Cappero Bush, Capparis Spinosa, 20 semi (fiori commestibili) Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,65€ |
L'aglio può essere anche piantato in primavera, non appena il terreno può essere lavorato, ma è meglio se viene piantato in autunno, perchè le piante vengono più grandi e saporite. Nelle zone con un forte gelo, l'aglio va piantato da 6 a 8 settimane prima che arrivi il gelo. Nelle aree meridionali invece, febbraio o marzo è il momento migliore per piantarlo.Vanno divisi i chiodi di garofano dal bulbo pochi giorni prima di piantare l'aglio, ma va mantenuta la buccia su ogni singolo spicchio. Gli spicchi vanno piantati circa un mese prima che il terreno geli.Inserite gli spicchi a 4 centimetri di profondità, in posizione verticale (il lato largo principale deve essere rivolto verso il basso e l'estremità appuntita rivolta verso l'alto).In primavera, più le temperature calde, prima i germogli emergeranno dal terreno.
Vedrete che i germogli inizieranno a crescere proprio dalla pacciamatura tra quattro e otto settimane, a seconda del tempo e della varietà che avete piantato. Le piante d'aglio interrompono la crescita durante l'inverno, poi la riprendono in primavera. Lasciate la pacciamatura anche in primavera, perchè conserva l'umidità e sopprime le erbe infestanti.Irrigazione dell'aglio L'aglio ha bisogno di circa un centimetro di acqua ogni settimana durante la crescita primaverile. Se si vuole aumentare l'irrigazione con il tubo da giardino, bisogna fermare l'irrigazione entro il 1 giugno o quando le foglie cominciano ad ingiallire in modo da permettere una nuova crescita nei mesi successivi.Concimazione Iniziate ad alimentare il vostro aglio ogni due settimane, non appena la crescita della foglia inizia in primavera (tipicamente a marzo) e proseguite fino al 15 maggio quando i bulbi iniziano a formarsi.
L'aglio non è molto esigente! Tuttavia è vulnerabile ad essere soffocato dalle erbacce quindi assicuratevi di estirparle regolarmente. Gli uccelli possono essere tentati di tirare il vostro aglio dalla terra quando è giovane, quindi è una buona idea avere qualche rete di protezione a portata di mano nelle prime fasi. Avete solo bisogno di innaffiare il vostro aglio durante i lunghi periodi di siccità. Se si nota la formazione di fiori è possibile rimuoverli o lasciarli intatti: in entrambi i casi questo non dovrebbe pregiudicare il gonfiore del bulbo.L'aglio è normalmente senza problemi. Ci sono tuttavia due malattie che si possono trovare durante la coltivazione dell'aglio: la ruggine e un marciume bianco. La ruggine appare sotto forma di macchie sulle foglie e non vi è alcuna cura (l'unico accorgimento è di evitare di far crescere l'aglio nello stesso posto per tre anni). L'aglio può anche essere influenzato da un marciume bianco, che distrugge le radici e alla fine la pianta. Anche in questo caso non esiste una cura a parte la rotazione delle colture.
COMMENTI SULL' ARTICOLO