pianta da esterno di Alloro Laurus Nobilis v.15 da usare in cucina Prezzo: in offerta su Amazon a: 13€ |
Questa tipologia di piante non è molto rustica e predilige contesti ambientali miti e temperati. Infatti, mal tollera le temperature fredde al di sotto dei 6 gradi e soffre se le condizioni termiche diventano per troppo tempo calde e secche. Le Lantane hanno per lo più un portamento strisciante, preferiscono i terreni fertili e ben drenati, come quelli ricchi di humus e di sostanza organica. Se gli esemplari sono coltivati in condizioni ottimali mantengono l'intero fogliame anche durante la stagione invernale. Al contrario, crescendo in zone più fredde tendono a perdere tutte le foglie. In questo caso è opportuno un intervento lieve di potatura da effettuare nel mese di febbraio. Questo procedimento facilita la nuova emissione di getti, irrobustendo l'intera struttura delle piante di Lantana.
Pianta Corbezzolo, Eretto ad Alberello, Altezza 50/60cm Prezzo: in offerta su Amazon a: 8€ |
É importante concimare durante l'anno le piante del genere Lantana, rifornendo tutti gli elementi necessari per facilitare lo sviluppo e l'abbondante produzione floreale. Infatti, è indicato scegliere un concime specifico per piante da fiori, da diluire nell'acqua delle irrigazioni. La somministrazione deve iniziare a partire dal mese di aprile, con cadenza all'incirca bisettimanale, proseguendo fino a settembre. Da questo periodo le concimazioni diminuiscono e vanno sospese con l'arrivo dei primi freddi, che in generale coincide con il riposo vegetativo delle Lantane. In alternativa, è possibile optare per altre tipologie di fertilizzanti come le pastiglie, i cracker oppure i bastoncini da conficcare direttamente nel terreno. In questo caso, è molto importante seguire attentamente le indicazioni riportate sulle etichette dei prodotti.
Nelle regioni settentrionali le specie e le varietà del genere Lantana devono essere posizionate in luoghi ben soleggiati, dove possono ricevere luce per tutta la giornata. Nelle aree meridionali l'ideale è una collocazione luminosa ma al contempo fresca, inoltre è consigliabile evitare zone troppo calde e prive di una corretta ventilazione. Tra le patologie che possono colpire queste piante c'è il cosiddetto oidio o mal bianco. Un intervento tempestivo con soluzioni a base di zolfo e rame fermerà il deperimento di foglie e rami. Acari e cocciniglie sono i parassiti più comuni che infestano questi vegetali, provocando l'arresto dello sviluppo e della fioritura. Se l'attacco è di lieve entità è possibile agire manualmente con del sapone neutro, altrimenti è opportuno ricorrere a insetticidi specifici.
COMMENTI SULL' ARTICOLO