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Altra tipologia di pianta fiorita da appartamento è il ciclamino. Nelle zone fredde deve essere tenuto in casa perché mal sopporta le temperature troppo basse. Se nel periodo estivo richiede molta acqua, il terreno non deve mai essere asciutto, nel periodo invernale, a una temperatura che non scenda mai sotto i 15 gradi, dobbiamo innaffiare quando la terra si asciuga, facendo attenzione a non lasciare depositi di acqua sul fondo. Per portare dell’esotico nelle nostre case possiamo decidere di farci compagnia con una bella orchidea. Questa pianta desidera ricevere luce ma non calore, quindi posizioniamola nella parte più luminosa della casa, dove però il raggio solare non arriva direttamente e non ci sono fonti di calore. Richiedono un buon apporto di acqua ma non deve essere nel substrato ma arrivare direttamente al terreno per inumidirlo.
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Se invece di una pianta fiorita preferiamo una pianta verde, abbiamo anche in questo caso una vasta scelta. Cominciamo dalla yucca, conosciuto come "tronchetto della felicità" , non ama gli ambienti troppo caldi o l’esposizione diretta al sole. Devono essere sempre innaffiate, con l’accortezza di non esagerare con l’acqua, bisogna aspettare che il terreno si asciughi prima di mettere altra acqua. Direttamente dall’America meridionale, proviene l’ananasso che è coltivato come pianta ornamentale. Si coltivano in posizione ben illuminata, ma non direttamente al sole, temono anche il calore. Si innaffia sporadicamente e il terreno deve essere non troppo umido, si innaffia ogni settimana nell’incavo delle foglie. Se abbiamo un bell’angolo dove posizionare un piccolo alberello allora scegliamo il Ficus Benjamina. Il suo terreno deve essere ben drenato, quindi scegliamo un ottimo vaso con sistema di drenaggio e posizione ombrosa con scarsa circolazione dell’aria.
Le piante grasse sono la scelta migliore per chi davvero non vuole pensieri in casa ma desidera il verde a decorare. Sono capaci, grazie alla loro struttura, di immagazzinare l’acqua che, in eccesso, ricevono, e la rilasciano nei momenti in cui sentono di averne maggiormente bisogno e non vengono innaffiate. Hanno però una caratteristica importante: sono sempre in bilico tra le troppe cure che rischierebbero di far marcire la pianta, come ad esempio l’eccesso di acqua, e le scarse cure che, allo stesso modo, possono essere fatali per la pianta. Bisogna, quindi essere davvero capaci di mantenersi tra queste due vie. Innaffiare senza dimenticarsene e senza esagerare, concimare solo quando è opportuno, lasciarle al sole ma non esageratamente. Se hanno la possibilità di crescere in quest’ambiente mediano, possono vivere davvero a lungo e dare poche preoccupazioni. La terra che scegliamo di utilizzare per le nostre piante deve essere spezzata da ghiaia o pietre, per drenare al meglio l’acqua. Superati questi ostacoli, decorate!
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