Prato Sintetico 7mm Manto erboso Finta Erba Giardino Tappeto 14 Misure Disponibili (1X5 Metri) Prezzo: in offerta su Amazon a: 17,5€ |
L’erba finta viene considerata l’ultima frontiera del design. Una vera e propria innovazione nel campo dell’arredo esterno. Questa soluzione outdoor trova diversi impieghi: edilizia pubblica, privata, campi da gioco. L’erba finta sembra davvero indentica a quella naturale, perché fatta di un tessuto che imita proprio i fili d’erba vera. Questo tessuto di solito viene prodotto utilizzando materiali sintetici molto differenti. L’erba sintetica attualmente in commercio può essere, infatti, in polipropilene, polietilene e poliammide. Il polipropilene è il materiale di base dell’erba finta. Viene usato per realizzare prati sintetici di qualità media, con un filato molto basso detto “ a radice”. La bassa altezza di quest’erba la rende più duratura e maggiormente resistente ai raggi UV, anche se l’utilizzo dell’erba polipropilenica viene preferito ad altri tessuti non per la resa estetica, ma per i costi estremamente convenienti di questo materiale. L’erba finta in polietilene è più resistente di quella polipropilenica e permette di realizzare tappeti erbosi sintetici di qualità medio-alta. L’erba polietilenica consente di creare tappeti erbosi con intaso e con un filato più alto di quello polipropilenico. Il risultato sarà una finta erba più morbida e piacevolmente calpestabile. Di qualità più elevata è l’erba in poliammide, fibra conosciuta anche come nylon. Questa fibra è molto rigida e consente di creare tappeti a radice e con intaso per decorare zone ad alta densità di traffico, come aeroporti o centri commerciali. Per la sua resistenza e qualità, questa tipologia di erba finta è molto più costosa e non viene facilmente utilizzata.
Redcolourful 200pcs ciottoli Luminosi per la Decorazione del Prato Inglese del carro Armato del Giardino della passerella Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,03€ |
L’erba finta, come già detto, viene ampiamente utilizzata per realizzate campi e strutture per lo sport. La qualità di quest’erba è molto elevata, perché destinata a un uso intenso. L’erba finta, però, nella fase del calpestamento, risulta a volte meno morbida e ciò impedisce al giocatore di controllare i propri movimenti durante la competizione. Per ovviare a questo inconveniente si usano tappeti erbosi naturali rinforzati con erba finta. In pratica, si tratta di un campo in erba naturale in cui vengono impiantate ben 20 milioni di fibre d’erba artificiale. In questo modo il campo diventa più resistente e richiede meno manutenzione. In effetti, se la resa estetica dell’erba naturale è innegabile, non lo è la sua durata, perché la stessa tende a logorarsi a causa dell’intenso calpestamento. L’aggiunta di erba finta rafforza il manto erboso permettendo di aumentare le ore di gioco potenzialmente attuabili su quello stesso campo. L’erba naturale rinforzata con erba artificiale è un’innovazione italiana, a dimostrazione che nonostante tutto, gli italiani sanno ancora creare e innovare con intelligenza, impegno e passione.
La scelta dell’erba finta dipende essenzialmente da una valutazione di ordine estetico. Scegliere un manto finto però non è solo una questione estetica, ma anche di qualità del filato. In commercio esistono erbe finte di varia qualità, con filati più o meno alti, intasi e radici variamente colorate che possono imitare anche quelle ingiallite di campagna. Questi tappeti erbosi vengono installati dalle ditte venditrici e consentono di decorare diversi spazi esterni: tetti, bordo piscina, giardini d’inverno e interi spazi esterni. Solitamente, l’allestimento dell’erba finta a cura della ditta venditrice avviene in caso di grandi superfici, come i campi da gioco o spazi pubblici. Alcuni tappeti erbosi finti si possono installare anche con il fai da te, seguendo le istruzioni allegate nella confezione di acquisto. I quadretti di erba finta si possono, infatti, posare sul terreno livellato o sul suolo rigido. In quest’ultimo caso è meglio preferire erba con in filato più esterno, in modo da dare una maggiore idea di manto erboso. Se si vuole un’erba finta alta, cioè non a radice, si devono preferire materiali più resistenti al calore e ai raggi del sole. In spazi interni si possono invece preferire erbe finte più basse, che imitano più un tappeto di moquette che un prato. In genere, il costo della finta erba dipende sempre dalla qualità del filato: più questo è di alto livello, maggiore sarà il prezzo complessivo della superficie da rivestire.
COMMENTI SULL' ARTICOLO