Gladioli - Gladiolus

Generalità

Il gladiolo, o gladiolus, appartiene alla famiglia delle iridacee ed è una pianta particolarmente indicata per i giardini, di gladiolo esistono tantissime varietà di cui alcune ibride. Questo fiore ha diversi colori poiché vista la sua adattabilità molti ibridi sono stati creati per soddisfare per essere piantati in ogni tipo di giardino. Il gladiolo proviene dall'Africa Meridionale e si distingue per le molte foglie grosse ed allungate che produce, il fiore sboccia in cima al suo grosso gambo. Il bulbo del gladiolo si può trovare in moltissime varietà, ed oltretutto è tra i più economici che vi sono sul mercato.
gladiolus rosa

40 Bulbi di Ranuncoli (Ranunculus asiaticus) in miscuglio a fior di Peonia (40)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,9€


Ambiente ed esposizione

gladiolus blu Il gladiolo va messo in una posizione particolarmente soleggiata e riparata dalle correnti d'aria, è una pianta africana e dimostra di gradire molto il sole e di essere nemica giurata del freddo. D'inverno infatti, pur non essendoci una temperatura indicata come limite di sopportazione, è bene riparare il terreno il terreno dove riposa il gladiolo con foglie secche, o meglio ancora conservare in una zona asciutta e riparata i bulbi dopo averli dissotterrati. Questo bulbo va piantato insieme ad altri a distanze non troppo lontane, è bene infatti creare delle macchie di colore, visto e considerato che queste piante non dimostrano particolare insofferenza nell'essere piantata l'una vicino all'altra.

  • Mazzo gladioli Le annaffiature dei Gladioli vanno effettuate in modo abbondante soprattutto in estate, mentre per il resto dell'anno dovranno essere più contenute. Il terreno dovrà mantenersi umido, con nessun rista...

Bulbi da Fiore ALTA QUALITA' per fioritura PRIMAVERILE (2, Amaryllis belladonna)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,9€


Terreno

gladiolus callianthus Questo bulbo, come già sottolineato, è particolarmente a suo agio quando è piantato in piena terra, meno quando è piantato in vaso. Il terreno ideale per il gladiolo è un terreno ben lavorato e ricco di sostanza organica che sia sufficientemente drenante. Per favorire lo scolo dell'acqua, soprattutto per la coltivazione in vaso, si consiglia di porre uno strato di argilla espansa di circa 5 cm sul fondo del vaso per evitare il marciume radicale e quello del bulbo stesso.


Messa a dimora e rinvaso

Gladiolus giallo La stagione ideale per mettere a dimora i vostri bulbi è quella primaverile, il gladiolo infatti teme il freddo ed è dunque una buonissima idea attendere che il grande freddo cessi e si affacci la bella stagione prima di interrare i bulbi. Se coltivato in vaso, rinvasate in primavera ogni quattro o cinque anni.


Annaffiatura

Il gladiolo va annaffiato, dalla messa in dimora sino alla fine della stagione più calda, con grandissima intensità ma sempre rispettando la regola generale di non creare ristagni d'acqua eccessivi. Sopratutto durante i mesi estivi più caldi cercate di assicurarvi che la pianta non dimori in un terreno secco, quest'ultimo deve essere sempre un po' umido.

Per evitare i ristagni è bene aggiungere al terreno materiali drenanti quali sabbia e argilla espansa. Per la coltivazione in vaso è sempre utile porre uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso per impedire il marciume radicale o del bulbo stesso.


Concimazione

Prima che la pianta fiorisca unite all'acqua dell'irrigazione anche del concime specifico per piante bulbose. La soluzione va data alla pianta con una frequenza di quindici giorni fino alla fioritura, dopodiché sarà sufficiente annaffiare bene la pianta per avere una fioritura ottimale.

Quando si interrano o si trapiantano è bene arricchire il terreno con del concime organico di origine animale o vegetale.


Riproduzione

Gladiolus bublbo La riproduzione del gladiolo avviene attraverso bulbilli o per semi. I bulbilli vanno disinfettati per bene ed interrati ad almeno 10 cm di profondità in un terreno simile a quello che si utilizza per i bulbi adulti, la messa a dimora dei bulbilli avviene alla fine dell'inverno, quindi da metà marzo in poi. Più difficile e lunga la riproduzione attraverso i semi, che come per altre piante necessità di almeno due o tre anni.


Potatura

La potatura del gladiolo si limita semplicemente alle foglie secche ed ingiallite ed ai fiori oramai appassiti. Più importante invece sarà spogliare di tutte le foglie secche la pianta dopo tre settimane dall'ultima fioritura stagionale.


Fioritura

gladiolo bianco I gladioli che crescono nei giardini fioriscono da maggio sino alla fine dell'estate. La pianta arriva sino a 120 cm di altezza e produce fiori di tutti i colori (possibili anche ibridi bicolori). I fiori sono a trombetta e fioriscono ininterrottamente durante la bella stagione, le piante sono lunghe e affusolate.


Malattie e parassiti

parassiti gladiolo I gladioli non sono molto forti e sono oggetto di attacchi ripetuti da parte funghi e parassiti, per questo motivo è bene trattare con antiparassitari ed agenti contro l'insorgenza dei funghi in maniera preventiva. Nemica del gladiolo è anche l'umidità, che porta ruggine e attacchi da parte della mosca dei bulbi, cercate dunque di far rimanere sempre umidiccio il terreno ma evitate durante l'irrigazione eccessivi ristagni di acqua.


Consigli per l'acquisto

Come già detto il gladiolo può essere di diversi colori, se quindi comprate una nuova piantina cercate di prenderne una con qualche fiore già sbocciato in modo da avere idea del colore dei fiori; in secondo luogo verificate lo stato del terreno, lo abbiamo già sottolineato, questo deve essere si umido e non secco, tuttavia una umidità e dei ristagni d'acqua eccessivi non sono graditi dalla pianta.


Specie

Fra le specie di gladioli più famosi si citano il gladiolo childsii caratterizzato da steli molto forti e da fiori grandissimi; il gladiolo colvillei, che ha invece steli esili e fiori piccoli; il gladiolo gandavensis, che ha una decina di fiori che si sviluppano intorno al cormo principale; ed il gladiolo tristis, caratterizzato da steli robusti e fiori bianchi con una macchia rossa.


Gladioli: Curiosità

Gladiolus palustri Molto curiosa l'origine del nome gladiolo, che deriva dal latino “gladius”, antica spada romana. I suoi fiori sono infatti sottili ed appuntiti e ricordano proprio un gladio, ed è per questo che il fiore di gladiolo simboleggia la “sfida amorosa” nonché l'amore ferito.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO