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Tra le principali erbe che possono essere impiegate per la realizzazione di infusi per combattere la ritenzione idrica, troviamo indubbiamente il carciofo, la betulla, il tarassaco e il crespino.
Senza ombra di dubbio, anche l'equiseto è un'erba dalle proprietà drenanti molto diffuse e viene impiegato sopratutto per trattare fenomeni come la cellulite.Altri infusi particolarmente incisivi a livello drenante vengono preparati con borragine e acetosa.Per contrastare la cellulite e svolgere una contemporanea azione drenante vanno molto bene anche tutti quegli infusi realizzati con foglie di lauro, foglie di menta e foglie di varie altre piante, come ad esempio la lavanda, l'efedra e il basilico: in questo caso, possono essere molto utili anche i semi di anice e il tiglio alburno.Come al solito, in primavera, si avverte la necessità di poter contare su un organismo pulito e abbiamo la necessità di rispettare alcune regole, tra cui sopratutto quella di evitare l'uso di farmaci e altri prodotti chimici, per puntare invece su erbe e piante medicinali.
Una soluzione estremamente efficace per combattere la ritenzione idrica e per svolgere un'azione depurativa e drenante sull'intero organismo è sicuramente quella di realizzare delle tisane e degli infusi.L'importanza di bere sostanze benefiche come proprio gli infusi e le tisane si può capire anche mediante il fatto che la ritenzione idrica si combatte anche bevendo molta acqua, che può aiutare a smaltire tossine e liquidi in eccesso.Ovviamente si dovrà accompagnare un'ottima attività fisica e un regime alimentare, in primis, che consti di una dieta corretta e soddisfacente delle proprie esigenze e caratteristiche.A livello renale, dobbiamo tenere in particolare considerazione il berberis vulgaris, ovvero una pianta medicinale che viene chiamata comunemente con il nome di Crespino, che riesce a svolgere un'azione estremamente benefica a livello dei reni.Le tisane drenanti si caratterizzano anche per essere in grado di svolgere un'importante azione benefica che permette di contrastare utilmente la pesantezza che colpisce gli arti inferiori o gonfiori delle caviglie: più in generale, possiamo dire che gli infusi drenanti riescono ad essere particolarmente efficaci quando si ha la necessità di risolvere alcuni problemi derivanti da una cattiva circolazione del sangue.Ovviamente, prima di provvedere alla preparazione dell'infuso è meglio verificare se non siano presenti delle erbe che possono provocare delle reazioni allergiche, sopratutto al livello cutaneo.
Esistono diverse piante che possono svolgere un'azione benefica per il corpo umano, sopratutto per via delle loro capacità drenanti: infatti, tante erbe fitoterapiche si caratterizzano per avere importanti proprietà lassative ed emollienti e queste peculiarità possono essere decisive per dare uno stimolo migliore al drenaggio epatico-intestinale.
Esistono un gran numero di ricette che vengono seguite per la realizzazione di infusi, sopratutto con lo scopo di combattere la stitichezza e svolgere un'azione drenante sull'intero organismo.Per il primo infuso che vi consigliamo, è necessario disporre di due cucchiai di malva, due cucchiai di finocchio e di liquirizia.Riempiamo una tazza di acqua bollente e ci versiamo tutti e tre gli ingredienti appena citati: lasciamo il composto in infusione, per poi filtrarlo. Arrivati a questo punto l'infuso di malva sarà pronto per essere bevuto e si consiglia un dosaggio corretto pari a due tazze al giorno, da assumere una durante la giornata e una in seguito al pasto serale.La seconda ricetta di un infuso drenante particolarmente interessante è quello che necessita dei seguenti ingredienti: senna americana, frangola e camomilla.Mescoliamo i tre ingredienti e poi versiamo due cucchiaio del composto che abbiamo ottenuto all'interno di una tazza d'acqua bollente, per poi lasciarlo in infusione per almeno dieci minuti.Infine provvediamo anche in questo caso al filtraggio e possiamo bere l'infuso una volta al giorno: si consiglia di assumerlo dopo i pasti serali.
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