Terra Terriccio substarto specifico per piante grasse 10 litri Prezzo: in offerta su Amazon a: 13,09€ |
Chi non conosce l'aloe vera, l'agave o i fichi d'india? Sono succulente che possono raggiungere grandi dimensioni, coltivate in giardino rocciosi o in grossi vasi. Anch'esse fioriscono regalando infiorescenze su alti steli o attaccati alle pale carnose, come nel caso del fico d'india. La stapelia merita di essere citata perché ha un fiore molto particolare, bello, variegato, a forma di stella ed anche piuttosto grande, poiché in alcune varietà arriva a misurare fino a 40 centimetri. Ma la peculiarità più interessante è il caratteristico odore che questo fiore così attraente emana: il tipico odore di carne in decomposizione. Questo stratagemma serve alla pianta per attrarre mosche ed altri insetti che la impollineranno e le fa meritare l'appellattivo di "fiore carogna". Chi ama coltivare piante grasse insolite non può farsi mancare il lithops, ovvero il sasso vivente. Molto simile ad un pietra, questa pianta grassa schiude, in autunno, un fiore bianco, arancio o giallo che si apre nel pomeriggio, e fa intendere che la pietra, in realtà, è viva.
Le piante grasse, quando si trovano in condizioni ottimali, fioriscono regolarmente, in primavera o estate. Ma perché arrivino a produrre infiorescenze è necessario che si verifichino le condizioni adatte all'evento.Per alcune specie è importante che ci sia stato un periodo siccitoso, a seguito del quale un'abbondante innaffiatura (la pioggia, in natura) stimolerà la produzione dei fiori. Quasi tutte le succulente hanno bisogno del sole e della luce per fiorire e se è vero che in ambienti con poca luce resistono e non muoiono, non riescono però a produrre fiori. Altro fattore importante è che abbiano vissuto l'inverno, e cioè abbiano attraversato un periodo di freddo (non eccessivo). Per questo è opportuno che siano riparate dal gelo, ma che possano rimanere all'aperto e non al caldo costante di un appartamentoInfine, un'opportuna concimazione al momento giusto sarà sicuramente stimolante per la produzione di fiori. Per concimazione giusta si intende un apporto di fosforo e potassio, con una piccola percentuale di azoto, da somministrare verso la fine dell'inverno e l'inizio della primavera.
Le piante grasse con fiori tenute in posizione arieggiata ed annaffiate in modo corretto non sono facili ad ammalarsi, tuttavia bisogna difenderle dall'attacco di alcuni parassiti.Le cocciniglie sono le più temute e frequenti nemiche delle succulente. Per scoprirle al primo apparire e debellarle in fretta bisogna osservare periodicamente la pianta, anche intorno alla parte iniziale delle radici, dove il parassita si annida di solito. Questa parte è particolarmente ricca di di sostanze nutritive e succosa e per questo è la preferita dalla cocciniglia. Se scoperta al primo apparire, basterà una piccola dose di antiparassitario in spray per eliminarla, prima che faccia danni.Una regola molto semplice da ricordare per prevenire l'infestazione di funghi nelle piante grasse con fiori è che se queste hanno le spine devono avere meno acqua, e quindi essere annaffiate sono quando la terra è asciutta, mentre le succulente senza spine, ad esempio le crassulacee, vanno annaffiate di più, ma sempre con molta attenzione.L'apporto corretto di acqua è il segreto per avere splendide piante grasse con fiori, senza marciumi.
COMMENTI SULL' ARTICOLO