro di alcune sostanze. Rispetto ad altre piante utilizzate per la creazione di tappeti erbosi la gramigna ha bisogno di un grande quantitativo di azoto, di fosforo e di potassio, cioè di quelli che in agricoltura si chiamano macroelementi. I prodotti presenti in commercio, si differenziano oltre che per la presenza maggiore o minore dei vari elementi, anche per la velocità della cessione. I vari fertilizzanti si distinguono in concimi a rilascio lento, medio o veloce. In generale un prato di Cynodon dactylon in buona salute ha necessità di un prodotto che rilasci lentamente l'azoto nel tempo. La fertilizzazione avviene in primavera e autunno.


Cynodon dactylon: Esposizione e parassiti

Gramigna rossa La Cynodon dactylon è una pianta che ama il sole e il caldo mentre cresce male in luoghi dai climi freddi e umidi. Proprio per questo si consiglia di evitare per piantare la Cynodon luoghi ombreggiati, che non le permetterebbero di svilupparsi al meglio. Il prato può essere, inoltre, soggetto a diverse malattie principalmente di origine fungina. Tra le più diffuse si ricordano la ruggine e il mal del piede. La ruggine comporta l'acquisizione da parte del prato di un colore bruno - rossastro. Il mal del piede, invece, si manifesta con una serie di macchie scure che in alcuni casi possono arrivare ad unirsi, compromettendo l'intero prato. In alcuni casi può anche comparire una muffa dal colore bianco o leggermente rosato sulla superficie dell'erba.



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