La questione del periodo di potatura del limone è molto dibattuta, specie tra gli amanti del giardinaggio che si trovano a coltivare piante di limoni in vaso o a pieno campo. Nella potatura di queste piante occorre valutare non solo le condizioni climatiche dell’area in cui vengono coltivate, ma anche la specie da potare. In base alla varietà, infatti, i limoni possono presentare una sola fioritura o più fioriture. Chi coltiva limoni con una sola fioritura preferisce potare a settembre ottobre, ma anche a primavera, mentre chi coltiva limoni con quattro fioriture preferisce potare esclusivamente in autunno. Le esperienze dei giardinieri depongono a favore della potatura autunnale di qualsiasi specie di limone, potatura da effettuare esclusivamente tra settembre ed ottobre. Nelle zone con clima caldo, la potatura si può far slittare anche tra dicembre e gennaio.
In zone particolarmente temperate e con giornate gradevoli, qualcuno ha anche vissuto l’esperienza della potatura in febbraio. La regola generale suggerisce, comunque, la potatura autunnale dei limoni, potatura da praticare su qualsiasi varietà. In genere, la potatura del limone si effettua quando i frutti sono gialli e quando non sono ancora comparsi i nuovi germogli. Fiskars Potatore telescopico, UP86, 240-410 cm Prezzo: in offerta su Amazon a: 108€ |
La potatura autunnale del limone riguarda, come già detto, qualsiasi varietà di questa pianta. E’proprio in questa fase che si individuano i rami da tagliare e quelli da lasciare, ma anche i tagli di ritorno, ovvero il raccorciamento dei rami produttivi per stimolare l’emissione di nuovi getti. In autunno si possono effettuare sia tagli di miglioramento e arieggiamento della chioma, quindi di pulizia, formazione e ringiovanimento, che di produzione.
I tagli di miglioramento della chioma riguardano l’eliminazione delle parti secche, spezzate o danneggiate e dei rami in eccesso che deturpano la forma della pianta. In questa fase si accorciano anche i rami produttivi, scegliendo quelli già maturi e non quelli in cui il legno è ancora troppo verde. I tagli vanno effettuati con attrezzi per potatura ( forbici, cesoia o segaccio) puliti e disinfettati, sia prima che dopo l’uso. Le ferite vanno coperte con del buon mastice per potatura, facilmente reperibile nei vivai. Se la zona dove viene praticata la potatura è temperata, le ferite molto piccole si possono lasciar cicatrizzare senza mastice. In ogni caso, per evitare la comparsa di parassiti e malattie è sempre meglio coprirle con il mastice usato per proteggere le ferite grandi.I succhioni sono la “croce” degli agricoltori e dei alberi da frutto. Questi rami rappresentano, infatti, un vero e proprio tormento per gli alberi, perché non producono e sottraggono energia alla pianta. I succhioni possono essere eliminati in qualsiasi momento. Si tratta di quei rami senza frutti ( in questo caso limoni) che sporgono dritti verso l’alto. Questi rami hanno una forte vigoria vegetativa e per questo sottraggono tanta energia all’albero e alla sua capacità produttiva.
Nel limone, i succhioni si possono eliminare in qualsiasi stagione, facendo attenzione a non intaccare rami produttivi o fioriti. Altri interventi di pulizia ed arieggiamento della chioma vanno effettuati sempre in autunno. Sempre in questa stagione si elimineranno i rami che si incrociano tra loro e che deturpano il portamento dell’albero. La stagione autunnale è adatta anche all’eliminazione delle foglie e dei fiori secchi. In questo periodo si procede, infatti, a ripulire la pianta e a lasciarla riposare per l’inverno. Meglio non effettuare alcun intervento durante il periodo vegetativo, a meno che non ci si accorga della solita, fastidiosa presenza dei succhioni. Bisogna anche ricordare che il limone non necessita di potature drastiche, ma solo di essere liberato dai rami improduttivi, danneggiati, secchi o spezzati. Eventuali tagli di ritorno hanno un’importanza trascurabile, specie se la pianta viene coltivata in giardino per semplici finalità ornamentali.Sempre parlando di potatura, un'attenzione particolare la meritano i limoni in vaso. Questi limoni vanno potati principalmente per una questione di forma e per evitare che la pianta cresca in maniera eccessiva rispetto al vaso dando origine ad uno scompenso. Le modalità di potatura dei limoni in vaso sono le stesse dei normali limoni sia per quanto riguarda il periodo che gli attrezzi che il taglio. Come detto anche nei precedenti paragrafi la scelta del periodo è personale e dipende dalla sensibilità personale e dalla propria esperienza oltre che dal tipo di limone che vogliamo ottenere.
Per i limoni in vaso tuttavia, che quasi sempre non hanno una funzione produttiva ma sono principalmente limoni decorativi, la potatura può essere autunnale ed effettuata dopo l'estate, fra settembre ed ottobre, quando le temperature calano ma le gelate sono ancora lontane.
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