Pianta dell'incenso

Quanto irrigare la pianta dell'incenso

La pianta dell'incenso ha forma di cespuglio ricadente con foglie profumatissime e di colore verde acceso con bordi bianco-crema. Fusti e foglie sono ricoperti da una leggera peluria. I fiori sono piccoli e simili a quelli della menta piperita. Per quanto riguarda le annaffiature la pianta dell'incenso necessita di abbondante acqua, specie durante i periodi caldi. Durante il resto dell'anno si potranno diradare le innaffiature, verificando sempre se il terreno sia abbastanza umido. La pianta dell'incenso necessita anche di regolari trattamenti con fertilizzante, meglio in forma liquida e disciolto nell'acqua delle innaffiature. Si consiglia di somministrarlo sia in inverno che in estate. L'incenso coltivato in vaso andrà annaffiato e trattato con fertilizzante in maniera maggiore rispetto all'incenso in piena terra.
Pianta incenso

Cultivea Set completo - Fai crescere le tue di erbe aromatiche - 100% semi ecologici e biologici - Semi con 3 vasetti di vetro (erba cipollina, cipollina, basilico) - Do it Yourself -

Prezzo: in offerta su Amazon a: 29,9€
(Risparmi 10€)


Come curare la pianta dell'incenso

Pianta incenso vaso Prendersi cura della pianta dell'incenso non è difficile, basterà adottare delle semplici accortezze. Per prima cosa l'esposizione corretta: l'incenso predilige luoghi riparati da vento ed ombrosi e va riparata in inverno perché non ama le basse temperature. Il terreno ideale per la giusta crescita della pianta dell'incenso è misto, ricco di sostanze organiche e nutritive, ben aerato, drenato e leggero. Le annaffiature sono molto importanti e non vanno trascurate: abbondanti d'estate e diradate durante l'inverno. La pianta dell'incenso può essere concimata anche ogni 10/15 giorni dalla primavera all'autunno compresi. L'ideale è un concime o fertilizzante liquido e specifico per piante verdi, da diluire in acqua e somministrare durante le annaffiature. L'incenso è una pianta resistente e richiede una minima manutenzione.

  • basilico Il basilico è una pianta che fa parte del genere Ocimum e appartiene alla famiglia delle Labiate.Si tratta di una pianta che si è diffusa inizialmente nell’Asia tropicale, per poi attraversare il Me...
  • elicriso L'elicriso, il cui nome scientifico è “Helichrysum italicum L.”, fa parte della famiglia delle Asteracee (Composite).Si tratta di una pianta arbustiva che proviene dalla zona meridionale del vecchio...
  • lavanda1 La lavanda, nome botanico completo Lavandula officinalis o Lavandula spica, è un arbusto sempreverde di piccole dimensioni, aromatico, molto diffuso nel bacino del Mediterraneo e appartenente alla f...
  • Foglie di alloro La pianta dell’alloro è un arbusto che può arrivare a raggiungere la ragguardevole altezza massima di 15 metri. È caratterizzata da un tronco dritto di color grigio nella parte più bassa mentre divent...

SAFLAX - Set per la coltivazione - Erba limoncina - 150 semi - Melissa officinalis

Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,75€


Come concimare la pianta

Pianta aromatica Concimare la pianta di incenso è una buona abitudine ma non indispensabile, questo perché la pianta è già molto resistente di per sé. La pianta dell'incenso può essere concimata ogni 10/15 giorni dalla primavera all'autunno compresi, con fertilizzante liquido specifico per piante verdi unito all'acqua delle innaffiature. Si può evitare la concimazione se la pianta non mostra sofferenza e se il terriccio è ricco di nutrienti e di buona qualità. Meglio non esagerare con concimi organici quali letame, sangue di bue e pollina. Anche i concimi chimici di sintesi vanno utilizzati con parsimonia, quindi attenzione anche alle dosi di azoto somministrate. L'utilizzo di questi fertilizzanti e anche l'eccessiva acqua somministrata, possono anche ridurre il profumo di incenso emanato dalla pianta.


Pianta dell'incenso: Malattie e rimedi

Foglie incenso La pianta dell'incenso si ammala specialmente a causa dell'alta umidità. L'oidio conosciuto come "mal bianco" intacca la pianta proprio con l'umidità elevata. Inoltre le radici possono facilmente marcire se vi è ristagno d'acqua nel terriccio, sia in piena terra che in vaso. Soffre però e si ammala anche se non annaffiata abbastanza, con conseguente avvizzimento o perdita del fogliame. Frequenti gli attacchi di funghi se esposta a carente luce, mentre afidi e pidocchi difficilmente attaccano la pianta dell'incenso. La pianta è molto resistente ma piccole negligenze ed errori di esposizione ad esempio, possono comprometterne la buona salute. Se notate sofferenze nella pianta somministrare insetticidi e prodotti appositi, il vostro fiorista di fiducia saprà consigliarvi sul prodotto migliore per ogni problematica. In generale i prodotti adatti sono gli insetticidi per piante verdi, o per piante ornamentali. In commercio troviamo quelli generici adatti a più parassiti come ad esempio Insetticidi per formiche, scarafaggi ed altri insetti. Troviamo anche prodotti specifici per i singoli parassiti, quindi acaricidi, fungicidi, ecc.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO