Ciliegio giapponese

L'irrigazione

L'inconfondibile albero orientale vanta provenienza esclusiva dal continente asiatico e si ascrive nel fondamentale e vasto aggregato familiare delle Rosaceae. Questa pianta risulta conosciuta ed apprezzata in ogni angolo del globo per le mirabili infiorescenze, autentico tripudio di colori candidi e rosacei, e per lo stupendo fogliame, capace di donare tinte soavemente rosseggianti per tutto il periodo autunnale. Il Ciliegio giapponese non avrà di regola esigenze di rilievo nelle periodiche bagnature, potendo venire irrorata a cadenza mensile in larga parte dell'annualità. Nelle stagioni primaverile ed estiva le frequenze andranno aumentate, qualora sia dato riscontrare condizioni torride o afose, badando però a non annaffiare se non quando la terra si mostri perfettamente prosciugata.
Ciliegio giapponese

TRAPPOLA A FASCIA ADESIVA CONTRO IL VERME DELLA NOCE, MELA E PERA

Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,79€


La coltivazione

Coltivazione ciliegio giapponese Il Ciliegio giapponese potrà essere disposto sinanche agevolmente in appropriati recipienti, ciò nondimeno la sua primaria sistemazione sarà in spazi aperti e di sufficiente ampiezza. In ogni maniera, dovrà predisporsi un terreno soffice, scevro da durezze e compattezze, nonché abbondante di sostanze organiche e perfettamente drenato, a mezzo di materiali torbacei e sabbiosi. Periodicamente, dopo la stagione delle fioriture l'albero andrà sottoposto ad operazioni di potatura, che precipuamente consisteranno nella semplice rimozione delle foglie vecchie ed ingiallite e delle infiorescenze ormai avvizzite. Ove collocato in contenitore, potranno effettuarsi opere di rinvaso nel periodo primaverile, prescegliendo recipienti di superiore capienza atti a ricevere lo sviluppo delle radici della pianta.

  • fiore di ciliegio Regalare un ramo di ciliegio fiorito indicava un ammirevole comportamento educato, secondo il significato ottocentesco anglosassone dell’epoca vittoriana mentre, in Cina, si riferisce ancora alla bell...
  • ciliegio Il ciliegio è una pianta che è in grado di arrivare a venticinque metri di altezza. I fiori del ciliegio sono ermafroditi e si sviluppano riuniti in corimbi da due fino a sei unità; il peduncolo di ci...
  • ciliegio Il ciliegio è un albero da frutto che permette di gustare uno dei prodotti più apprezzati in agricoltura: la ciliegia. Rosso, amaranto, dolce e succoso, questo frutto possiede ottime proprietà organol...
  • ciliegio Il ciliegio è un albero che non ama essere potato. Se fosse una persona e potesse parlare potremmo certamente affermare che direbbe un secco “no” a qualsiasi intervento di taglio delle sue parti veget...

Tradico Super Agri Green Papaya Selection Dolce - 2 G X 2 da Giardino Colli

Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,04€


La fertilizzazione

Ciliegio fiorito In qualunque luogo sia stato posto, l'albero andrà moderatamente concimato per il preciso e ponderato nutrimento. Per la tipologia di pianta risulteranno preferibili i fertilizzanti di natura solida, caratterizzati dall'azione di rilascio particolarmente lenta e graduale. Saranno di composizione organica, formati da miscele di letame disseccato, e andranno conferiti con frequenza moderata, anche ogni trimestre o più. Il fertilizzante adottato dovrà denotare una qualche prevalenza di componenti azotate a discapito degli altri tipici elementi, ovvero potassio e fosforo, ed includere a sufficienza i microelementi pure necessari per lo sviluppo rigoglioso. Meno in uso per il tipo di albero ma non da escludersi risultano, invece, i concimi di natura liquida, da conferire assieme all'acqua di irrorazione.


Ciliegio giapponese: Esposizione e patologie

Ciliegio autunnale Questa splendida pianta cangiante apprezzerà un habitat integralmente soleggiato, ricevendo beneficio alle proprie peculiari nuance dai raggi diretti del sole. Resistente e rustica, potrà, nondimeno, essere alloggiata in ambienti parzialmente ombreggiati, con ovvie ripercussioni peraltro sull'intensità dei colori del fogliame e delle infiorescenze. Non temerà, inoltre, condizioni climatiche rigide, né moderati flussi d'aria. L'albero, infine, potrà essere soggetto a diverse patologie fungine, ovviabili nella maggior parte delle occasioni attraverso il miglioramento del drenaggio della terra, ed all'attacco di insetti e parassiti, come alcuni esemplari di larve, la cocciniglia e gli afidi. Nell'ultima congiuntura, si dovrà provvedere tempestivamente con l'utilizzo di un apposito insetticida.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO