liquore all'anice

Caratteristiche

I liquori che vengono realizzati sfruttando come base l'anice si caratterizzano per il fatto di poter essere impiegati per soddisfare diverse esigenze e per raggiungere differenti scopi.

Prima di tutto è necessario sottolineare come, spesso, i dolci a base di anice vengono insaporiti anche grazie all'aroma conferitogli da dei liquori all'anice.

Tra i più importanti e celebri liquori a base di anice possiamo trovare sopratutto il Pastis, l'Assenzio e l'Anisette all'interno della nazione francese, ma anche il Raki, l'ouzo e l'Arrak, tipici liquori grechi , senza dimenticare in Italia la Sambuca, il Mistrà che viene realizzato nella regione delle Marche, mentre il Tutone è un liquore tipico della Sicilia.

I liquori a base di anice vengono impiegati soprattutto per la realizzazione di varie pietanze con pesce, castagne ed anche lumache.

Questa tipologia di liquori hanno come principale caratteristica quella di assumere, nel corso del tempo e nella maggior parte dei casi, una tipica colorazione opaca, sopratutto quando si mischiano con l'acqua (ciò si spiega con l'elevata solubilità degli oli essenziali unicamente all'interno dell'alcool).

liquore all'anice

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Sambuca

liquore all'anice2 Quando parliamo di Sambuca vogliamo intender quel particolare liquore che si caratterizza per un ottimo senso di dolcezza e per il fatto di essere realizzato mediante l'utilizzo dell'anice stellato.

La Sambuca viene, in seguito, lavorata impiegando un gran numero di erbe naturali che hanno prettamente lo scopo di aromatizzare la bevanda.

La prima ricetta con cui è stata creato il liquore Sambuca prevedeva l'utilizzo dei seguenti ingredienti: alcool, acqua di sorgente, differenti specie di anice, distillato di fiori di Sambuco e zuccheri che potevano vantare un elevato livello di solubilità.

Proprio l'anice stellato è uno degli ingredienti che rivestono la maggiore importanza all'interno del procedimento di preparazione del liquore Sambuca: infatti, questa particolare specie di anice viene sottoposta ad una distillazione a vapore (in alcuni casi viene utilizzato anche l'anice verde), spesso insieme al finocchio. In questo modo, si potrà ottenere un liquore caratterizzato da un tipico ed intenso profumo di anice.

Con ogni probabilità, la Sambuca presenta una derivazione tipica della cultura erboristica Certosina, che tanto tempo addietro era particolarmente celebre per la realizzazione di diversi liquori e bevande ad alto tasso alcolico.

La Sambuca si può servire in differenti modi: prima di tutto liscia, anche se sta prendendo sempre più piede come semplice drink e come correttore del caffè.

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Mistrà

Il Mistrà è un liquore che viene tradizionalmente prodotto nelle Marche e nel Lazio.

Si tratta di una bevanda che viene realizzata tramite la distillazione dell'alcol di vino e, in seguito, viene sottoposto ad un'opera di aromatizzazione attraverso l'infusione di anice (la gradazione alcolica si aggira intorno ad una percentuale compresa tra il 40 e il 45 percento).

Questo particolare liquore all'anice deve le sue fortune alla Repubblica di Venezia, dato che divenne la bevanda più importante della Serenissima.

Il mistrà è un liquore che presenta notevoli differenze rispetto all'anisetta e alla sambuca: rispetto ad esse, infatti, presenta un gusto tipicamente secco ed è una peculiarità che permette di considerarlo come un buon correttore per il caffè, anche se si può bere, in alternativa, quando è liscio.

Quando parliamo del Mistrà, ovviamente, ci vogliamo riferire ad una tipica bevanda di estrazione contadina: ecco spiegato il motivo per cui, nella maggior parte dei casi, viene realizzato e poi consumato in casa.

Il Varnelli è un marchio che sta a rappresentare un famoso liquore secco che viene ottenuto grazie all'utilizzo dell'anice ed appartenente alla famiglia dei Mistrà.

Stiamo parlando di un liquore prettamente alcolico, che può vantare un profumo ed un gusto piuttosto limpidi e secchi e viene impiegato sopratutto per correggere i caffè. Si tratta di un prodotto tipico delle zone di Macerata.


Ricetta liquore all'anice

L'anice è una di quelle piante che presentano le più importanti proprietà digestive e, per tale ragione, spesso i liquori che vengono preparati artigianalmente possono essere bevuti dopo pranzo o, in alcuni casi, anche dopo la cena.

Ad ogni modo, il liquore all'anice si caratterizza per avere un sapore morbido e particolare.

Per preparare in casa un buon liquore all'anice, il consiglio è quello di avere a disposizione i seguenti ingredienti: un litro di alcol a 95 gradi, 80 grammi di anice stellato, 3 grammi di coriandolo, 1 stecca di cannella, 1 stecca di vaniglia, 4 chiodi di garofano, 1 limone, 500 grammi di zucchero e un litro d'acqua.

La prima cosa che bisogna compiere è quella di portare a macerazione le spezie, compresa anche la buccia del limone, insieme all'alcol: versiamo l'intero composto all'interno di un vasetto e lasciamolo riposare per almeno venti giorni.

Il vasetto con il liquore all'anice dovrà essere conservato in un ambiente buio e piuttosto fresco e, almeno due volte al giorno, sarà necessario agitare un po' il composto.




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