Susanna dagli occhi neri (Thunbergia alata)

generalità

a Thunbergia alata, più comunemente chiamata con il nome di “Susanna dagli occhi neri”, è una rampicante che appartiene alla categoria delle sempreverdi e che proviene dal continente africano.

Le caratteristiche principali di questa particolare rampicante sono ben note: innanzitutto, una grande velocità e facilità di sviluppo, ma anche la fase della fioritura che si verifica già nel corso del primo anno di età.

Ecco spiegati i motivi per cui questa pianta rampicante viene, nella maggior parte dei casi, coltivata alla stregua di una pianta annuale.

Oltre a tali caratteristiche, la Thunbergia alata presenta dei fusti decisamente flessibili, che possono anche seguire uno sviluppo ricadente: una delle particolarità di tale parte della pianta è indubbiamente quella di avere una lunghezza piuttosto elevata, visto che può arrivare fino a superare i tre metri di estensione.

I fusti della Thunbergia alata producono delle foglie dalla tipica forma ovale, particolarmente a punta nella parte superiore e con una colorazione verde intensa.

Nel corso del periodo compreso tra la parte finale della stagione primaverile e l'arrivo della stagione autunnale, possiamo notare come questa rampicante produca dei fiori dalle dimensioni estremamente ridotte, con un tipico colore scuro nella parte centrale e dorati tutt'intorno.

Possiamo trovare un gran numero di varietà di Thunbergia alata, che si distinguono principalmente per via del colore dei fiori, che può variare dal rosso al rosa, passando per il bianco.

Susanna dagli occhi neri

Biobizz Light-Mix Sacco Terriccio 20L

Prezzo: in offerta su Amazon a: 10,13€


esposizione

Susanna dagli occhi neri 2 Senza dubbio, la collocazione migliore per una rampicante di questo tipo è quella in una posizione particolarmente soleggiata: in alternativa, potrebbe andare bene anche una zona decisamente luminosa, dato che la Thunbergia alata si caratterizza per prediligere tutte quelle zone che vengono battute dal sole.

Per precauzione, però, è sempre meglio collocarla in una zona abbastanza riparata e, sopratutto, nel corso della stagione estiva, con l'arrivo del caldo, è meglio porla in posizione ombreggiate nel corso delle ore più afose della giornata.

Per quanto riguarda l'operazione di piantumazione, è fondamentale sapere quale sia il momento migliore per effettuarla: per la Thunbergia alata, tale periodo è rappresentato indubbiamente dalla primavera.

Queste piante rampicanti si caratterizzano per resistere anche a delle temperature minime piuttosto basse, visto che sopportano bene il gelo anche quando si scende sotto lo zero termico: ovviamente, il grado di resistenza è importante, ma solamente per breve tempo.

Al contrario la Thunbergia alata non sopporta proprio gli inverni troppo umidi ed è tale motivo che, piuttosto frequentemente, porta alla morte di questa pianta e alla sostituzione con cadenza annuale.


  • rose rampicanti Come posso fare a calcolare l'età di una pianta di rosa rampicante?Grazie, Giuseppe ...
  • gymnema1 Gymnema è il nome di un rampicante arboreo originario dell’India e del Pakistan. Il suo nome botanico completo è Gymnema silvestre e appartiene alla famiglia delle Asclepiadaceae. Viene anche comunem...
  • Akebia quinata Questa pianta si caratterizza per avere un tipico sviluppo rampicante e rientra anche all'interno della categoria delle sempreverdi.L'Akebia quinata proviene dal continente asiatico, dato che i prin...
  • Vite canadese (Ampelopsis brevipeduncolata) Si tratta di un genere che comprende più di cinquanta arbusti rampicanti che provengono dalla parte settentrionale del continente americano, ma anche dal continente asiatico.Nella maggior parte dei ...

PLANTI' Piante vere da esterno | GELSOMINO Rincospermun | Piante da giardino Gelsomino rampicante, piante da esterno vere e piante rampicanti da esterno diametro vaso 17 cm altezza 130 cm

Prezzo: in offerta su Amazon a: 19€


annaffiature

E' fondamentale anche annaffiare la pianta con regolarità e abbondantemente nel corso della fase di sviluppo.

Le annaffiature devono essere effettuate in modo costante, in particolar modo nella fase in cui avviene l'impianto.

Si consiglia, inoltre, di attendere che il terreno si sia completamente asciugato prima di procedere ad una nuova annaffiatura.

E' molto importante anche provvedere ad incrementare il numero e la quantità delle annaffiature nel corso della stagione estiva, dato che la pianta di Thunbergia alata presenta una maggiore richiesta idrica con l'innalzamento delle temperature.

Nel periodo compreso tra il mese di marzo e l'inizio della stagione autunnale, si consiglia di applicare del concime per piante da fiore, provvedendo a mescolarlo con l'acqua delle annaffiature.


terreno

La pianta denominata Susanna dagli occhi neri predilige tutti quei substrati particolarmente soffici e e leggeri, che si caratterizzano anche per avere un ottimo livello di drenaggio, dal momento che è fondamentale evitare la formazione di ristagni idrici.


moltiplicazione

La moltiplicazione della Thunbergia alata avviene solamente mediante semina.

E' fondamentale tenere a mente che il periodo ideale per svolgere tale operazione è quello comprese tra il mese di marzo e di aprile, quindi con l'inizio della stagione primaverile.

In questo periodo, i semi devono essere inseriti all'interno di contenitori per semi, ad una temperatura compresa tra 16 e 19 gradi centigradi.

Dopo che si è verificata la radicazione, è fondamentale provvedere al rinvaso delle piantine di Thunbergia alata all'interno di adatti contenitori con un diametro di almeno otto centimetri.


parassiti e malattie

I principali pericoli per questa pianta rampicante sono rappresentati da parassiti del calibro di afidi e acari, che vanno ad attaccare principalmente i fiori ed i germogli della pianta.

E' fondamentale anche prestare la massima attenzione al terreno in cui si coltiva questa rampicante, dal momento che è sempre meglio evitare la formazione di ristagni idrici e garantire un buon drenaggio del substrato.


Susanna dagli occhi neri (Thunbergia alata): varietà

Le principali cultivar di Thunbergia sono tre, ovvero “grandiflora”, “natalensis” e “mysorensis”: le tre specie si differenziano sopratutto in relazione al paese di provenienza, con la prima e la terza che arrivano dall'India, mentre la seconda ha avuto origine nel continente africano.


Guarda il Video
  • thunbergia alata La Susanna dagli occhi neri è una pianta rampicante sempreverde originaria dell'Africa; la rapidità di crescita e la fio
    visita : thunbergia alata

COMMENTI SULL' ARTICOLO