Il rosmarino si usa piuttosto frequentemente a tavola, ma in pochi sanno che può vantare anche notevoli proprietà medicinali.
Infatti, in campo fitoterapico, il rosmarino viene impiegato per svolgere un'azione calmante sulla colite e vomito, ma rappresenta anche un'ottima soluzione per la cura nei confronti della stanchezza e della debolezza.Il rosmarino è una pianta che presenta notevoli proprietà curative anche per combattere le fitte cardiache, i reumatismi e le nevralgie, così come riesce ad essere estremamente efficace anche nei confronti dei dolori gastrointestinali e i problemi di digestione.Il decotto di rosmarino permette di svolgere un'azione benefica la crescita dei capelli.Tra le principali proprietà che si possono associare alla pianta di rosmarino, troviamo indubbiamente quelle antisettiche, rilassanti, stimolanti, diuretiche, colagoghe e che favoriscono la conservazione di una buona memoria.Il rosmarino si caratterizza per svolgere un'ottima azione curativa per la cura dei problemi di digestione, ma sopratutto è in grado di stimolare efficacemente la circolazione del sangue (in particolar modo quella periferica), senza dimenticare che si dimostra estremamente utile anche per la cura di disturbi che colpiscono la pelle, compresa la cellulite.Spesso, la prevenzione è molto più efficace della cura: per tale ragione, il detto dovrebbe valere anche per contrastare la pelle a buccia d'arancia e il decotto a base di rosmarino è, senza ombra di dubbio, un'ottima soluzione per contrastare la cellulite.Il decotto di rosmarino si dimostra estremamente efficace nel momento in cui viene utilmente impiegato come disintossicante, ma anche per svolgere un'azione stimolante nei confronti del fegato.Il rosmarino è una delle erbe che presentano, in natura, la maggior concentrazione di proprietà diuretiche e disintossicanti.Un ottimo rimedio per combattere le infiammazioni e gli arrossamenti che colpiscono la gola è rappresentato, senza dubbio, dal decotto a base di rosmarino.
Facciamo bollire, all'interno di un litro di acqua, un cucchiaio di foglie di rosmarino, per poi provvedere al filtraggio: beviamone almeno due tazze al giorno.Per realizzare un decotto che possa rappresentare un valido aiuto per combattere la cellulite, si dovranno eseguire poche, semplici operazioni.Prima di tutto sarà necessario avere a disposizione circa dieci foglie di rosmarino e una tazza d'acqua.Versiamo l'acqua e le foglie di rosmarino all'interno di un pentolino e portiamo ad ebollizione (naturalmente le foglie di rosmarino dovranno essere precedentemente lavate con cura), per poi provvedere al filtraggio.Arrivati a questo punto possiamo tranquillamente bere il decotto di rosmarino, che si consiglia di assumere dopo i pasti, per un massimo di tre volte al giorno.Il rosmarino si può anche utilizzare per realizzare un decotto che darà una grande mano ad un buon funzionamento del fegato e permetterà di rendere più regolare ed affidabile l'attività dell'intestino.Per realizzare questo particolare decotto sono necessari quaranta grammi di foglie di rosmarino e un litro d'acqua.All'interno di un recipiente, facciamo bollire l'acqua e le foglie di rosmarino: ricordiamo sempre di utilizzare un coperchio per coprire il decotto durante la fase di cottura.Il tempo di ebollizione deve essere pari ad almeno cinque minuti, per poi spegnere il gas e lasciar riposare il composto per almeno un altro quarto d'ora.Infine, filtriamo il decotto per eliminare eventuali parti di rosmarino rimaste all'interno del pentolino e poi beviamo una tazza al mattina, a stomaco rigorosamente vuoto.Ricordiamo che è sempre meglio evitare ogni tipo di eccesso con il quantitativo di foglie di rosmarino che si utilizzano per la preparazione di un decotto.
Infatti, nel momento in cui ne impieghiamo una quantità eccessiva, il rosmarino può provocare delle irritazioni allo stomaco, ma anche all'apparato intestinale.Viste le proprietà di questa pianta, il dosaggio delle foglie di rosmarino, nel momento in cui viene utilizzato per degli scopi terapeutici, deve essere preventivamente concordato con il medico.
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