Solitamente, sceglie il prato a rotoli non solo chi vuole risparmiare sulla semina, ma anche chi non si intende affatto di questa pratica colturale, pratica che richiede abilità, praticità e profonde conoscenze agrarie. La preparazione del letto di semina è decisamente faticosa, mentre la posa in opera del prato a rotoli, spesso curata dalla ditta venditrice, è più semplice da realizzare. Per questa praticità, il prato a rotoli viene anche detto prato pronto. Si tratta di un manto erboso naturale coltivato dalle aziende produttrici per circa diciotto mesi. Quando l’erba è alta dieci centimetri, si procede a tagliare le zolle di terra contenenti i fili d’erba e le radici. Queste zolle vengono poi avvolte in rotoli per essere immesse in commercio. Il prato a rotoli può essere composto da erba di diversa qualità, ovvero derivante da diverse varietà di semi. Il prezzo del prato a rotoli è determinato proprio dalla qualità dell’erba e della dimensioni dei rotoli. In commercio esistono prati a rotoli comporti da erba per prati all’inglese e da erba per prati rustici. I prati all’inglese comprendono erbe molto verdi, fitte ed uniformi, usate per scopi ornamentali. Questi prati sono generalmente più costosi rispetto a quelli rustici.
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La scelta del prato a rotoli non va quasi mai fatta in base al prezzo, ma in base all’utilità del prato stesso. In un giardino particolarmente decorativo sarà più utile posare dei rotoli con prato all’inglese. Per risparmiare sul costo di questo prato si potrà scegliere il rivenditore più vicino a casa propria, in modo da ridurre o azzerare le spese di trasporto dei rotoli. A volte non è facile ridurre queste spese, perché il rivenditore non possiede in magazzino scorte di prato a rotoli. Bisogna, infatti, ricordare che il prato a rotoli è composto di erba vera che va posata poche ore dopo l’acquisto, per evitare che si secchi. Tenere il rotolo in magazzino per giorni servirebbe solo a farlo ingiallire o seccare. Ecco perché è anche importante diffidare di prati a rotoli decorativi venduti a prezzi stracciati. Comprare un prato a rotoli a pochi euro al metro quadro significa rischiare di posare un prodotto già usurato e di vivere la stessa esperienza di quando si compra la verdura al mercato: quella che costa pochi centesimi al chilo di solito non è più fresca e quindi non qualitativamente apprezzabile. E’, invece possibile trovare aziende produttrici di prati a rotoli nella propria provincia di residenza. In tal caso si può acquistare risparmiando proprio sulle spese di spedizione.
Come già detto al precedente paragrafo, il prezzo del prato a rotoli dipende dalla qualità del prato e dalle dimensioni dei rotoli. Sul costo complessivo del prodotto incide anche la superficie da rivestire. In genere, il prezzo del prodotto ( compreso di posa in opera) scende proprio all’aumentare della superficie. Un prato a rotoli venduto da un’azienda sita nella propria area di residenza costa quindici euro al metro quadro. Costo valido per superfici fino a 50 metri quadri. Il prezzo scende a 12 euro per superfici comprese tra 100 e 200 metri quadri. Per superfici di 300 metri quadri, un prato a rotoli costa 11 euro al metro quadro, mentre per superfici ancora maggiori sono possibili ulteriori sconti. Lievi differenze di prezzo al rialzo o al ribasso si possono verificare in base alla qualità dell’erba. La posa in opera è generalmente compresa nel prezzo, a patto che l’azienda venditrice si trovi sempre vicino la propria zona di residenza. Prima di posare le zolle, bisogna procedere alla lavorazione del terreno, alla vangatura e alla concimazione di fondo con stallatico maturo. I costi di queste operazioni sono naturalmente a carico dell’acquirente.
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