Pitaya frutto del drago Hylocereus monacanthus (Polpa Rossa) Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,5€ |
Buongiorno Luigi e grazie per averci scritto. Il melograno è una pianta bellissima che oltre a dare dei frutti molto gustosi è anche utilizzata ampiamente come pianta ornamentale, grazie al suo bel portamento ed alla bellezza della sua chioma. Il melograno può crescere in altezza fino a 5-6 metri e quindi, se nelle sue vicinanze ci sono piante che possono entrare in competizione con il suo sviluppo bisogna trovare una soluzione a questo problema. Una prima idea sarebbe quella di tenere potato il melograno all'altezza attuale impedendogli di crescere fino alla sua altezza ottimale. In questo modo con una potatura biennale si potrebbe contenere la crescita della pianta non facendola entrare in competizione con gli altri esemplari vicini. Una seconda idea potrebbe essere quella di spostare la pianta ma il suo giardiniere le ha detto la pura verità: spostare una pianta adulta è un'operazione delicata, rischiosa e dall'esito sempre incerto. Trapiantare una pianta adulta significa rompere tutti gli equilibri che questa ha instaurato in anni di crescita con il terreno e all'interno del suo naturale bilanciamento fra chioma e radici. Con il trapianto infatti si perdono moltissime radici fini della pianta che sono le vere responsabili dell'assunzione delle sostanze organiche dal terreno da parte della pianta. Se si decide di spostare la pianta di melograno bisogna quindi sapere a cosa si va incontro, ovvero ad uno schock molto forte per la pianta che potrebbe anche non essere in grado di reagire a questo forte disturbo.
Se si vuole comunque procedere con l'espianto del melograno e con il trapianto in una nuova area del giardino ci sono alcuni accorgimenti da tenere che possono aumentare le probabilità di sopravvivenza della pianta. Come prima cosa, bisogna affrontare quest'operazione quando la pianta è in riposo vegetativo. Si sconsiglia sempre di trapiantare qualsiasi albero o arbusto durante i mesi di attività vegetativa ovvero nei mesi da marzo-aprile fino a novembre. Quando la pianta è in attività infatti è dotata di un grande numero di foglie che causano una grande evapotraspirazione da parte della pianta. Tuttavia venendo a mancare una grande quantità di radici perse durante il trapianto, l'apparato radicale non è più in grado di sopperire alla richiesta di acqua da parte delle foglie. La pianta va così in deficit idrico e le foglie seccano con il passare dei giorni. Se si decide di trapiantare un esemplare adulto bisogna quindi iniziare con una forte potatura dei rami per diminuire al massimo la superficie fogliare e scongiurare un forte deficit idrico. Un altro accorgimento da tenere durante lo scavo della buca è di stare lontani dal tronco per cercare di lasciare un buon numero di radici fini e un po' di terra della pianta. Più radici fini lasciamo meno la pianta soffrirà per il trapianto e quindi bisogna prestare molta attenzione durante lo scavo. KB Sapone Molle, 750ml Prezzo: in offerta su Amazon a: 11€ |
COMMENTI SULL' ARTICOLO