Il Castello di Roncade conserva ancora oggi le fattezze dell’antico maniero medievale. Ai lati si ergono due torri entro i quali si apre un meraviglioso arco di ingresso. Le torri sorreggono proprio le mura merlate che costituivano l’antica fortezza medievale. La struttura comprende anche un altro complesso monumentale, tra cui la Villa, posta proprio di fronte alle torri e sulla quale si ergono altre due piccole torri simili a quelle principali. Lo stesso edificio è sottolineato da un lungo viale centrale di ingresso, dove, ai lati, spiccano meravigliosi arbusti mediterranei , esotici e diverse statue. Accanto alla villa si trova anche una maestosa cappella privata. La facciata della villa è anche sorretta da un doppio loggione impreziosito da otto colonne costruite con la pregiata pietra d’Istria, dove si può accedere tramite un’apposita scalinata. L’interno della villa è arredato in perfetto stile settecentesco, con soffitto in legno laccato e pareti dipinte con stucchi dai colori pastello. Tutto il complesso è molto luminoso, specie l’ingresso della villa, e arricchito anche da due vetrate laterali che danno rispettivamente sul giardino e sul paesaggio esterno.
Maciste - Sementi per tappeto erboso - Ideale per zone aride - 1 Kg Prezzo: in offerta su Amazon a: 14,9€ |
Una delle attrazioni del Castello di Roncade è il giardino, realizzato secondo i fasti tipici del parchi rinascimentali. Al suo interno campeggia un ampio prato verde perfettamente rasato, con viale centrale di ingresso alla villa sottolineato da siepi di bosso di forma sferica e da arbusti sia locali che esotici. La vegetazione del parco comprende anche un’ampia collezione di vigneti che vengono usati per produrre vini di qualità superiore. Al Castello di Roncade si possono infatti gustare vini superiori, rossi, bianchi e spumanti. All’interno del parco spiccano anche due barchesse, edifici rurali una volta adibiti ad abitazioni. Queste strutture sono oggi usate per la lavorazione e la produzione dei vini. Una di esse viene anche in parte utilizzata come location per eventi. La vera curiosità del giardino sono trenta statue bianche a grandezza naturale che rappresentano diverse figure umane. Queste statue sembrano siano state realizzare a seguito di una leggendaria storia d’amore, passione e tradimenti. Si narra, infatti, che l’antico proprietario avesse lasciato in custodia la propria moglie ai soldati della Repubblica di Venezia, detti “ Schiavoni”. Questi ultimi dovevano vegliare sulla castità della moglie durante l’assenza del marito. Sembra invece che la moglie abbia violato il vincolo di fedeltà coniugale consumando dei tradimenti proprio con i soldati a cui era stata affidata., Dopo la scoperta del tradimento, il proprietario, accecato dall’ira, chiese a un mago di trasformare tutti i responsabili in statue.
La storia del Castello di Roncade ripercorre le tappe che hanno portato al predominio della “Serenissima”, ovvero della Repubblica di Venezia. Il castello venne donato, nel 900 d. C, da Ottone, ai conti Corallo. Anni dopo, l’edificio venne distrutto ad opera di Cangrande della Scala. Nel XVI secolo, dopo un lungo periodo di abbandono, venne avviata la prima grande attività di restaurazione, intrapresa grazie al patrizio veneto Girolamo Giustinian. Fu proprio la famiglia di quest’ultimo a dimorare stabilmente nella villa costruita per riportare in vita il complesso medievale. Durante gli anni della Serenissima vi dimorarono anche i dogi. Nell’ Ottocento, dopo l’estinzione degli ultimi discendenti dei Giustiniani, il castello venne consegnato ai parenti. I nuovi proprietari non si presero cura del castello, lasciandolo in un pietoso stato di abbandono. Solo nel 1930, il barone Barone Tito Ciani Bassetti decise di restaurare il maniero per realizzarvi una cantina. Oggi, il Castello di Roncade è rinomato anche come cantina vinicola e come luogo da visitare e da raccontare. Il ricordo degli antichi proprietari, ovvero dei coniugi Giustinian, si può ammirare nei due busti conservati nella cappella adiacente al castello.
Il Castello di Roncade si può visitare prenotando un tour dal sito ufficiale dello stesso. Contattando l’amministrazione, i cui riferimenti sono sempre riportati nel sito rintracciabile sul web, si possono prenotare soggiorni vacanza, degustazioni, fiere mercato, congressi, ma anche matrimoni. I ricevimenti di nozze vengono organizzati in due saloni sopra la cantina e nella grande sala costruita all’interno della villa. Il grande arco di ingresso del castello consente anche di accogliere invitati e turisti con un tocco di suggestione e di magia, frutto del forte potere evocativo di questo stupendo edificio medievale.
COMMENTI SULL' ARTICOLO