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Le foglie dell'erba cipollina si caratterizzano per non superare mai il numero di 3-4 per ogni pianta ed hanno una tipica forma a cilindro, senza essere ricoperte di peluria anche se risultano piuttosto cave.
Una delle principali caratteristiche delle foglie di erba cipollina è indubbiamente quella di essere estremamente aromatiche e, nel caso in cui vengano tagliate, producono un aroma che ricorda da molto vicino quello che caratterizza la cipolla e, in alcuni casi, anche quello del porro.Nel corso della stagione invernale, le foglie dell'erba cipollina hanno la caratteristica di seccarsi, ma successivamente, con l'arrivo della primavera spuntano nuovamente.I fiori sono sicuramente la parte dominante della pianta visto anche una dimensione particolarmente elevata dello scapo floreale (che in alcuni casi supera un'altezza anche di 40 centimetri): ad ogni modo i fiori possono vantare una tipica colorazione rosa, che presenta diverse tonalità, da quella più chiara fino ad una particolarmente scura.Il frutto dell'erba cipollina, invece, è rappresentato da una specie di capsula, al cui interno possiamo trovare non più di due semi di colorazione tipicamente nera.Lo sviluppo che denota l'erba cipollina è sicuramente di carattere tappezzante e consente un'estensione, per quanto riguarda le dimensioni, piuttosto rilevante nel corso degli anni.L'operazione di potatura deve essere effettuata, nella maggior parte dei casi, per consumare tutte quelle foglie che si caratterizzano per aver un aroma particolarmente pungente: proprio grazie a questo sistema di potatura, si permette all'erba cipollina di mantenere il suo classico sviluppo basso e compatto, alla stregua di un vero e proprio cespuglio. SAFLAX - Set per la coltivazione - Erba limoncina - 150 semi - Melissa officinalis Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,75€ |
Stiamo parlando di una pianta che si sviluppa senza particolari problemi sia all'interno di tutti quei luoghi soleggiati, ma anche nelle zone che si trovano all'ombra: senza ombra di dubbio, però, la preferenza dell'erba cipollina va tutta per quei luoghi caratterizzati da un'ombra parziale. Nel corso della stagione invernale si può anche lasciare tranquillamente all'esterno: il principale effetto di tale scelta è rappresentato dal fatto che la parte aerea si staccherà molto rapidamente dopo essersi seccata, per poi ovviamente spuntare di nuovo nel corso della primavera. La protezione della pianta è un'altra operazione molto importante e, per tale ragione, è sempre meglio munirsi di un po' di paglia o di un tessuto non tessuto che possa garantire un'adeguata protezione alla pianta, quantomeno nei confronti delle gelate, nel periodo che va dalla fine del mese autunnale fino all'inizio della stagione primaverile.
Ovviamente lo scopo della protezione con paglia o altri sistemi è indubbiamente quello di riparare la pianta dalle gelate che si possono verificare nel corso della stagione invernale e che potrebbero rovinare in modo definitivo i piccoli bulbi.Questa pianta si caratterizza per essere rustica: per tale ragione, non ha bisogno di ricevere particolari cure e non ha impellenti esigenze.
Si tratta di una pianta che si sviluppa con buoni risultati sia all'interno di tutti quei luoghi molto soleggiati, ma anche in quelle zone che denotano un buon livello di ombra.Per quanto concerne l'operazione di irrigazione, è importante provvedere ad annaffiature di notevole quantità, in modo particolare, nel corso della stagione estiva: il consiglio, ad ogni modo, è sempre quello di prestare la massima attenzione ad evitare la formazione di pericolosi ristagni idrici all'interno del terreno. Particolare attenzione dovrà essere data inoltre alle piantine più giovani, evitando di irrigarle eccessivamente.La pianta di erba cipollina ha l'indubbia caratteristica di potersi sviluppare abbastanza bene in ogni tipologia di terreno. Ad ogni modo, come tutte le altre piante, anche l'erba cipollina presenta delle preferenze per quanto riguarda il suolo maggiormente adatto: infatti, questa pianta predilige tutti quei terreni particolarmente freschi, con un impasto medio ed un ottimo livello di drenaggio, in maniera tale che si possano evitare i ristagni idrici.
