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Per tutti coloro che vogliono cominciare la coltivazione dell'olivo in vaso, una delle cose più importanti da tenere a mente è certamente quella di posizionarla in modo tale che possa ricevere interamente i raggi solari (c'è anche la possibilità di posizionare questa pianta a mezzo sole).
Per quanto riguarda il vaso, invece, è necessario prestare la massima attenzione affinché sia di una dimensione pari almeno alla metà del diametro che caratterizza la chioma.La scelta del vaso, come si può facilmente intuire, varia in relazione alle vostre esigenze e, sopratutto, in base allo spazio di cui potete disporre.Con ogni probabilità, la cosa migliore da fare è quella di puntare su una pianta di olivo giovane, in modo tale da poterne seguire più da vicino allo sviluppo.Sul mercato possiamo trovare tantissime piante di olivo che si adattano a questa coltivazione e presentano svariate forme, tra cui quella ad alberello (con la chioma che può contare su una particolare palla di fronde) e a cassetto (che cresce su una griglia realizzata in legno che funge da sostegno ai rami e guida anche la forma della pianta stessa).Ci sono diverse varietà di piante di olivo da coltivare in vaso che presentano delle forme molto meno elaborate e più naturali.E' importante, nel momento in cui si acquista una pianta di olivo in vaso, prestare la massima attenzione alla disponibilità di tempo e di energia da dedicare a tale coltivazione e, ovviamente, in relazione alle competenze di cui di dispongono.Nel caso in cui non voleste coltivare l'olivo all'interno di un vaso di plastica, c'è anche un'alternativa: infatti, si può trapiantare la pianta all'interno di un mastello di legno (che sia di castagno o di rovere), in modo tale da fare in modo di evitare che venga nuovamente sottoposto allo stress da trapianto. Pianta di Olivo `Biancolilla` Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,14€ |
L'olivo ha bisogno di un terreno estremamente fertile per il suo corretto sviluppo: infatti, è importante che il substrato sia sempre fresco e ottimamente drenato, evitando le irrigazioni troppo frequenti. E' importante avere una grandissima cura del drenaggio e sfruttare per metà un terriccio da giardino e per l'altra metà bisogna utilizzare della sabbia di fiume.
Spostando la nostra attenzione sulle annaffiature: la coltivazione dell'olivo in vaso prevede di bagnare la pianta di rado, ma con quantità importanti.Il periodo migliore per poter effettuare quest'ultima operazione si presenta nel momento in cui il terriccio risulta asciutto ad una profondità pari a cinque centimetri.In questo caso, come dobbiamo comportarci per comprendere quale sia la quantità di acqua corretta da utilizzare durante le annaffiature?Per poter capire quale sia la quantità d'acqua giusta, dovremo semplicemente verificare quale sia il quantitativo che permette al terriccio di evitare che si asciughi in profondità prima di cinque giorni, mentre la temperatura si aggira intorno ai 28 gradi centigradi.Nel corso della stagione autunnale, tutto ciò che bisogna fare per aver cura della pianta dell'olivo coltivata in vaso è spargere una quantità ridotta di concime granulare da giardino proprio sulla superficie del terriccio della pianta.
Nel corso della stagione invernale, invece, la pianta di olivo da coltivare in vaso deve essere protetta in modo adeguato: per poter svolgere questa operazione, è fondamentale provare ad avvolgere il vaso sfruttando della paglia, ma anche iuta, la plastica pluriball o gommapiuma.Inoltre, il secondo suggerimento è quello di provvedere ad avvolgere la chioma sfruttando uno o diversi veli di tessuto non tessuto, in relazione ovviamente al freddo ed alle temperature rigide che caratterizzano l'ambiente circostante.Un'alternativa è rappresentata dalla possibilità di posizionare il vaso all'interno di una stanza luminosa, in cui è importante prestare attenzione al fatto che la temperatura non vada oltre i quindici gradi centigradi.
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