Per ottenere i risultati migliori, la coltivazione della zucca deve avvenire in piena terra; questa pianta può essere coltivata anche in vaso, ma in questo caso è necessario utilizzare contenitori di grandi dimensioni e posizionarli in prossimità di una rete o di una ringhiera per offrire alle piante un adeguato sostegno. Il terreno deve essere concimato regolarmente, mescolando al terreno una buona quantità di letame maturo o di altro concime organico. La zucca richiede irrigazioni abbondanti con frequenza giornaliera: il terreno deve mantenersi fresco e umido, soprattutto durante i mesi estivi. Dopo la comparsa delle prime foglie deve essere eseguita la cimatura del tralcio principale utilizzando apposite forbici: questa operazione ha lo scopo di ostacolare l'insorgenza delle infezioni e gli attacchi dei parassiti. La raccolta dei frutti deve avvenire in autunno: solitamente, le zucche pronte per essere raccolte hanno le foglie secche e producono un caratteristico rumore di vuoto interno quando vengono colpite sulla buccia.
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Chi si dedica alla coltivazione della zucca può imbattersi in alcune malattie che, in mancanza di opportuni trattamenti, possono compromettere irrimediabilmente la salute della pianta. Con l'utilizzo preventivo di macerato di ortica o di felce è possibile ostacolare gli attacchi degli afidi; evitando i ristagni di umidità sulle foglie, invece, si prevengono le patologie fungine e i marciumi. La zucca è soggetta a particolari tipi di infezioni, come la muffa grigia e l'oidio. La muffa grigia è causata da un fungo parassita aerobico che infesta prevalentemente i frutti: questo agente patogeno si trasmette attraverso il vento e la pioggia installandosi sulla superficie della buccia. I ristagni di umidità ne favoriscono la proliferazione a livello superficiale, mentre lesioni e tagli della buccia agevolano la sua penetrazione nei tessuti interni. Anche l'oidio (o "mal bianco") è una patologia fungina: originata da un fungo ascomicete, attacca le foglie, i germogli e i frutti in crescita provocandone la progressiva necrosi. La lotta a queste patologie prevede l'uso di zolfo in polvere o di prodotti chimici mirati.
La coltivazione della zucca è molto diffusa negli orti italiani: questo vegetale infatti è particolarmente richiesto, e non soltanto per i suoi molteplici utilizzi in cucina. Apprezzatissima per il suo gusto dolce e versatile e per la sua caratteristica consistenza, la zucca è l'ingrediente principale di moltissime ricette, sia dolci che salate: con la sua polpa è possibile preparare primi piatti, contorni, torte salate, marmellate, specialità dolciarie e liquori. Questo ortaggio, però, possiede anche proprietà benefiche per l'organismo: con il suo alto contenuto di acqua e fibre ed il suo ridotto apporto calorico, la zucca ha un elevato potere depurativo che facilita il drenaggio dei liquidi, la perdita di peso e la regolazione dei processi digestivi. La polpa, inoltre, ha qualità antiossidanti che ostacolano la degenerazione cellulare e ritardano i processi di invecchiamento. Per queste sue particolari proprietà, la zucca è utilizzata anche in campo cosmetico per la preparazione di maschere nutrienti, idratanti e lenitive.
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