500 semi lunghi rossi di Tropea Cipolla Seed/Rossa Lunga di Tropea (110 giorni) a impollinazione |
La Cipolla di Tropea può essere coltivata a partire dalle piantine: si acquistano già sviluppate nei centri garden oppure nei vivai. Gli esemplari vengono messi a dimora a dimora in file distanti 30 cm tra loro; ogni piantina dista 15-20 cm dall’altra. Se si vuole optare per la semina, invece, bisogna seguire la stessa distanza; nel caso che si semini la Cipolla di Tropea in un semenzaio, la messa a dimora viene effettuata quando gli esemplari sono alti circa 15 cm. La cipolla rossa viene raccolta quando l'area visibile ingiallisce e comincia a piegarsi. Si tratta di un ortaggio molto resistente e che necessita di poche cure. Bisogna prestare attenzione quando le cipolle sono superficiali, perché sono più sensibili ai marciumi. In secondo luogo si controllano le erbe infestanti per evitare che possano soffocare le piante: si consiglia di effettuare zappettature per ossigenare il suolo e sarchiature.
Per coltivare la Cipolla di Tropea è necessario scegliere un substrato drenato e soleggiato. In pieno campo si può optare per la semina, mentre nei vasi e nelle fioriere bisogna effettuare la messa a dimora dei bulbi. Nel primo caso è necessario che le temperature esterne siano miti: ad esempio nelle Regioni del Sud Italia si parte ai primi di aprile, mentre nel Centro-Nord bisogna aspettare la tarda primavera. La semina si può effettuare anche durante la stagione estiva. Prima di eseguire questa operazione si concima il terreno utilizzando il compost oppure con letame ben maturo: si tratta di prodotti molto equilibrati, che danno alle piante le sostanze nutritive di cui hanno bisogno. In questo modo si ottiene una buona resa, le piante sono in buona salute e non hanno una crescita stentata.
La Cipolla di Tropea è un prodotto IGP, specifico della Calabria e in particolare dell'area omonima. Le sue caratteristiche sono state elencate dal Consorzio Cipolla Rossa di Tropea. Si distingue per la sua colorazione e per il sapore dolce e croccante. Sono necessarie particolari tecniche di coltivazione per ottenere i risultati organolettici prescritti. La Cipolla di Tropea può essere attaccata dalla mosca della cipolla: per evitare che si verifichi l’infestazione si consiglia di abbinare a questi ortaggi la coltivazione delle carote, repellenti naturali per questo genere di parassiti. Altra malattia che riguarda molto spesso le cipolle è la peronospora, che causa foglie grigiastre. Bisogna utilizzare un prodotto rameico specifico per contrastare lo sviluppo delle malattie fungine. L'ortaggio è particolarmente sensibile a queste patologie perché spesso è superficiale.
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