La rosa bianca preferisce una coltivazione in piena terra ma può essere coltivata anche in vaso; gradisce una buona luminosità ma teme le correnti d’aria.
Il terreno migliore per coltivare la rosa bianca è di medio impasto, fertile, ricco di calcare ma molto ben drenato; sarebbe opportuno aggiungere del letame al terriccio di coltivazione.
La messa a dimora della rosa bianca va effettuata in ottobre oppure gennaio-febbraio; prima di trapiantare la rosa sarà necessario preparare il terreno, si procederà con un’operazione di vangatura e, successivamente, si apporterà un po’ di letame e torba. In caso di coltivazione di rosai ad arbusti, è consigliabile rispettare una distanza di circa settanta centimetri l’uno dall’altro. Terminata l’operazione di messa a dimora, la rosa andrà innaffiata. Per quanto riguarda il rinvaso, esso andrà fatto con un terriccio come quello descritto nel paragrafo precedente.
Regola fondamentale quando si annaffiano le rose, anche quelle bianche, è di non bagnare assolutamente foglie e fiori, questo eviterà la comparsa di malattie da fungo. E’ consigliabile apportare acqua alla base della pianta. La rosa bianca va annaffiata soprattutto nelle stagioni calde, in estate di sera e in primavera al mattino.
La rosa bianca non necessita di grandi concimazioni, sarà abbastanza aggiungere alla base della pianta, ogni due anni, durante la stagione primaverile, del letame unito a del concime granulare equilibrato.
Ci sono molti metodi di moltiplicazione della rosa, uno dei più usati è quello per talea. Questa operazione si effettua nel periodo subito dopo la fioritura, le talee dovranno avere una lunghezza di circa trenta centimetri e andranno piantate in un terreno composto da torba e sabbia; nel momento in cui avranno radicato e avranno raggiunto un’altezza sufficiente, potranno essere trapiantate. Il periodo migliore per il trapianto è la stagione primaverile.
Per avere informazioni su altri tipi di propagazione della rosa andate alla rubrica “giardino” sezione “rose”.Potare la rosa è necessario al fine di eliminare rami secchi o danneggiati, darle una forma armoniosa oppure nel caso si voglia dare ai rami deboli maggior robustezza. In caso di coltivazione in una zona con clima mite, la potatura si dovrà effettuare a settembre, in caso di clima freddo a febbraio (vedi rubrica “giardino” sezione “rose”). Un’operazione di cimatura potrà essere effettuata per favorire lo sviluppo di gemme laterali.
I fiori della rosa bianca nascono solitari e si riuniscono in gruppi formando delle ombrelle, sono formati da petali di colore bianco. Come detto in precedenza, il calice è costituito da cinque sepali di colore verde. Sbocciano da maggio a settembre.
Come gli altri tipi di rosa, anche quella bianca è soggetta all’attacco di molte malattie e parassiti. Cocciniglia, afidi, coleotteri, imenotteri, peronospora ecc. sono alcuni dei nemici di questo meraviglioso fiore. (Vedi rubrica “giardino” sezione “rose”).
Nei vivai potete tranquillamente trovare delle rose bianche. Come gli altri tipi di rosa, anche questa non è difficile da coltivare ma, nel momento dell’acquisto, chiedete comunque informazioni sulle esigenze di coltivazione di questo tipo di rosa. Ricordatevi che quando acquistate una pianta di rosa, prima di trapiantarla dovete aerare bene le radici ed eliminare quelle danneggiate.
Attualmente ci sono varie specie di rose bianche in commercio, di seguito vi spiegheremo le principali caratteristiche di quelle più diffuse.
Rose Avalanche: è una specie usata particolarmente come fiore reciso, è un tipo di rosa coltivata soprattutto in Olanda e presenta una durata molto lunga. La caratteristica principale di questa rosa è di avere boccioli di grandezza doppia rispetto agli altri usati come fiore reciso; può avere tra i sessanta e i cento petali. E’ la rosa più usata per creare composizioni per matrimoni. Rose Akito: questa rosa bianca può raggiungere un’altezza di circa sessanta-settanta centimetri ed ha fiori di buona grandezza.Rose Escimo: è una varietà di rosa bianca in miniatura, ha uno sviluppo a cespuglio. Fiorisce in tarda primavera-inizio estate oppure in tarda estate-inizio autunno e presenta fiori delicatamente profumati di colore bianco.La denominazione di Rosa Bianca fu dato ad un gruppo di studenti cristiani che combatterono in modo non violento il regime nazista.
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