Gli irrigatori a scomparsa sono chiamati così perché fanno parte della realizzazione di un impianto d’irrigazione interrato, cioè un impianto dove il tubo irrigatore non è visibile. In commercio è possibile trovare diversi modelli di irrigatori a scomparsa: ci sono quelli statici e quelli dinamici ed ogni tipologia è pensata e progettata per soddisfare diverse esigenze a seconda del tipo di giardino. Oggi l'importanza di conservare l'acqua è fondamentale perché sempre più spesso si affronta il discorso della scarsità di questa risorsa. Per questa ragione, anche nel settore del giardinaggio si cercano soluzioni sempre più innovative che possano garantire un’innaffiatura del giardino ma che permettano di avere, grazie alle nuove tecnologie, un consistente risparmio dell'acqua. Gli irrigatori a scomparsa devono essere posizionati in maniera adeguata di modo che l'acqua possa giungere direttamente presso la pianta e non vada sprecata. È importante verificare che sia installato un numero adeguato di irrigatori a scomparsa, perché inserendone pochi si avrà la necessità di un maggiore uso di acqua, aumentando così i tempi relativi all'irrigazione. Il tasso di precipitazione varia a seconda del modello di irrigatore a scomparsa, della pressione e della sua portata. La prima scelta da eseguire quando si realizza un impianto d’irrigazione interrato è tra gli irrigatori statici o dinamici. L'irrigatore statico è consigliato per piccoli giardini mentre quello dinamico è utile in spazi ampi. La copertura dello spazio deve essere uniforme quindi il periodo d’irrigazione deve essere tale da coprire l'intero spazio. Qualsiasi spazio verde ha bisogno di una corretta irrigazione, evitando però la dispersione inutile di acqua. Per questo motivo bisogna controllare sempre la pressione dell’impianto. Occorre che la pressione non sia eccessiva, ma regolata adeguatamente. Il problema del drenaggio può essere presente su terreni con un certo dislivello dovuto a un'eccessiva irrigazione, quindi bisogna evitare che l'acqua ristagni. Un altro problema da tener presente quando si installano degli irrigatori a scomparsa è il problema del vandalismo. Per questa ragione esistono modelli antivandalismo: il meccanismo a frizione evita i danni da manomissione, la torretta apporta boccagli rinforzati resistenti ai calci.
Un irrigatore a scomparsa deve essere scelto tra i diversi modelli presenti sul mercato tenendo presente il tipo di giardino che deve essere innaffiato. Chi realizza personalmente un impianto d’irrigazione interrato, dovrà recarsi presso il punto vendita per acquistare tutto il materiale necessario per la sua realizzazione. In questo caso è fondamentale conoscere i diversi tipi di irrigatori perché solo in questo modo si può scegliere quello più adatto. Qualora dovessero presentarsi dei dubbi, si possono chiarire chiedendo direttamente al rivenditore.
Gli irrigatori a scomparsa sono acquistabili presso i negozi che si occupano di giardinaggio, o di prodotti per il fai da te. Anche in Internet sui siti di giardinaggio è possibile acquistare direttamente in rete gli irrigatori. La scelta in internet è corredata da una galleria di immagini che certamente aiutano il cliente a scegliere il modello maggiormente adatto, oltre che da una scheda descrittiva. Bisogna acquistare irrigatori a scomparsa che siano in grado di garantire una buona durata nel tempo e che siano anche resistenti agli atti vandalici, soprattutto se si tratta di giardini non recintati confinanti con la strada. In questo caso si corrono certamente più rischi rispetto a un giardino recintato e per questo motivo si consiglia di orientarsi direttamente sugli irrigatori progettati contro gli atti di vandalismo. Ad ogni modo il cliente deve conoscere personalmente le caratteristiche di ciascun irrigatore e scegliere solo quello effettivamente indicato per il suo giardino.
All’interno di un impianto di irrigazione interrato, come distributori finali dell’acqua alle piante si utilizzano gli irrigatoti a scomparsa. Questi sono posizionati assieme alle tubature al di sotto dell’area del giardino, ma risalgono in superficie quando ha inizio l’irrigazione. In commercio ne esistono essenzialmente due tipologie: quelli statici e quelli dinamici. I primi si adattano bene all’irrigazione di piccoli spazi verdi, mentre i secondi sono ideali per giardini(pubblici o domestici) di grosse dimensioni. Gli irrigatori a scomparsa devono essere posizionati in maniera adeguata di modo che l'acqua possa giungere direttamente presso la pianta e non vada sprecata. È importante verificare che sia installato un numero adeguato di irrigatori a scomparsa, perché inserendone pochi si avrà la necessità di un maggiore uso di acqua, aumentando così i tempi relativi all'irrigazione. Il tasso di precipitazione varia a seconda del modello di irrigatore a scomparsa, della pressione e della sua portata.
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