La prima cosa da fare per realizzare fiori di carta è tagliare i petali. Chi non è molto pratico può prendere la carta crespa e tagliare tante strisce di circa 10 centimetri di larghezza e 50 centimetri di lunghezza. Successivamente stenderle sul piano da lavoro, prenderne una e curvare leggermente l'estremità scelta come lato superiore. Per creare delle arricciature basterà arrotolare la striscia intorno ad una cannuccia e fermarla per qualche minuto. A questo punto è necessario realizzare la corolla arrotolando la striscia su se stessa cercando di dare la forma di un fiore che deve essere fissato con il nastro verde. Ricoprire con il nastro anche il filo di ferro e attaccarlo alla corolla. Infine tagliare la carta crespa verde per le foglie e attaccare allo stelo con un po' di colla. I fiori di carta possono essere inseriti in un vaso oppure si può scegliere di fissarli nella spugna verde.
Per fare fiori di carta esistono svariate tecniche, ma quella più semplice riguarda la creazione del fiore più amato: la rosa. Dopo aver tagliato una striscia ci circa 10 centimetri di larghezza per 20 centimetri di altezza, fissarla al filo di ferro avvolgerla sino a creare una spirale. Utilizzare il nastro guttaperca (quello dei vivaisti) per bloccare e con le dita allargare la parte superiore sino a dare alla carta la forma di una rosa. Dopo la corolla si deve passare alla realizzazione dello stelo. Non esiste una rosa senza spine! E per questo motivo si può tagliare il filo di ferro in pezzetti di circa 4 millimetri con l'aiuto di una tronchesina. Fissare con il nastro le "spine" allo stelo e concludere con uno strato finale di guttaperca per evitare che siano eccessivamente pungenti.
Una delle tecniche di realizzazione di fiori di carta più conosciute e quella dell'origami. La carta viene piegata secondo passaggi ben precisi e chi non è pratico deve scrivere anche dei numeretti con la matita. L'origami è sconsigliato a chi non ha una buona manualità, anche se spesso viene insegnato nelle scuole primarie. Sicuramente la tecnica più accessibile è quella del "quilling" che prevede l'attorcigliamento di strisce di carta di vario colore e dimensioni, ma chi non vuole rinunciare ad un bel mazzo di margherite o di papaveri, può ritagliare i petali singolarmente e attaccarli allo stelo con la colla vinilica che è molto resistente e rimane invisibile quando si asciuga. Per dare un effetto "reale" si possono curvare leggermente i petali verso l'esterno servendosi di una cannuccia o di una matita. Per dare un colore sfumato "naturale" ai fiori si può immergere la carta crespa in acqua e varechina e spazzolarla oppure utilizzare gli acquerelli.
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