Il Cereo è una pianta che sta bene al caldo e va posizionata in un ambiente ricco di sole, luminoso e ben caldo per almeno 12 ore al giorno. La temperatura ideale si aggira sui 25 gradi e non dovrebbe essere sottoposta a temperature inferiori ai 10 gradi, anche se regge bene anche il freddo intenso, purchè non sia tenuta a lungo al gelo ed umidità.
Questo tipo di pianta necessita di un terreno che dreni alla perfezione. Il terreno che garantisce una crescita ottimale è una terra sciolta con eccellente drenaggio, misto a torba e sabbia.
Nelle zone calde, come il meridione è possibile piantare il Cereo direttamente nella terra, mentre al nord è consigliabile curarla solo in vaso. Il rinvaso va effettuato a primavera e ogni 2 anni circa scegliendo un vaso leggermente più grande del precedente.
Il Cereo non ha bisogno di grandi cure sotto questo aspetto. Durante i mesi invernale l'annaffiatura deve essere sospesa, mentre nella stagione calda, va bagnata a fondo ogni qual volta il terreno risulti asciutto per almeno due giorni. La quantità corretta è un paio di bicchieri di acqua ogni mese.
Il periodo migliore per effettuare la concimazione è nel periodo vegetativo che va da maggio ad agosto, ogni venti giorni. Il modo migliore è mischiare acqua al concime ed annaffiare. Il concime ideale è ricco di fosforo e potassio, con azoto ridotto al minimo perché rende le piante deboli e le predispone a marcire.
Come quasi tutte le piante succulente, anche il Cereo si riproduce attraverso il seme o per talea di un ramo. Il seme va piantato in primavera in un terriccio composto in parti uguali da torba e sabbia; se si sceglie la talea occorre prendere una cima di circa otto centimetri, dare una forma conoidale alla base e lasciarla asciugare per almeno una settimana per poi porla nella sabbia dove radicherà. Ricordare di effettuare il taglio sempre con strumenti affilati e disinfettati, per evitare infezioni alla pianta.
Il Cereo non necessita di potatura, se non quando la pianta diventa troppo alta per la collocazione scelta. Usare una lama affilata e sterilizzata.
Il periodo in cui fioriscono è la stagione calda e i fiori si aprono durante la notte. I suoi fiori sono bianchi con stami molto lunghi di colore giallo e dalla forma ad imbuto dall'odore intenso e dolce. Alcune varietà hanno i fiori di colore rosso o rosa. Se il Cereo è in vaso, spesso non fiorisce perchè non cresce a sufficienza.
Il Cereo ha frutti che risultano commestibili ma che nascono in genere solo in climi tropicali. I suoi frutti sono come delle bacche succose.La cocciniglia trova un habitat adatto perchè il Cereo ha fusti articolati che le permettono di nascondersi bene. Prima che inizi il caldo, applicare un insetticida a largo spettro per prevenire l'attacco di cocciniglie e afidi. Spesso anche i funghi danneggiano la pianta. E' bene applicare preventivamente un fungicida sistemico all'inizio della primavera.
In genere il Cereo viene venduto in piantine piuttosto piccole, di circa10-30 centimetri di altezza a costi davvero sostenuti. Occorre comunque rinvasarle in contenitori idonei facendo attenzione a ripulire bene le radici prima di inserirlo nel terreno adatto.
Il Cereo Peruviano è la specie più nota e la sua caratteristica sta nel fusto composto di 6-8 costine spinose, che crea intrecci disordinati; dotato di un gran numero di spine, produce fiori rossi o bianchi di circa 15 centimetri di diametro.
Il Cereo Jamacaru ha un aspetto lanuginoso dettato dalle sue spine, il suo colore è un verde bluastro con magnifici fiori bianchi. Il Cereo Giganteus, noto anche come il cactus del deserto, ha delle ramificazioni che ricordano i candelabri e sono ricchissimi di piccole spine poste sulle scanalature. Cresce lentamente tanto che per arrivare a 15 centimetri può impiegare anche 10 anni.I fiori di Cereo si aprono solo con l'umidità della notte, per poi appassire immediatamente il giorno.
Spesso il Cereo viene adoperato per procedere ad innesti, perché è una pianta molto resistente.
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