Piante insettivore

Caratteristiche

Le piante carnivore si caratterizzano per avere la capacità di vivere in modo autotrofo e vengono anche chiamate con il nome, probabilmente più improprio, di piante insettivore.

In poche parole, la parola autotrofia significa come le piante carnivore riescono a sintetizzare quanto serve per vivere sfruttando delle sostanze inorganiche.

La vera e propria caratteristica che hanno in comune tutte queste piante è quella di avere al loro interno degli specifici meccanismi che permettono la cattura e la digestione di alcune prede dalle dimensioni estremamente limitate.

Nella maggior parte dei casi, le piante insettivore si caratterizzano per riuscire a cattura solamente insetti o invertebrati dalle dimensioni davvero molto piccole: grazie a tale situazione, questo tipo di piante si caratterizza per completare in questo modo la nutrizione azotata.

Stiamo parlando di tutta una serie di piante che riescono a svilupparsi all'interno di terreni in cui la presenza di azoto è molto limitata: ad esempio, le piante insettivore vivono in pantani, terreni acquitrinosi e così via.

piante insettivore

Sarracenia x mitchelliana (Carnivora) [Vaso Ø8,5cm]

Prezzo: in offerta su Amazon a: 12€


Temperatura e annaffiature

piante insettivore Gran parte delle piante insettivore ha la necessità di ricevere in modo costante dell'acqua piovana: in alternativa, c'è anche la possibilità di utilizzare l'acqua distillata o deionizzata tramite un procedimento di osmosi inversa.

E' fondamentale tenere anche in considerazione il fatto di poter impiegare utilmente l'acqua che viene scartata dai condizionatori d'aria.

Le piante insettivore hanno bisogno di svilupparsi su un terreno in cui la quantità di nutrienti sia molto limitata.

Gran parte delle piante insettivore, per la propria crescita, richiedono un misto di torba acida di stagno e sabbia orticola.

Questa tipologia di piante si caratterizza per denotare un'ottima resistenza nei confronti delle temperature rigide e agli inverni estremamente freddi.

Nel caso in cui si debba coltivare le piante in un luogo chiuso, allora il terrazzo è una delle soluzioni migliori per lo sviluppo ottimale della pianta anche d'inverno.

  • vendita piante carnivore Le piante carnivore si possono acquistare all’interno dei negozi di piante che sono maggiormente forniti (in modo particolare i vivai), anche se comunque spesso vi è la possibilità di ordinarle anche ...
  • coltivare piante carnivore Le piante carnivore sono, senza ombra di dubbio, una delle categorie di piante che destano la maggiore curiosità e richiamano anche un certo fascino, in particolar modo sotto un profilo estetico.Ecc...
  • semi piante carnivore Avvicinarsi per la prima volta al mondo delle piante carnivore comporta certamente anche il fatto di rendersi conto di come sia necessario acquisire un insieme di informazioni e di notizie che riguard...
  • piante carnivore giganti Le piante carnivore, spesso, vengono dipinte come delle piante in grado di mangiare qualsiasi cosa e sopratutto dalle dimensioni particolarmente elevate.Ciò non è assolutamente vero, o meglio, per q...

Sarracenia x "Farnhamii" (Carnivora) [Vaso Ø8,5cm]

Prezzo: in offerta su Amazon a: 12€


Piante insettivore: Esposizione e malattie

piante insettivore Le piante insettivore hanno bisogno di ricevere una buona quantità di luce e, in modo particolare, hanno la necessità di prediligere tutte quelle zone in cui batte il sole direttamente.

Nella maggior parte dei casi, si consiglia di coltivare questa tipologia di piante all'aperto oppure in un luogo chiuso, ma sempre vicino ad una finestra che dà verso sud.

In alcuni casi si può utilizzare anche un terrario per permettere alle piante insettivore che si sviluppano ottimamente anche in condizioni meno favorevoli.

Anche se le piante insettivore si caratterizzano proprio per cattura dei piccoli insetti, ciò non vuol dire che non possano essere attaccate da parassiti del calibro di afidi e cocciniglie.

Per questa ragione è necessario tenere sempre sotto controllo le piante insettivore con grande costanza e poi utilizzare un bastoncino di cotone per togliere i vari parassiti che si attaccano alla pianta.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO