Per eseguire un'operazione di potatura kiwi adeguata ed efficace, c'è necessità di utilizzare una strumentazione di lavoro, la quale sia ben affilata e tagliente. Questo permetterà all'operatore si eseguire tagli netti, precisi ma, soprattutto, privi di sbavature. È proprio per questo motivo, infatti, che viene consigliato l'utilizzo delle forbici e delle cesoie per recidere i rami, mentre viene sconsigliato che si applichi il seghetto. Inoltre, ci sarà bisogno dell'utilizzo di uno svettatoio per arrivare a tagliare i rami posti più in alto e, per questo, raggiungibili con maggiore difficoltà. L'operatore deve ricordare sempre che è buona regola potare in un contesto idoneo di pulizia e igiene, per evitare di contaminare la pianta di kiwi, provocandole dei problemi nello stato di integrità e benessere.
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In generale, esistono due tipologie di potatura da dover effettuare, differenti sia per quanto riguarda l'obiettivo da raggiungere sia per quanto riguarda il periodo di tempo in cui viene eseguita. Queste sono la potatura di formazione e quella di produzione. Il kiwi, come la maggior parte delle piante da frutto, subisce la potatura di formazione nei suoi primi anni di vita, successivamente gli verrà applicata quella di produzione. La prima tipologia serve a conferire una forma definita e adatta all'albero in accrescimento, mentre la seconda serve fondamentalmente ad eliminare tutte le strutture inutili e lesionate dell'albero che finiscono solo per appesantirne la struttura. In altre parole, la potatura di produzione non è altro che un'operazione di pulizia della pianta dalle strutture superflue, in modo da prepararla al meglio alla stagione produttiva.
La potatura kiwi, in tutte le sue molteplici sfaccettature e in tutti i suoi curiosi dettagli, è forse l'operazione più importante tra quelle eseguite durante il processo di coltivazione di questa particolare tipologia di albero. Sicuramente, uno degli obiettivi principali per cui viene eseguita la potatura del kiwi è quello di liberare completamente la pianta da quelle strutture secche e danneggiate per svariati motivi, ad esempio per le fredde temperature invernali, e in tal modo aumentarne il livello di produttività durante la stagione in cui si assiste alla fruttificazione. Ma per quale altro fondamentale aspetto è importante tagliare ed eliminare queste parti della pianta? Perché queste potrebbero rappresentare fonti di contaminazione per la pianta di kiwi stessa, portando a livello di quella zona circoscritta gravi complicazioni che potrebbero intaccare l'integrità e la salute dell'esemplare.
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