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I fiori di Bach rappresentano, senza dubbio, un valido aiuto nel corso della fase della gravidanza e possono anche accompagnare la mamma dopo il parto.
Si tratta di rimedi che agiscono con assoluta dolcezza e per molte famiglie risultano assolutamente fondamentali.Durante la fase di gravidanza è molto semplice che la futura mamma soffra di continui sbalzi d'umore, ma i fiori di Bach sono in grado di riportare un determinato equilibrio tra le emozioni e le paure.Il Rescue Remedy è indubbiamente il sistema che presenta la maggior diffusione durante il periodo della gravidanza, ma non dobbiamo dimenticare come ci siano anche dei rimedi alternativi: ad esempio, il Walnut consentirà di facilitare la sopportazione dei cambiamenti del corpo della mamma e anche in relazione alla nuova situazione familiare che si è venuta a creare con la nascita di un bambino.Il senso di spossatezza e di stanchezza che segue il parto può essere curato con particolari rimedi come il Mustard e Olive, oppure il Red Chestnut nel momento in cui la preoccupazione maggiore sia per la salute del bambino che è appena nato. Spray australiano Bush Fiori biologico 50ml Amore Spazio Sistema di Compensazione Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,89€ |
I fiori di Bach vanno molto bene anche per i neonati , dal momento che, in seguito alla nascita, possono rappresentare un ottimo e valido aiuto anche per la mamma, sopratutto con lo scopo di riprendere l'equilibrio che è stato modificato dal parto e dai cambiamenti che entrambe le figure devono sopportare.
In questa occasione, si consiglia vivamente l'utilizzo di una combinazione tra Rescue Remedy e Walnut.Con il momento in cui ha inizio la fase di allattamento, sia la mamma che il neonato hanno la necessità di assumere gli stessi fiori.Per quanto riguarda il neonato, possiamo indicare come una possibile modalità di somministrazione sia quella di diluire i fiori all'interno del biberon.I neonati e, in generale, tutti i piccoli bimbi, non presentano la necessità di assumere delle particolari e determinate combinazioni di fiori di Bach, ma dal momento che hanno una sensabilità che ovviamente supera la normalità.La terapia dei fiori di Bach è nata nei primi anni del Novecento, grazie all'opera ed alle ricerche svolte da un dottore inglese, Edward bach.
Alla base della terapia dei fiori troviamo il concetto che il disturbo od una malattia vengono provocati da uno stato d'animo negativo, escludendo il percorso contrario.In base a tale ragionamento, quindi, l'obiettivo principale che viene fissato nella terapia dei fiori di Bach è indubbiamente quello di riportare l'armonia e l'equilibrio interiori, permettendo alla mente di guarire e, di riflesso e di conseguenza, anche che il corpo ne tragga i dovuti benefici.La medicina attuale si occupa frequentemente di curare i sintomi e al trattamento di essi, senza in realtà prestare particolare attenzione all'analisi della causa che ha scatenato il disturbo.Da un buon numero di ricerche scientifiche abbastanza recenti è emerso come in realtà il sintomo esprime nient'altro che un grave disagio che colpisce la persona sia fisicamente che a livello psicologico.Ecco spiegato il motivo per cui la terapia dei fiori di Bach si concentra sopratutto sul disagio psicologico che c'è dietro una malattia o un particolare disturbo.In base alle teorie che sono state sostenute nel corso degli anni da Edward Bach, bisogna sottolineare come le patologie nascono in realtà da uno stato d'animo negativo, che va a modificare, peggiorandolo, l'equilibrio e l'armonia dell'organismo.
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