Come abbiamo specificato nel capitolo precedente una delle coltivazioni più operate per la bonificazione di piante ornamentali, è quella in piena terra. Il primo passo da fare per questa coltivazione, è la scelta della posizione da mettere la pianta in giardino, e non stiamo solo parlando della posizione ma anche del luogo adatto in modo tale che il clima non danneggi la pianta. Facendo un esempio, se la pianta in questione ha bisogno di luce per vivere, anche se vi piace un posto che però è all’ombra, non ne vale la pena di collocare in quel posto la vostra pianta perché potrebbe danneggiarsi a breve. Inoltre dovete fare anche attenzione ai venti e cercare di prevedere da dove provengono, ed inoltre studiare il suolo e l’umidità del terreno. Solo dopo aver fatto questi accorgimenti, che ripetiamo sono molto essenziali, potrete iniziare a coltivare la vostra pianta ornamentale. L’unico problema che porta questo tipo di coltivazione sta nel drenaggio, infatti se c’è un ristagno d’acqua nel terreno, allora per compiere questa operazione dovrete fare molta attenzione.
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Se avete intenzione di coltivare una pianta ornamentale, allora le norme generali colturali da utilizzare saranno in gran numero. Infatti dovete tenere conto della preparazione del terreno preparando magistralmente il concime da incorporare al suo interno. Ad ogni pianta corrisponde un concime diverso, ma vi sarà utile guardare la scatola dove ci sarà scritto le dosi da usare per ogni pianta. Dopo aver fatto ciò si passa alla sarchiatura e in seguito all’eliminazione di tutte le infestanti che avvolgono la vostra pianta. Poi basterà solo fare delle innaffiature in base al periodo che intercorre ed il gioco è fatto. In ogni momento dovrete sempre stare attenti alle malattie che la pianta potrebbe incontrare grazie ai parassiti che aleggiano intorno ad essa. Se però avrete molta cura della pianta giorno dopo giorno, allora nessun parassita potrà attaccarla, dato che essa sarà sempre forte e vigorosa. Non dimenticate infine di eseguire le dovute potature circa ogni due volte l’anno.
A differenza delle piante coltivate in giardino, quelle che vengono allevate in appartamento o comunque sul balcone, hanno bisogno di molta più cura. Infatti la loro natura non è quella di essere chiuse in casa, e quindi affinché non avvertano questa differenza dovrete coltivarle in modo adeguato. In special modo negli appartamenti si dovrà porre attenzione alla luminosità, umidità e temperatura del locale scelto, documentandosi sulle esigenze specifiche della pianta ornamentale che si intende coltivare.
Anche per questo tipo di coltivazione, troviamo annaffiature e concimazione, due fasi molto importanti per la crescita di una pianta. Poi una volta fatto queste passerete ad altre fasi non meno importanti delle precedenti, e cioè delle potature, sfoltimenti, cimature e la continua lotta contro le malattie ed i parassiti. Inoltre fate motta ai tipi di agenti chimici che utilizzate contro i parassiti perché potreste fa ammalare poi gli esseri viventi che vivono intorno alla pianta, come un cane, un gatto o addirittura voi stessi. Se avete intenzione di coltivare la vostra pianta ornamentale in terrazza, allora valgono le regole della coltivazione in piena terra.Quando coltivate una pianta ornamentale, avete solo una tecnica a disposizione per operare il rinvaso. Dovrete usare una compressa sigillata in materiale filtrante, Che al suo interno abbia tutto il necessario per la crescita della pianta. Affinché la pianta benefici appieno di tutto il dispositivo, vi conviene immergerlo in acqua per almeno quaranta minuti per dare tempo ai cristalli di poliacrilamide di crescere interi ed in tutta libertà. Una volta fatto ciò dovrete inserirlo nel vaso ed operare la messa a dimora.
La manutenzione che dovrete operare per le piante ornamentale, è molto faticosa, ma se applicate il rinvaso come abbiamo descritto nel paragrafo precedente, allora il tutto si semplificherà. Il fertilizzante da utilizzare è quella a lento rilascio, in modo tale che si amalgami bene con il terreno dove la pianta è coltivata. Inoltre questo sistema migliora il drenaggio dell’acqua, in modo tale da ridurre i ristagni idrici nel terreno.
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