camomilla

Caratteristiche

La camomilla comune, che viene chiamata anche con il nome scientifico di “Chamomilla Matricaria” è una pianta erbacea e annuale, che si può trovare in diversi luoghi nella stagione estiva ed è estremamente diffusa per via delle sue note proprietà aromatiche.

Di camomilla esiste un gran numero di specie, ma le più utilizzate in campo terapeutico sono sicuramente quella comune, ovvero quella di cui stiamo parlando, e la camomilla romana, anche se entrambe fanno parte della famiglia delle Asteracee.

La camomilla comune è una pianta erbacea che si sviluppa dappertutto, sopratutto nei terreni incolti, nei luoghi asciutti e sassosi, fino ad un'altitudine pari a 500 metri.

Il suo fusto si sviluppa fino ad un'altezza pari a 50 centimetri ed è estremamente ramificato.

Sono ben tre le caratteristiche principali che differenziano la camomilla comune da tutte le altre specie: le ligule bianche dei capolini, che nel momento in cui finisce la fioritura, si presentano rivolte verso il basso; il ricettacolo floreale è di forma conico ed è cavo al suo interno e, infine, le foglie sono caratterizzate da delle incisioni in profonde lacinie.

camomilla

400 Semi, Tarassaco (Taraxacum officinale) Semi

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,05€


Etimologia

camomilla L'etimologia del nome camomilla pare che derivi dal latino (chamomilla), un termine che sembra sia stato ripreso a sua volta dal greco “khamaimelon”, che significa “piccola mela”, proprio per ricordare il particolare profumo che somiglia a quello di alcune varietà di mele.

L'etimologia del nome matricaria, invece, non è del tutto chiara ancora: secondo alcune teorie deriva dal latino “mater = madre”, oppure da “matrix = utero”, dato che in passato questa pianta veniva utilizzata sopratutto dalle donne che stavano partorendo.

  • tintura madre iperico Questa pianta, che viene chiamata anche con il termine di Erba di San Giovanni, si caratterizza per essere particolarmente diffusa all'interno del vecchio continente.Si tratta di una pianta che vien...
  • tintura madre passiflora Questa pianta si caratterizza per essere impiegata con buona frequenza in campo ornamentale, dal momento che presenta uno sviluppo rampicante.Si tratta di una pianta che arriva direttamente dall'Ame...
  • L'importanza di un sonno riposante Le piante indicate per il trattamento dell'insonnia hanno lo scopo di calmare la tensione nervosa e favorire l'induzione del sonno anche se, l'intensità di tali attività, può variare significativament...
  • infuso di camomilla Senza ombra di dubbio, l'infuso a base di camomilla si caratterizza per essere uno di quelli maggiormente diffusi nelle nostre case, soprattutto perché lo si può facilmente acquistare presso il superm...

Acerola, Malpighia emarginata dolce esotico tropicale semi di frutta - 5 SEMI

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,05€


Coltivazione

La camomilla comune è una pianta erbacea che predilige i terreni soleggiati, areati e le temperature elevate; al contrario, non sopporta le correnti d'aria e troppo vento; inoltre, predilige gli inverni miti e con un buon livello di umidità.

E' importante tenere d'occhio le infestanti all'interno delle coltivazioni, che devono essere frequentemente rimosse.

Il terreno deve essere annaffiato in modo regolare, in maniera tale che possa conservarsi sempre piuttosto umido, ma non fradicio; particolare attenzione deve essere fatta anche per evitare la formazione di pericolosi ristagni idrici.


Principi attivi

Tutte le sostanze che sono presenti all'interno della pianta di camomilla hanno la particolare caratteristica di raggiungere il massimo livello di concentrazione nel corso della fioritura e si trovano sopratutto nella parte fiorita.

E' di estrema importanza la presenza di flavonoidi, ovvero delle sostanze che possono vantare proprietà molto utile alla nostra salute e che raggiungono la quota di 8% rispetto al totale.

Tra le varie sostanze che si trovano nella camomilla ci sono anche diversi minerali, come ad esempio il calcio, sodio, potassio, zinco, rame, fluoro e manganese.

Seppur in minime quantità, ci sono anche alcune vitamine che appartengono al gruppo A e B, tra cui è di fondamentale importanza il beta-carotene.


Proprietà

Le proprietà di questa pianta sono ben note fin dai tempi antichi e ci sono diverse testimonianze che risalgono addirittura al popolo egizio.

La camomilla è una delle piante maggiormente utilizzate per scopi curativi; in special modo vengono utilizzati i suoi fiori che, una volta che sono stati fatti seccare al sole, devono essere conservati in infusione in acqua calda.

La camomilla è estremamente diffusa per via delle sue proprietà sedative e, per tale ragione, viene assunta da chi ha problemi di insonnia.

Si tratta di un proprietà che si deve, in gran parte, alla presenza di un buon quantitativo di flavonoidi e studi recenti hanno confermato come la camomilla sia in grado di assicurare gli stessi effetti di alcuni farmaci sedativi.

Un'altra proprietà particolarmente importante della camomilla è sicuramente rappresentata dall'azione di protezione dello stomaco, dato che presenta effetti antinfiammatori, in modo particolare, a livello della mucosa dello stomaco.

Oltre a tali proprietà, la camomilla comune viene utilizzata, in modo particolare, per la cura di disturbi gastrici, dolori mestruali e problemi di digestione.

Uno studio recente che si è svolto a Londra, ha confermato come l'assunzione di camomilla sia estremamente utile a ridurre delle infiammazioni e spasmi muscolari e un'ottima azione antiossidante.


camomilla: Prodotti

Per contrastare in maniera efficace gli stati di debolezza che ogni tanto possono colpire la nostra salute, si può preparare un ottima tisana a base di camomilla: il consiglio è quello di berne metà al mattino e metà durante la serata.

Le preparazioni più diffuse della camomilla sono numerose, ma quella più utilizzata è l'infuso, che si ottiene mediante le bustine di fiori essiccati che si possono acquistare in qualsiasi supermercato.

L'infuso tiepido di camomilla è particolarmente consigliato per le infiammazioni della cute e dolori articolari e reumatici, ma anche per diminuire l'arrossamento degli occhi, congiuntivi e orzaioli.

Esistono anche altre modalità di assunzione, come ad esempio la tintura, che permetterebbe di diminuire gli spasmi relativi all'apparato digerente, oppure l'olio essenziale, che rappresenterebbe un efficace aiuto contro i disturbi che colpiscono la pelle.



COMMENTI SULL' ARTICOLO