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Le foglie, come detto aghiformi e persistenti, arrivano a lunghezze di due o tre centimetri. Hanno colore verde scuro sulla faccia superiore e le già menzionate e caratteristiche sottili righe bianche sulla parte inferiore Queste danno il nome alla pianta e sono disposte a pettine sui rami in due file opposte di piccole dimensioni. I fiori sono delle infiorescenze maschili e ovali, che nascono sulla parte inferiore dei rami, in un periodo compreso tra maggio e giugno. I frutti dell'abete bianco sono le tipiche pigne, che caratterizzano gli alberi appartenenti alle famiglie delle conifere, e hanno aspetto cilindrico e struttura eretta, con lunghezze che, si è detto, arrivano a 15 centimetri. Nella fase della loro maturità le pigne finiscono per sfaldarsi in squame.
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Per ciò che concerne la coltivazione dell'abete bianco in giardino è assai importante considerare a priori se queste conifere avranno una collocazione periferica o centrale all'interno del giardino stesso.
Posto perifericamente, come altre conifere, l'abete bianco assume spesso la funzione di siepe: un elemento ornamentale, decorativo isolato, che avrà l'effetto di ridurre i rumori esterni, svolgere attività di riparo dal vento oppure funzionare come una sorta di schermo che ripara da eccessive illuminazioni. Laddove la posizione dell'abete sia invece centrale, la sua funzione sarà principalmente dare vivacità e animare il giardino a livello volumetrico, con particolare attenzione al rapporto che si avrà tra le dimensioni e il colore del fogliame, rispetto ad altre piante o all'edificio vicino.L'abete bianco ha un'alta sopportazione al caldo. E'consigliabile tenere la pianta in ambienti soleggiati o semi ombreggiati. Durante l'estate, in concomitanza con temperature troppo elevate, è tuttavia consigliabile porlo a dimora in luoghi riparati per proteggerelo da eccessivi attacchi di calore. Nello stadio semenzale, invece, l'abete bianco predilige l'ombra, per poi apprezzare maggiormente in seguito zone soleggiate.
Il suo terreno preferito è un terreno umido, senza però ristagni d'acqua e di umidità che possono portare facilmente le radici a uno stato di marciume. E' decisamente consigliabile non porre in dimora l'abete in luoghi che non hanno un terreno profondo, vicino alle fondamenta delle abitazioni, dal momento che l'albero ha la caratteristica di avere un apparato radicale molto invasivo.
L'abete bianco resiste a periodi anche lunghi di siccità. Si accontenta, generalmente, delle pioggie in inverno. Meglio innaffiare ogni quattro giorni in primavera e quotidianamente durante l'estate.
E' consigliabile effettuare la concimazione a novembre e tre mesi dopo circa, a fine febbraio con 100 grammi di concime organico.
Avviene per seme, nella stagione primaverile.
Germi e insetti possono essere presenze assai fastidiose per l'abete bianco. Pertanto per difendere la pianta dal possibile assalto di parassiti nemici è consigliabile effettuare intorno all'albero quattro irrorazioni all'anno, preferibilmente nella stagione primaverile: due di rame, ogni quindici giorni, e due di acqua e zolfo ( in quantità di 4 grammi per ogni litro d'acqua). Gli insetti attaccano agendo direttamente sotto la corteccia, tra questi i più pericolosi sono gli insetti xilofagi che scavano come si è detto profonde gallerie penetrando nel tronco. Tra i funghi più insidiosi ricordiamo il fomeus annosus che arriva anche a grandi dimensioni e nei casi più gravi può fare anche crollare piante all'apparenza in buona salute.
L'abete bianco in condizioni naturali ha larga diffusione sulle Alpi e sulle colline dell'Europa centrale. Le sopra citate fasce di resina bianca situate sul rovescio degli aghi, sono le “responsabili” del nome che questo albero ha in comune in tre lingue diverse: weinstanne in tedesco, sapin argenté per la lingua francese e silver fir per la lingua inglese. Il suo legno, leggero, è stimato di una qualità inferiore rispetto a quello che si ricava dall'abete rosso. Tuttavia è di frequente utilizzato dalle industrie cartiere che ne ricavano cellulosa e dalla falegnamerie, specie per la costruzione di interni di arredamenti o di esterni.
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