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Organizzare un giardino richiede quasi lo stesso impegno e la stessa quantità di creatività che spesso sfruttiamo per abbellire, ammobiliare e ristrutturare gli ambienti delle nostre abitazioni. Un’ottima idea che trova sovente largo utilizzo nei cortili privati delle dimore è quella di realizzare graziose e colorate aiuole giardini per donare un po' di vivacità all’ambiente esterno, rendendolo unico. Per creare delle belle aiuole non è necessario rivolgersi a costosa manodopera specializzata, basta solo fidarsi della propria manualità. Anzitutto, è bene localizzare l’area in cui si faranno crescere le aiuole: questo aspetto è di fondamentale importanza, in quanto bisogna tenere conto dell’esposizione al sole e quali tipologie di fiori potrebbero adattarsi a quel terreno. Da stabilire anche la forma e la grandezza dell’aiuola che si andrà a creare, per capire come organizzare la composizione. Tra i fiori più gettonati e adattibili per le aiuole troviamo le campanule, le genziane, la lavanda (anche selvatica), i garofani nani e i coloratissimi settembrini. Si può decidere se piantare una sola varietà di queste piante, oppure tutte insieme.
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Quello che non tutti sanno è che la creazione di bellissime aiuole è un lavoro alla portata di tutti, anche per coloro con un budget limitato a disposizione. Vediamo quindi come procedere se non si hanno molti soldi da spendere per abbellire il proprio giardino e, al tempo stesso, non si ha alcuna esperienza di giardinaggio. Come prima cosa, bisogna delimitare la zona in cui si andranno a piantare, oppure seminare (nel caso in cui si propenda per i più economici semi) i fiori; per far questo si possono utilizzare delle semplici pietre. Dopo si procede con la rimozione delle erbacce e di tutto quello che può creare intralcio alla creazione dell’aiuola. A questo punto, munendosi di una piccola zappa e di un paio di guanti resistenti, bisogna iniziare a scavare all’interno dell’area delimitata dai sassi, creando buchi più profondi laddove si vogliano piantare i fiori o seminare. Il terreno è quasi pronto: bisogna solo assicurarsi che sia abbastanza soffice, di modo tale che il drenaggio dell’acqua verso le radici dei fiori avvenga senza problemi. Se il terreno non è abbastanza morbido, basta mischiarlo con un po’ di torba.
Adesso arriva il momento migliore e tanto atteso, ovvero la preparazione finale dell’aiuola. Chi avesse deciso di piantare i semi invece dei fiori interi, deve tenere conto del fatto che le stagioni migliori per piantare sono la primavera e l’autunno. Naturalmente, la differenza principale tra i semi e i fiori già pronti sta nel fatto che i primi richiedono più tempo per crescere e germogliare, anche se questo comporta sì una maggiore attesa, ma anche più soddisfazione. Di solito, le istruzioni per i semi da piantare si possono reperire direttamente sulla confezione. In alcuni casi è anche possibile far crescere i fiori all’interno di un vaso e poi, successivamente, trapiantarli nel terreno. Nel caso in cui si abbiano sottomano i fiori già pronti per essere piantati, bisogna munirsi di una zappa per smuovere il terreno, per poi livellarlo per mezzo di un rastrello. Una volta seminato oppure trapiantato i fiori, bisogna soltanto decidere la bordatura dell’aiuola: la gamma di materiali è vasta, dai mattoni alle pietre "naturali" o colorate, dai ciottoli raccolti lungo i sentieri di campagna alle mattonelle abbandonate in un angolo della cantina.
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