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La campanula rappresenta una pianta che si coltiva molto facilmente. Infatti, si può scegliere tra la coltivazione in vaso o in piena terra e in entrambe le situazioni devono essere collocate in posizioni semi ombreggiate, dato che non prediligono i raggi solari diretti.
Le temperature migliori per la coltivazione di questa pianta si aggirano intorno ai 15 gradi, mentre nel corso della stagione invernale può scendere fino sotto i 7 gradi centigradi.Questa pianta richiede delle annaffiature costanti, sempre facendo molta attenzione alla conservazione del terriccio,che deve essere sempre un po' umido.Si tratta di piante che prediligono gli ambienti umidi e, per tale ragione, è sempre consigliata la nebulizzazione delle foglie e la disposizione della pianta su un sottovaso, per poi riempirlo d'acqua.La campanula fiorisce nel corso della stagione estiva ed ha la particolare caratteristica di produrre dei fiori piuttosto gradevoli, che variano in base alla specie anche per quanto riguarda il colore.Per fare in modo di ottenere una fioritura continua, è meglio eliminare i fiori non appena cominciano ad appassire. HONIC 50pcs Semi di Cardo Mariano Silybum Marianum di Fiori di fegato di Protezione delle Piante Freddo-re Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,99€ |
Tra le diverse specie che rientrano nel genere della Campanula, quella Rapunculus è senza ombra di dubbio quella più nota per il fatto di contenere ottime sostanze proteiche e minerali, oltre al fatto di poter mettere a disposizione anche vitamina C e inulina.
In Italiano questa specie viene chiamata spesso con il nome di raperonzolo, ma ci sono tanti altri nomi dialettali.Ad ogni modo, si attribuivano a questa specie un gran numero di proprietà antinfiammatorie del cavo orale, ma anche digestive, lassative, carminative, diuretiche e rinfrescanti; in molti casi, veniva utilizzata anche per curare le vesciche, nonostante nella moderna fitoterapia l'uso di questa pianta è davvero minimo.Può essere interessante il fatto che la radice di questa pianta sia senza amido, estremamente utile anche per i diabetici quindi.Inoltre, con l'infuso di foglie e fiori di raperonzolo, si può ottenere un ottimo collutorio, che risulta estremamente utile sopratutto per combattere le infiammazioni che colpiscono il cavo orale.Tra i più importanti principi attivi della pianta di Campanula, troviamo inulina, vitamina C, proteine, sali minerali: per tale ragione è in grado di svolgere un'ottima azione antisettica, rinfrescante, vulneraria e astringente.Per quanto riguarda l'uso esterno, le foglie della specie di campanula rapunculus vengono sfruttate come applicazioni per curare le verruche, mentre l'infuso che viene preparato con i suoi fiori può essere utile per effettuare dei gargarismi.
Si tratta di una pianta commestibile e molto diffusa, dato che in cucina le radici vengono usate crude in insalata per via del sapore dolciastro prodotto dall'inulina, mentre le foglie basali permettono di dare un sapore amarognolo all'insalata.Dato che la sua radice non presenta al suo interno amido, ma inulina, che una volta provveduto alla scissione, produce del levulosio al posto del tradizionale glucosio e, per tale ragione, lo ribadiamo, può essere tranquillamente consumata anche dai diabetici.Utilizzando la campanula come utile rimedio per combattere le infezioni del cavo orale, si possono fare degli ottimi gargarismi: è necessario immergere circa 30-50 grammi di parti aeree della pianta all'interno di un litro di acqua bollente; il passo successivo sarà quello di provvedere al filtraggio ed utilizzare il liquido così ottenuto per realizzare gargarismi che possono dare una buona mano nei confronti delle infezioni o irritazioni alla gola.Si può anche utilizzare come rimedio per i disturbi dell'allattamento: in questi casi si usa una pozione che si ottiene mescolando la radice di campanula cotta con olio e zucchero, dopo aver aggiunto anche un pizzico di pepe e deve essere assunta alla mattina.E' sempre meglio sfruttare questa pianta per uso interno solo dopo aver chiesto consiglio al medico o ad un erborista.
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