Spostandoci sull'operazione di concimazione, è bene sottolineare che questa deve avvenire con cadenza annuale e, nella maggior parte dei casi, nel periodo corrispondente alla fase finale della stagione invernale.L'operazione di concimazione è, in realtà, molto semplice, dato che è sufficiente interrare del concime organico (accertandosi che sia piuttosto maturo) e ciò basterà per l'intera stagione in cui avviene la crescita della pianta, senza bisogno poi di acquistare altro concime o sostanze.Nel corso del mese di maggio la pianta dell'erba cipollina fiorisce.
Nel caso in cui l'allevamento viene predisposto come pianta aromatica (in maniera tale che si possano ottenere le foglie e poi impiegarle per differenti scopi), allora è meglio rimuovere i fiori nel momento in cui si sviluppano, in maniera tale da poter fare in modo che non “rubino” un numero eccessivo di sostanze nutritive che possono essere estremamente utili per uno sviluppo corretto della pianta.Se desiderate invece vedere la vostra pianta fiorire e non siete interessati all'utilizzo della specie come pianta aromatica, potrete godere della bellezza dei suoi fiori da maggio a giugno. Le infiorescenze appaiono di color malva, bianco o rosato dalla forma di ombrelle.Per quanto riguarda questa delicata operazione, la pianta di erba cipollina si può moltiplicare in diverse modalità: in primo luogo, la moltiplicazione può verificarsi per seme, anche se in realtà il metodo maggiormente utilizzato è quello della divisione della pianta, che deve essere svolta principalmente nel corso della parte iniziale della stagione autunnale, in particolar modo durante il mese di ottobre.
La principale operazione da realizzare è quella di rimuovere la pianta dal sottosuolo e poi suddividerla: le porzioni dovranno essere non più di 4-5 ed ogni parte dovrà contenere un numero almeno pari di bulbi.Ovviamente la suddivisione deve avvenire rispettando e tenendo in considerazione le dimensioni che caratterizzavano la pianta madre.Il passo successivo sarà quello di porre a dimora all'interno del terreno(ma c'è anche la possibilità di inserirli in piccoli vasetti ) le varie parti suddivise, cercando sempre di rispettare una distanza tra loro di almeno 30 centimetri.La pianta di erba cipollina si caratterizza per poter essere utilizzata interamente, visto che si possono sfruttare diverse parti della pianta, a partire dai fiori, senza dimenticare bulbilli e foglie. Concentrando la nostra attenzione proprio sulle foglie, dobbiamo sottolineare come l'operazione di taglio debba avvenire solamente nel momento in cui risultano decisamente sviluppate, effettuando un netto taglio alla base.
Nel corso della stagione si potrà effettuare fino ad un massimo di 4 tagli per ogni pianta.L'erba cipollina si potrà proseguire a ricacciare fino al momento in cui arriva la stagione fredda: proprio in tale periodo la parte aerea della pianta, piano piano, appassisce, per poi sbriciolarsi completamente nel corso della stagione invernale e, ovviamente, per ricomparire successivamente con l'arrivo dei primi caldi primaverili.Tagliare con continuità e costanza le foglie di erba cipollina vorrebbe dire anche garantire un buon sviluppo e ricrescita delle stesse, bloccandone la fioritura (nel caso ovviamente in cui la pianta venga coltivata solamente per esigenze connesse proprio alle foglie) dato che eliminerebbe solamente aroma e rigogliosità delle foglie.Successivamente all'operazione di essiccazione, le foglie potrebbero correre il rischio di perdere l'intero aroma, proprio per via della natura acquosa e della struttura cava che le contraddistingue.Ecco spiegato il motivo per cui è sempre meglio sfruttare le foglie di erba cipollina quando sono fresche.In alcuni casi, è consentito anche surgelarle, nonostante abbiano la particolare caratteristica di perdere la maggior parte delle loro proprietà aromatiche ed organolettiche dopo tale operazione.Per quanto riguarda l'erba cipollina, fino a questo momento non sono ancora stati dimostrati dei parassiti o delle particolari malattie in grado di colpire tale pianta: infatti, nella maggior parte dei casi, il principale pericolo per tale arbusto è quello derivante dal verificarsi delle gelate tardive e il freddo invernale.
