Perché l’allestimento riesca facilmente è necessario seguire qualche regola: ci renderà il lavoro più semplice e l’aspetto finale risulterà più armonioso. Dopo aver posizionato l’abete dobbiamo subito inserire le luminarie: proviamo prima che siano perfettamente funzionanti. Arrotoliamole poi sulla mano, partendo dalla presa e avvolgiamole a spirale dalla cima dell’albero verso il basso. A questo punto dovremo inserire le palline più grandi: andranno verso l’interno dei rami, donando profondità all’insieme. È poi la volta delle ghirlande e, eventualmente, dei nastri colorati: vanno disposti morbidamente, andando dal basso verso l’alto e bloccando di tanto in tanto con del filo di ferro verde sottilissimo (specialmente se il materiale è scivoloso).
È il momento del posizionamento delle palline: idealmente vanno posizionate a gruppi di tre, creando dei triangoli, più grandi nella parte bassa e più piccoli in quella alta. Naturalmente dovremo anche alternare in maniera equilibrata i colori: di solito ce n’è uno preponderante e avrà ovviamente 2 palline per ogni gruppo. Leghiamole sempre almeno 5 cm verso l’interno del ramo: col passare dei giorni, infatti, l’apice potrebbe piegarsi. Passeremo poi agli elementi più preziosi: scegliamo per loro la parte frontale o comunque una collocazione che consenta di ammirarli da vicino.
Gli step finali sono la disposizione sull’apice del puntale e la copertura della base, davvero determinante per il nostro successo. Dopo aver coperto la struttura con un tappeto apposito, un cesto o con teli di juta; possiamo aggiungere elementi ricchi di magia come pacchetti regalo finti (magari con luminarie intrecciate), moltissime candele vere o elettriche, un grande fiocco, ghirlande…Negli ultimi anni si usano sempre di più gli alberi artificiali: molto raffinati e minimali sono quelli completamente bianchi o con gli aghi leggermente spruzzati di vernice candida. Creano un’atmosfera rarefatta, con un chiaro riferimento alla neve. Per mantenerne la grazia è importante però, per le decorazioni, puntare su colori delicati: buone nuances sono l’azzurro chiaro, il rosa o l’argento. Possiamo usare delle palline, ma anche puntare su moltissimi fiocchi in raso, su minuscoli pacchetti o ricorrere a delle pigne, opportunamente dipinte.
Se vogliamo qualcosa di più allegro(e magari abbiamo dei bimbi) lasciamo da parte gli oggetti tradizionali e puntiamo su statuine e sagome: ottime quelle a forma di Babbo Natale, di pupazzo di neve, di elfo, di slitta e di renna. Per aggiungere movimento e un tocco eclettico appenderemo, qua e là, piccole calze natalizie, bastoni di zucchero e lecca-lecca.Non tutti hanno il posto per allestire un albero imponente: ci sono però delle alternative che consentono di entrare nell’atmosfera sfruttando anche solo un piccolo spazio vuoto su di un mobile o su di una parete.
Ad esempio possiamo acquistare delle canne di bambù: fissiamole al muro a circa 10 cm di distanza una dall’altra (in altezza) e tagliamole lateralmente creando un triangolo. Possiamo poi legarvi le decorazioni e magari arrotolarvi una luminaria: l’effetto sarà sorprendente!Per chi ha poco spazio, su di un mobile, proponiamo invece l’albero di carta da pacchi! Dobbiamo preparare prima la struttura con del filo di ferro (un cono). Faremo poi moltissimi “cartocci” con la carta, da chiudere con la pinzatrice. Li legheremo poi uno ad uno, alternando colori e fantasie, partendo dal basso della struttura. Copriremo l’apice con un puntale o una stella.
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