VERDELOOK Naxos, Pensilina per Copertura in policarbonato alveolare, 150x100 cm, Rigato fumé Prezzo: in offerta su Amazon a: 47,85€ |
Per costruire un pergolato si deve quindi tenere in considerazione un adeguato progetto che individui l'area di costruzione e la forma con cui realizzarlo, ma si deve anche decidere quali piante utilizzare per la copertura, dal momento che l'ombra verrà proprio garantita dalla copertura vegetale. Le migliori piante per un pergolato devono avere ovviamente caratteristiche rampicanti, quindi potrebbe essere impiegata la buganvillea, la passiflora oppure la vite canadese, sempre considerando le condizioni ambientali in modo che le piante non soffrano. Il pergolato differisce da una tettoia per il fatto di essere una struttura a se stante, quindi non ancorata solitamente alle pareti di una casa, ma soprattutto perché non fornisce una copertura totale per l'area sottostante, avendo un rivestimento composto da piante rampicanti.
La scelta del legno per il pergolato è dovuta al fatto che si integra meglio con l'ambiente, ha costi minori, anche se necessita di maggiore manutenzione e di adeguate cure per potersi mantenere nel tempo. La prima cosa da considerare per costruire un pergolato è controllare che non esistano particolari vincoli paesaggistici. I pergolati non vengono considerate nuove costruzioni, quindi non hanno necessità di autorizzazioni purché di piccole dimensioni, in assenza di basamenti e in condizione di non arrecare fastidio ad eventuali condomini. Per un pergolato di piccole dimensioni potrebbe essere sufficiente l'impiego di quattro pali che dovranno essere fissati nel terreno mediante una colata di cemento. Per la copertura sono necessarie due travi da fissare ai lati lunghi della struttura sopra le quali si devono ancorare dei travetti sui quali si arrampicheranno le piante.
Per costruire un pergolato quindi si deve per prima cosa delimitare il perimetro della struttura, individuare gli angoli dove saranno posizionati i pali e procedere con lo scavo delle buche che ospiteranno i pali. Da ricordarsi che sul fondo delle buche si deve posizionare della ghiaia per garantire un adeguato drenaggio. I pali devono essere bloccati in posizione per permettere successivamente al cemento di asciugarsi e riuscire a sostenerli adeguatamente. Colando il cemento, prima che secchi, è opportuno controllare la posizione dei pali affinché siano perfettamente verticali e abbiano una distanza fra di loro costante, in modo che fissando le travi laterali e i travetti la struttura sia regolare e stabile. Le travi devono essere fissate ai pali mediante bulloni, in modo che l'ancoraggio sia stabile. Per ultimare la struttura è opportuno verniciare con dell'impregnate e un prodotto antitarlo per aumentare la protezione del legno. Una volta asciugata la struttura si potranno posizionare le piante.
COMMENTI SULL' ARTICOLO