L'unico sistema di protezione riguarda appunto le gelate, dato che di solito l'erba cipollina non teme attacchi da parte di alcuni tipo di parassiti e nessun pericolo derivante da particolari malattie.I tessuti che vanno a formare questa pianta sono indubbiamente molto ricchi di sali minerali (stiamo parlando di sostanze come calcio, potassio, ferro e fosforo), ma è presenta anche una buona quantità di vitamine (in particolar modo quelle appartenenti al gruppo B, PP, A e C), così come flavonoidi, fibre, grassi e proteine e acido glicolico.
Tra le principali proprietà dell'erba cipollina troviamo anche quella antisettica, battericida e antiossidante: a tale riguardo, non dobbiamo dimenticare come questa pianta si caratterizza per essere frequentemente sfruttata per eseguire dei cataplasmi, che possono essere rivolto a trattamenti per la cura dell'acne, scottature e varie tipi di punture di insetti.Un buon numero di ricerche scientifiche hanno, inoltre, dimostrato come gli estratti, in particolar modo delle foglie, sono molto importanti per via del fatto che sono in grado di svolgere un'azione diuretica, ma anche ipotensiva, lassativa, carminativa, cicatrizzante e stimolante (solamente per citare gli effetti benefici più importanti).Oltre alle proprietà benefiche che l’erba cipollina ha sulla nostra pelle, questa particolare erba viene impiegata anche per cucinare. Il suo utilizzo è indicato non solo per decorare e abbellire i piatti ma anche come condimento vero e proprio. La regione francese è quella che utilizza in maniera rilevante l’erba: viene usata per esaltare il sapore di crepes, salse, zuppe, insalate; insieme ad altre erbe come prezzemolo, cerfoglio e dragoncello rappresenta un elemento fondamentale per le fines herbes francesi. Anche in Italia viene utilizzata per insaporire la seconda portata a base di carne o pesce, contorni e formaggi. L’erba cipollina è stata definita un elemento molto utile nella dieta dell’uomo perché ha molteplici proprietà benefiche proprie dell’aglio e per questo è bene introdurla nella nostra dieta.
Per questioni di spazio o di praticità spesso l'erba cipollina può essere coltivata in vaso. E' molto comodo infatti avere i vasetti di aromatiche a portata di mano in cucina quando si preparano dei piatti. La sua coltivazione in vaso è estremamente semplice grazie alla grande rusticità di questa pianta aromatica: l'erba cipollina è una pianta che non ha grandi esigenze. Per quanto riguarda il terreno questa pianta si adatta in maniera eccezionale a molti tipi diversi di terreno. Generalmente preferisce terreni ricchi ma l'importante è che non siano troppo pesanti e soprattutto che non ci sia ristagno idrico.
Prepariamo quindi dei vasi con del buon terriccio dentro al quale metteremo i bulbi di erba cipollina ad una profondità di 4-5 cm. Basterà bagnare di tanto in tanto il terreno e dopo qualche settimana vedremo spuntare la pianta. Una volta sbucata dal terreno, l'erba cipollina andrebbe messa in luoghi parzialmente ombreggiati, poichè è in queste condizioni che da il suo meglio. Anche posizioni in pieno sole possono andare bene ma in questo caso si deve fare attenzione con le annaffiature che devono sopperire alla maggiore evapotraspirazione.
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