Bosmere G380 Sacco per L'Albero di Natale Prezzo: in offerta su Amazon a: 16,35€ |
Il pino per l'albero di Natale è prima di tutto una pianta, e in quanto tale bisogna prendersene cura fino a quanto è possibile. L'interno di una stanza riscaldata non è il posto migliore per un pino, abituato a ben altre temperature. Per questo motivo è meglio tenere l'albero prescelto in un terrazzo o in giardino, preferibilmente all'interno di un vaso, fino al giorno in cui si deciderà di addobbarlo. Al momento della decorazione, è bene non esagerare con gli addobbi e scegliere i rami più resistenti e in forma, dato che non si possono modellare a piacimento come negli alberi finti. Per il bene della pianta, si deve trovare una posizione lontana da stufe o termosifoni, che accelereranno l'appassimento dell'albero. Una volta concluso il periodo natalizio, il pino potrà essere rinvasato o piantato in giardino, per essere riutilizzato i prossimi anni. In questo caso, è pero consigliabile potarlo per evitare che raggiunga dimensioni poco gestibili.
AmazonBasics - Sacca di protezione per cuscini per sedie/panche da giardino Prezzo: in offerta su Amazon a: 20,99€ |
Dovendo stare per circa un mese in un ambiente riscaldato, un albero di Natale necessita di aiuto tramite l'utilizzo di concime in granuli, che contribuiranno a mantenerlo in forma. Nel mese di febbraio, il pino può essere trasportato all'esterno, tenendolo però all'interno del vaso. Trascorso il mese, verso marzo o aprile è possibile piantarlo a terra, aggiungendo anche dell'altro concime in granuli per la ripresa vegetativa. Durante questi mesi non ci si deve mai scordare di innaffiarlo, sia il terreno che la chioma, a periodi regolari. Se si intende mantenerlo per tutto il periodo dell'anno in vaso, è opportuno evitare che si creino dei ristagni d'acqua dopo l'innaffiatura ed è preferibile non mettere un sottovaso. Infine, è consigliabile sistemarlo in una zona poco soleggiata. Un pino in vaso però sarà una pianta sofferente: come ogni albero, ha bisogno di uno spazio grande per crescere, sia in superficie come nel sottosuolo.
Un albero di Natale, come tutti i pini, predilige le zone ombreggiate e soffre molto il caldo estivo, soprattutto nelle regioni dove l'umidità è molto alta. Nonostante questo, un pino può sopravvivere ma bisognerà innaffiarlo frequentemente. La mancata cura dell'albero può facilitare la presenza della farfalla defogliatrice, mortale per i pini. Capire se l'albero è affetto da questo parassita è piuttosto facile, perché gli aghi cadranno e i rami diventeranno prima gialli, seccandosi successivamente. La farfalla defogliatrice depone le uova lungo tutto il tronco e se trova delle zone screpolate, anche all'interno della corteccia; il parassita in sè non causa danni, le larve invece rodono i rami dell'albero, portandolo alla morte. Generalmente, le uova vengono deposte nei mesi di luglio e agosto ed è questo il periodo giusto per intervenire, con un insetticida innocuo per l'uomo.
COMMENTI SULL' ARTICOLO