Alla luce della grande offerta che il mercato propone, valutiamo i vasi migliori per le nostre necessità. Ci occupiamo adesso di piante grasse, quindi terremo in considerazione queste ultime nella scelta dei vasi. Molte piante grasse, sia cactacee, che crassulacee, che di altri generi sono piccole o comunque si comincia a coltivarle da piccole, quindi i vasi che ci interesseranno maggiormente saranno quelli per piccole succulente. Sono questi i vasi che ci occorreranno anche quando vorremo, di tanto in tanto, moltiplicare le nostre piante grasse, dividendole o separando i polloni che periodicamente spuntano ai lati della succulenta. Saranno sempre piccoli i vasi che utilizzeremo per fare talee di foglie che, con le piante grasse, sono semplici da attuare e quasi sempre molto soddisfacenti, poiché le nuove piantine si generano abbastanza in fretta e senza problemi dalla foglia della pianta madre. Vasi leggermente più grandi saranno utili quando invece vorremo dare più spazio alle piante che abbiamo con noi da uno o più anni.
Verdemax 636589 Cappuccio Protezione Piante in TNT Verde 45G/mq, Green Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,2€ |
Nei casi sopra citati, prendiamo in considerazione quasi esclusivamente vasetti in plastica o in terracotta. La prima soluzione va bene per chi sa regolarsi con le annaffiature e non rischia marciumi usando la plastica; la terracotta va meglio per chi tende ad annaffiare troppo, poiché lascia evaporare l'acqua più in fretta. Quando le nostre piante grasse hanno diversi anni e sono cresciute parecchio, dovremo fornire loro più spazio, ma senza esagerare. Consideriamo che molte specie nel corso degli anni rallentano la loro crescita. Quando ci avviciniamo a contenitori di dimensioni medie, possiamo prendere in considerazione, oltre ai vasi in terracotta o in Pvc, quelli in legno, o in pietra o anche in cemento. Ce ne sono di diverse forme e colori, per adattarli agli stili di terrazzi ed abitazioni. Ricordiamo che pietra e cemento, a livello di traspirazione si avvicinano a quelli in plastica, mentre il legno è più traspirante, se non eccessivamente trattato.
Abbiamo detto che i vasi vanno scelti soprattutto a seconda delle esigenze delle piante. Naturalmente questo non vuol dire che non dovremo tener conto della nostra propensione e simpatia per un materiale piuttosto che per un altro. Chi ama la terracotta potrà sceglierla sia per i minuscoli vasi da piccole cactacee che per la grande agave o per gli imponenti e maestosi cactus. I vasi molto grandi, scelti tra quelli in cemento o in pietra, si prestano molto bene per la realizzazione di piccoli giardini rocciosi, dove alternare diverse specie di piante grasse e qualche sasso, per avere un piccolo giardino di questo genere su un angolo del terrazzo o del cortile. Una volta ben chiarite le idee sui vasi di cui si ha bisogno, questi possono essere acquistati presso i vivaisti ben forniti, ma anche la rete offre scelte ed occasioni interessanti. L'importante è che qualsiasi siano il tipo e la dimensione di vaso prescelti, prima di metterci le nostre piante, ricorderemo di creare uno strato drenante, condizione indispensabile per la buona salute di ogni pianta.
COMMENTI SULL' ARTICOLO