Itian Striscia da 2m con 20 Luci LED a Forma di Zucche 3D Arancioni Alimentate a Batteria per Decorazioni di Halloween Prezzo: in offerta su Amazon a: 10,99€ |
L’ambiente tipo della valeriana sono le zone ricche di umidità, i margini dei corsi dei fiumi, boschi ecc., comunque la possiamo coltivare benissimo anche nei nostri giardini in quando non presenta particolari esigenze. Il clima ottimale per la coltivazione della valeriana è quello di tipo temperato, comunque questa pianta può resistere anche a temperature di quindici gradi sotto lo zero; gradisce l’esposizione al sole ma anche quella semiombreggiata.
USA VENDITORE zucchero di barbabietola 30-500 semi HEIRLOOM NON OGM Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,05€ |
La valeriana non ha particolari esigenze riguardo al terreno. Quello preferito però è umido, mediamente pesante, piuttosto argilloso. Fondamentale un ottimo drenaggio.
La valeriana si moltiplica per seme, per divisione del rizoma o del cespo. Prima di procedere con la semina, il terreno andrà lavorato profondamente. Se si sceglie la moltiplicazione per seme, essa andrà fatta durante il periodo primaverile partendo dal semenzaio; questa operazione richiede parecchio tempo in quanto, la valeriana, ha uno sviluppo molto lento. La messa a dimora si farà l’estate seguente. La moltiplicazione tramite divisione dei rizomi è molto più veloce. Basterà dividere i rizomi, assicurarsi che abbiano ognuno almeno una gemma e piantarli ad una distanza di circa venti centimetri l’uno dall’altro e circa settanta tra un solco e l’altro.
La valeriana non va annaffiata molto spesso. Ricordatevi di lasciar asciugare bene il terreno prima di procedere con un ulteriore apporto di acqua.
Durante la stagione primaverile sarà opportuno somministrare del concime specifico mescolato all’acqua d’annaffiatura una volta al mese oppure del letame maturo.
Il periodo di raccolta dipende da quello di semina: se essa è avvenuta nel periodo primaverile, la raccolta si farà verso ottobre-novembre, nel caso fosse stata fatta nel periodo estivo o autunnale, si procederà con la raccolta l’anno dopo.
I fiori di questa pianta sono bianchi oppure rosa, si sviluppano durante le stagioni primaverile ed estiva, hanno un profumo non molto apprezzato, sono ermafroditi e di piccole dimensioni.
Essendo una pianta piuttosto rustica, non viene particolarmente attaccata da malattie o parassiti.
Tra le varietà di valeriana possiamo citare quella rossa e quella greca.
Valeriana Rossa: questa varietà è molto presente in Europa, Africa settentrionale e Asia. Presenta fusti con portamento quasi sempre eretto che possono arrivare ad un’altezza di circa un metro. Le foglie sono di colore verde-grigio con forma ovale o di lancia. I fiori possono avere colore rosa, rosso oppure bianco e sbocciano nella stagione primaverile. Valeriana Greca: i fiori di questa varietà hanno colore blu e sono composti da cinque petali, sbocciano in estate durante i mesi di luglio ed agosto. Può raggiungere un’altezza di ottanta centimetri. E’ presente in modo particolare nelle zone con clima temperato-freddo dell’Europa, Asia e America settentrionale. In Italia la si può trovare in Trentino Alto-Adige e in Valtellina.Come è noto, la valeriana possiede effetti calmanti. Viene usata soprattutto per combattere stati d’ansia, disturbi del sonno, attacchi di panico, tachicardia ecc.
Le parti usate della valeriana sono le radici, in essa troviamo quegli elementi che la fanno essere un ottimo sedativo. La valeriana non va consumata da bambini piccoli o donne in fase di allattamento o gravidanza. Come abbiamo detto e la maggior parte di noi sa, la valeriana è un ottimo calmante e un ottimo aiuto per chi soffre d’insonnia; attenzione però a non esagerare con le dosi, ingerirne quantità troppo elevate può provare mal di testa, giramenti di testa, appannamento della vista, nausea e vomito.
COMMENTI SULL' ARTICOLO