bacche di goji biologiche

Le bacche di goji sono considerate i frutti più efficaci che esistano al momento. La pubblicità che ruota attorno a questi alimenti non fa che esaltarne le virtù, che effettivamente ci sono ed esistono, anche se non in tutte le tipologie di bacche in commercio. Il mercato, infatti, propone bacche con diverse fasce di prezzo, dalle più elevate alle più economiche. I consumatori, proprio per risparmiare, tendono ad acquistare bacche di goji a basso prezzo, dimenticando che così possono commettere un errore fatale. Le bacche che costano poco sono solitamente frutti trattati chimicamente e quindi ormai privi delle loro proprietà benefiche. Per riconoscere le bacche “buone” da quelle “cattive” ricordiamo che esistono diverse tipologie di bacche di goji: quelle convenzionali trattate chimicamente, quelle convenzionali ma di qualità, quelle biologiche trattate termicamente e quelle biologiche e crude. Le bacche migliori sono proprio quelle biologiche e crude, definite con il termine inglese “raw organic”. Sul mercato, purtroppo, arrivano anche bacche di qualsiasi qualità e provenienza. Ricordiamo che molti di questi frutti vengono coltivati in Cina, dove non esistono le stesse regole di qualità imposte dalle leggi europee. Comprare bacche cinesi e non solo, a buon mercato, può voler dire rischiare di assumere frutti pieni di pesticidi e altre sostanze chimiche dannose. Le bacche, poi, sono molto piccole e difficilmente sbucciabili. A differenza di frutti come le mele e le pesche, che si sbucciano facilmente, le bacche di goji sono impossibili da sbucciare e vanno consumate così come sono, magari come spuntino, o a colazione, o al rientro a casa dal lavoro.