Bellissimo rampicante dalle foglie color verde intenso, il Rincospermo è un sempreverde contraddistinto da una fioritura molto folta e profumata. È una specie robusta che tollera bene sia le basse temperature che il caldo, dunque cresce bene all'aperto, sia in vaso che in piena terra. Il Rincospermo non teme la salsedine, quindi può essere coltivato anche vicino al mare. È consigliabile interrare la giovane pianta in un vaso capiente che sia in grado di contenere la crescita vigorosa dell'apparato radicale. Il terriccio deve essere fertile e leggero, per consentire il drenaggio dell'acqua, magari con aggiunta di sabbia. Per coltivare il Rincospermo in piena terra, nonostante si adatti anche alle zone ombreggiate, è buona regola posizionare l'esemplare al sole, dove regalerà fioriture più abbondanti. La pianta fiorisce in estate tra maggio e luglio con numerosissimi fiori bianco puro a forma di girandola.
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Il Rincospermo si coltiva in giardino per la creazione di bellissimi muri fioriti, pergolati e grandi siepi sempreverdi. Al momento della messa a dimora la distanza tra una pianta e l'altra deve essere di circa un metro. Essendo caratterizzato da una crescita vigorosa, tende ad allargare molto le radici. Il Rincospermo assorbe tanto nutrimento dal terreno in poco tempo, dunque diventano indispensabili interventi regolari di concimazione, soprattutto nel caso di pianta in vaso. È buona regola concimare il Rincospermo somministrando ogni 15 giorni del concime universale a lento rilascio. Il periodo migliore è nel mese di maggio, quando i fiori iniziano a sbocciare. Essendo un arbusto sempreverde è necessario concimare la pianta a ottobre e novembre per alimentare correttamente la crescita vegetale, anche durante la fase dormiente.
Tra le malattie del Rincospermo più pericolose spiccano le patologie causate da Batteriosi e cioè quelle malattie causate da batteri che entrano nella pianta dopo potature errate o ristagni idrici che hanno provocato marciume radicale. I più frequenti sono il colpo di fuoco batterico e i cancri rameali. Il primo compare con il disseccamento delle parti legnose e delle foglie, mentre i cancri rameali appaiono sotto forma di tumefazione. Il rimedio è tagliare le parti malate e disinfettare gli attrezzi per la potatura. Il Rincospermo può inoltre essere attaccato da Cocciniglia e altri parassiti come gli afidi. Se l'attacco è massiccio diventa indispensabile il trattamento con gli appositi prodotti, oppure è possibile prevenire le infestazioni con il lavaggio della pianta, dato che molti parassiti si sviluppano maggiormente in presenza di clima asciutto.
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